E suvvia. Sverginiamo una volta per tutte questo blog. Con il primo VERO diario, in prospettiva 2011. Giacchè stanno già scalpitando migliaia di giovani aspiranti cantanti in odore di Sanremo. E a sto giro accederanno al palco tramite i voti di Facebook. Che altro chidere a Sanremo 2012? Beh.. magari giusto qualche cantante valido.. perchè se queste sono le premesse, voci a parte, mi sa che stiamo freschi...
Le novità italiane del momento
10) Luca Mele - Diversamente uguali Voto:3. (No, non ho mai creduto che un tema valido possa da solo bastare per rendere bella una canzone. E questa ne è un'evidente riprova. Pezzo terribile che si nasconte dietro al buonismo di un'accusa alle cattive abitudini umane. Ma credo di non avere sentito niente di più banale... cioè nemmeno la Pausini arriva a tanto..)
9) Lorenzo Vizzini - L'amicizia Voto:4,5. (Canzone banale, che si ispira al cantautorato, soprattutto Gaber, senza riuscire ad essere sufficientemente credibile per sfiorarlo. Voce insoddisfacente. E brano pure...)
8) Fabio Savarese - Sarebbe giusto Voto:4,5. (Fantasia zero. E se non basta una bella voce, figuriamoci se basta un bel faccino, che poi pare il sosia di Tony Maiello... Che poi? Ma che paaaalle ste canzoni d'amore...)
7) Francesco Maria Catanese - In relazione a te Voto:4,5. (A me non dice assolutamente nulla. Cioè se mi impegno posso anche mettermi a riascoltarlo, ma credo che nemmeno prendermi per i fianchi possa essere la soluzione..)
6) Angelo Roa - Sei tornata Voto:5-. (Una voce e un ostile che emulano Marco Masini, e a dirlo non sono certo i deejay che lo presentano prima che inizi a cantare. Sicuramente non lo aiuta certo la versione approsimativa del pezzo che finisce per essere ricca di palesi stonature. Ma a parte quelle direi che a sto punto uno si ascolta il Masini originale...e che il palco di Sanremo non ha certo bisogno di lui...)
5) Giovanni Block - L'epoca del Presidente Voto:5. (E questo non è nemmeno il primo pezzo che sento suo. I più erano già stati incuriositi dal suo "paese del vinello". Qui tenta di sperimentare un genere nuovo e un testo dignitosamente ricercato. Preccato che questo suo voler essere così sforzatamente imepgnato finisca per fare naufragare tutto il resto. E l'ombra della sufficienza si allontana per conto suo...)
4) Martino Corti - Tu tu Voto:5,5. (E' ormai almeno un paio di anni che tenta di agguantarsi la vetta del successo, sospinto dal ciclone Maionchi che non smette di credere in lui. Finora risulta che hanno fallito entrambi, e peccato perchè vocalmente a me lui piace pure. E in attesa di un brano che sappia valutarlo degnamente.. io passo pure a sto giro...)
3) Pietro Napolano - Martello e incudine Voto:6-. (Provenienza Amici di Maria. Che poi ormai almeno la metà arrivano da lì. A Sanremo già ci aveva provato anni fa con il gruppo dei PQuadro. Poi spariti col sole all'orizzonte. Ora torna affidandosi alla sua voce, e un timbro sporco che nasconde a sufficienza la mancanza di decisione della sua voce. Il brano è sicuramente una degna promessa, soprattutto in mezzo alla banalità di tutto il resto qua...)
2) Antonio Maggio - Nonostante tutto Voto:6+. (Qualcuno se lo ricorda o me ne ricordo solo io? Esponente degli Aram Quartet, vincitori della prima edizione di x Factor, quando ancora andava in Rai. Una voce sicuramente interessante anche se il modo di cantare, così disgustosamente forzato, finisce per disorientare un pò. Ma in mezzo alle classiche e noiose canzoni italiane finisce per essere comunque manna dal cielo. E a sto punto se proprio devo votare.. che LUI sia...)
1) Marco Guazzone - Guasto Voto:6,5. (Ai più noto con lo pseudonimo Stag, ci risiamo con un cantante romano, che io seguo da un pò. Voce favolosa e uno stile che non ha nulla da invidiare al Gualazzi di turno. Una voce decisa seppure a momenti incerta negli acuti che però a me fa impazzire. Adoro cosa sono le sue mani al pianoforte, adoro la sua ninna-nanna di fondo, e tutto quello che c'è attorno. IO LO VOGLIO ALL'ARTISTON. E mo' ho deciso...)
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