domenica 28 aprile 2013

che il futuro della musica sia inevitabilmente BLACK? :p

Nonostante il meteo avverso, alla fine non piove. O che le nuvole hanno deciso di tenersi tutto dentro per poi sfogarsi il primo maggio, giusto che sarò a casa. Vabbè..
 
Le nuove canzoni del momento
Artisti internazionali
 
10) Robbie Williams - Losers Voto: 5. (Come sa divertirsi lui cantando, pochi al mondo. Il re del pop, eternamente, e nonostante tutto. Sconfitti i rivali di ogni genere, da Ronan Keating a Gary Barlow, fin oai più recenti Bruno Mars & Co. Robbie resta Robbie. E il suo curriculum musicale parla per lui. Poi funziona che questo non significa che digerirò ogni pezzo che fa. Topo, per dire, di questo ne facevamo anche a meno. E la svolta country non fa per lui. O no? :P)
9) Jaden Smith - Shakespeare Voto: 5. (Qualcuno lo fermi, per diamine! Il figlio d'arte mi sa che ormai crede di poter competere con artisti ben più navigati di lui. E se per farlo ha furbamente deciso di afidarsi all'hip hop, che all'estero paga sempre e comunque, io conintuo ad essere acidamente scettico. Poi certo, il pezzo è meno orribile delle aspettative, ma vale anche che partivo da aspettative pari a zero..)

8) Psy - Gentleman Voto: 6. (Ommioddio è tornato! La rivelazione musicale del 2012, tormento più che tormentone, tanta il bis mettendo in ginocchio la rete. E ormai si è fatto il nome, a giudicare dall'apoteosi di visualizzazioni che ha già ricevuto nonostante il brano non abbia sicuramente la stessa presa di fondo di Gagnam Style. Eppure ho già capito che mi tormenterà anche questo. Folle e coloratissismo. Ma, detto fra noi, a me sta pure un pò sul cazzo. Vabbè)
 
7) James Blake - Voyeur Voto: 6+. (Questo il vero nuovo singolo, per un album fatto di eleganza, voce e sonorità. Una canzone che dalla prima nota ti rapisce e ti getta in un'atmosfera che non ti aspetti. Una canzone che mi avventurerei di definire "accogliente", semmai una canzone lo può essere realmente. Già detto e mi ripeto, io sono fondamentalmente più fottutamente pop. Ma non mi è comunque possibile non apprezzare.. non un pezzo così..)
 
6) Gotye - Hearts a mess Voto: 6+. (Non di solo ricordi vive Gotye, così, dopo essere dal nulla arrivato al successo mondiale, il rischio di tornare nell'ombra era dietro l'angolo. E invece a salvarlo a sto giro ci ha pensato Baz Lurhman, comprendendolo nella strarodinaria coreografia del suo nuovo film, che contiene fra gli altri anche Fergie, Lana Del Rey e Florence and The Machine. E va riconosciuto che lui lì in mezzo ci sta alla grande, anche se inaspettatamente più Sting che mai..)
5) Eric Saade - Coming home Voto: 6+. (Vincitore dell'Eurofstival credo due anni fa, gli è bastata una canzone per tentare la scalata in Europa. Ma nonostante ciò è riuscito a restare sulla cresta dell'onda, seppure mi sa praticamente solo in patria sua. Ma ogni tanto prova a fare capolino anche da noi. Qui con un brano molto easy e molto pop. Sicuramente non indimenticabile, e più One Direction che mai. Ma sapete che quasi quasi a me piace pure?! Ok.. devo essere vicino al rincoglionimento totale. Ma in fondo mi sta bene anche così ehehe)
 
4) Theohilus London - Wine & Chocolate Voto: 6+. (Basta una voce black, unita ad un remix riuscito, a fare un pezzo che resti nella storia? Forse, se a ciò si aggiunge una qualche immotivata dose di fortuna, ma che credo lui non abbia. Soprattutto se consideriamo che continua ad essere un signor Nessuno nonostante faccia musica da un pò. Brano piacevole, e che sicuramente più "vetrina", ma che non credo avrà..)
 
3) Alain Clark - Back in my world Voto: 6,5. (Voce straordinaria e stile meno banale degli altri rivali qui. Ma in Italia lo conosciamo forse giusto per un riuscito pezzo con il padre, credo suppergiù un paio di anni fa. Ed è quindi un piacevole e inatteso ritorno il suo, con un brano comunque fresco e promettente per l'estate in arrivo. Indiscutibilmente sottovalutato. Riusciranno mai anche le nostre radio ad accorgersi di lui? Ancora non lo so, ma intanto facciamo che me lo ascolto per conto mio. E come sarà sarà..)
 
2) Rod Stewart - She makes her happy Voto: 6,5. (Perchè in fondo, checchè se ne dica, l'esperienza non sono certo noccioline. E così anche un grande della musica come lui, quando torna, può fare il botto per davvero. Va detto che io non l'ho mai ascoltato nè amato. Ma va detto che a questo giro può essere inatteso e sroprendente. Molto radiofonico, e voce indimenticabile. E non erosa dal tempo, che non guasta..)
 
1) Jason DeRulo - The other side Voto: 6,5. (Troppo tamarro e indiscutibilmente inutile, se paragonato all'infinità quantità di artisti di colore che fanno lo stesso genere. Leggo Uhser, o Neyo, O Chris Brown, o Taio Cruz. O perfino Flo Rida. Però lui sa essere più furbo delle attese e risollevarsi ogni maledetta volta. Spiazandomi con canzoni indubbiamente altrettanto inutili, ma indubbiamente orecchiabili. E così finisce che ci casco ancora. Riascoltandolo un sacco volentieri, nonostante tutto.)
 
S.B.T.) James Blake - Life round here Voto: 6-. (E poi c'è pure questo. Voce riconoscibile per un artista che continua a viaggiare ad alta quota senza nemmeno il bisogno di passare dalle radio. Stimatissimo da pubblico e critica, le somiglianze con il genere Antony and the Johnson & co. ormai si sprecano. Grande phatos, grande intensità, indiscussa classe. Io di mio mi ascolterei altro. Ma riconoscerne le qualità mi è persino troppo facile, come ho d'altronde già detto anche solo quassù..)

sabato 27 aprile 2013

Il Governo si ricorda delle donne. Ma pure la musica non è da meno..

Dopo giorni in cui praticamente ascolto mengoni, un incredibile attacco di nostalgia. Fra l'altro dei The Fun., una delle scoperte musicali dello scorso anno. Ma riusciremo anche quest'anno ad avere rivelazioni all'altezza? Beh, oggi sarebbe un'ottima occasione per scoprirlo..
Le novità del momento - Aprile 2013
Rivelazioni internazionali
12) Charli Xcx - What I like Voto: 4. (Mi pare di avere letto da qualche parte che lei sarebbe tipo una delle più promettenti scoperte inglesi. Ma spero fosse un abbaglio, perchè una promessa inglese potrebbe essere Adele. Non certo questa morettina tuttora indeceisa se cantare o sussurrare, se fare pop o fare rap. Che dire? Beh, dite quello che vi pare. Ma io dico no. E senza possibilità di recupero, fra l'altro.)
11) Zaz - On Ira Voto: 5. (Io non sopporto il francese, e difficilmente trovo pezzi sufficientemente interessanti che riescono a farmi cambiare idea. Sicuramente non è questo il caso, che fra l'altro mi ricorda troppo qualcosaltro anhce se mi sfugge un sacco chi.. Ma provvederò a non pormi troppo il problema..)


 10) Arlissa - Sticks & Stones Voto: 5,5. (Forse un filo troppo sofisticata per me. E per quanto indubbiamente interessante mi sa che il pezzo di certo non l'aiuta. Troppo ostico alle radio. Troppo poco "pop". E lei sembra troppo perfettina per competere con le battone del pop, da Rihanna in poi.. niente, finisce che mi dimenticherò molto presto pure di lei, mi sa..)
9) Margaret - Thank you very much Voto: 5,5. (Non basta la fastidiosa voce di una semimaggiorenne biondina e una canzoncina dannatamente pop, da fare impallidire Kesha e Miley Cirus. Certo che no. A completare il tutto c'è pure un folle regista che si inventa un video in mezzo ad un opprimente e deprimente branco di nudisti. Lei pare una sorta di verginella Spears delle origini ma pare già più lanciata e più furbetta. E il pezzo è dalla sua, anche il tutto suona un sacco Lily Allen. Ed è chiaro che non abbiamo certo bisogno di un altro clone..)

8) Kingshouters - Friend Voto: 6--. (Se i Placebo non fossero spariti, forse avrebbero potuto apprezzare. Che poi, sarà la pronuncia o la totale mancanza di un video, sarà per il nome d'arte, sarà l'insicurezza di fondo nell'intonazione, o la banalità di cori, ma il fatto che qui siano fuori posto e che siano fondamentalmente italiani, lo si sente tutto. Ascoltabili, non dico il contrario, ma se devo sposare il genere a sto punto che Plan De Fuga sia.-..)
7) Jake Bugg - Seen it All Voto: 6-. (Il pezzo è di un'immediatezza perfino imbarazzante. E finisce quasi per essere una versione teenager di Richard Aschroft dei The Verve. La voce però non mi convince appieno. E pure stimando il genere e il risultato di questa singola canzone, vnon vedo chissà che futuro indimenticabile per lui. Ma può essere che io non sia mai stato realmente lungimirante. Può essere.. :P)

6) Kodaline - All I want Voto: 6. (Avevo già sentito un loro pezzo non pià di qualche mese fa, e avevo in qualche modo apprezzato. Ora uniscono ad uno stile da ballad rock aiutato dalla voce profonda del presunto frontman, e da un video curioso nella sua irreale semplicità. Il rischio di emulare altri artisti del genere, dai Travis in poi, è altissimo. Ma la canzone rilassa un sacco. E per stasera mi basta così.)
5) Miles Kane - Don't forget who you are Voto: 6. (E ci mancava giusto un erede degli Oasis e promettente esponente del brit pop a completare il quadro. Ma sarà la freschezza dei pezzi o il fatto che ha ancora tutti i capelli, beato lui, ma alla fine il brano suona in qualche modo piacevolmente easy. E allora io mi sciolgo...)
4) Hunter Hayes - I want crazy Voto: 6+. (E dire che a pensarci all'estero vanno un sacco i ragazzini canterini. Da Bieber a Maynard, fino pure a questo qui. In Italia ci tentatono con Imparato e Casillo, e ci tentano oggi con Mattia Lever, ma penso con pochi risultati in più. Ma qui a ben sentire il genere è altro. Perchè più che pop sembra proprio un pezzo country. E lui pare che di carte da giocarsi ne abbia decisamente di più di un semplice sorriso. Tecnicamente invendibile in Italia. A meno che non l'adotti la De Filippi, certo.. :P Ma indubbiamente meno banale del previsto..)

3) The National - Demons Voto: 6+. (Questo è quello c
he si dice un pezzo di atmosfera. Per un gruppo che riesce a confezionare un prodotto indubbiamente di qualità. E con un sottofondo di romanticismo perfino atemporale, per quanto inusuale. Elegante e intenso. Può darsi che non lo riascolterò. Ma ne è valsa la pena farlo.)

2) AlunaGeorge - Attracting flies Voto: 6+. (Una morettina furba, quantomeno nella scelta del genere da provare a fare. Perchè consapevole di non avere una voce sufficientemente personale da sfidare, che ne so, Mariah Carey o la Dion, ha provveduto bene a reindirizzare il suo stile sul ben più amato hop hop. Sopprattuto oltreoceano. E ha la fortuna di riuscire anche a farsi lanciare da un pezzo che non suona affatto male. Per non parlare della genialità latente del video e la trasposizione in chiave moderna di alcune fiabe famose, da Raperonzolo alla principessa sul pisello. Alla bella addormentata, che al posto del principe azzurro aspetta il suo principe moderno. Giusto che ormai pure lei si è emancipata!)

1) Jessie Ware - Imagine it was us Voto: 6,5. (Voce sensuale su labbra sensuali. E una voce sicuramente pronta ad affrontare la sfida con le artiste più affermate, e sicuramente più per personalità che per estensione. E dalla sua anche un brano inaspettatamente forte. Io non amo particolarmente il genere, ma mi tocca riconoscere che la canzone ha un suo inestimabile perchè. E a sto giro, non c'è gara, finisce che vince lei.. Molto Texas il tutto, ora che ci penso..)
S.B.T.) A*m*E - Need U 100% (Acoustic) Voto: 7,5. (Magari a qualcuno è sfuggito, ma c'è una canzone dance, targata Duke Dumont, che promette faville. Il pezzo è questo, ma la rete ne ha reso disponibile anche una versione meno lanciata e un filo più pop, con la sola voce di questa nuova artista di colore, tale A*M*E. Magari non è la Sandè o la Ferguson. Magari no. Ma lei è fottutamente brava uguale. E il pezzo è un cazzo di capolavoro anche così!!!)

mercoledì 24 aprile 2013

E mentre il fegato ringrazia..

Forse mi servirebbe una qualche seduta di disintossicazione alimentare. Perchè fra kebab, fritture varie del mercato di paese e paninazzi notturni delle bancarelle, rischio altrimenti di mettere 200 kg, e depositarne almeno metà sul fegato. Ma ci penserò, nel mentre continuo con le mie cattive abitudini, rubando così il titolo al nuovo pezzo dei Finley, ici-dessous...
 
Le novità del momento
Gruppi italiani
 
8) Finley - Le mie cattive abitudini Voto: 4,5. (Già detto che io da sempre tifo per loro. Ma nel tempo o invecchio io o si sono fermati loro, perchè ultimamente stanno realizzando veramente poche cose interessanti. Perlopiù orecchiabili pezzi inutili. Come questo qui.. roba che nemmeno gli 883 negli anni '90 :S)

7) Statuto - Un giorno di festa Voto: 4,5. (Canzone iper leggera e con sonorità molto anni Sessanta, un delizioso tuffo nel passato riprodotto nella musica ska. Certo, io non amo il genere e a parte apprezzarne il motivetto mi resta addosso un gran poco. Ma si avvicina l'estate, e anche alla musica si richiede molto meno.. no? :P)
 
6) Sugarfree - Pura e semplice Voto: 4,5. (Qualcuno potrebbe rimpiangere la voce del cantante che li ha resi famosi, ma nonostante fosse indubbiamente particolare a me non manca neanche un pò. Certo, se magari riuscissero a fare un brano un pò più incisivo e meno inutile, magari le radio si rassegnerebbero a passarli ancora. Per ora mi sa che saltano, e io con loro..)
5) Il Genio - Amore di massa Voto: 5. (Ahah il video è geniale, da lì il nome del gruppo certo. La canzone è a suo modo orecchiabile, ma certamente non sufficiente interessante da lasciarla ai posteri. E poi sta cosa che anzichè cantare sussurrano magari poteva far scena nel primo pezzo, ora è solo tempo perso. Roba che neanche i Frers Chaos avrebbero osato. O almeno credo :P)
 
 4) Marta Sui Tubi - La ladra Voto: 6-. (A sopresa, dopo i due pezzi decisi presentati a Sanremo, presentano un pezzo decisamente più intimista e che sembra più un brano di un qualche cantautore che di un gruppo indie rock. Ma loro adorano sperimentare, e io li adoro sentire quando sperimentano. Incisivi come poche altre volte. Poco orecchiabili, ma wow.. Anche se la voce finisce per sembrare un mix fra Giuliano Sangiorgi e Nek. Vabbè.. - Piccola, la vita non è un bar, non ti servono, non verrà nessuno a chiederti se vuoi un'aranciata.. la vita spremila, se vuoi che sia come vorresti, devi cominciare a trasformare i giorni che respiri in semi.. E saprai dare un nome a ciò che vuoi portare con te...-)
3) Velvet - La razionalità Voto: 6. (Ho atteso il loro ritorno per un pò, anche perchè sono fra i pochi fortunati che ha scelto di andare a vedere in concerto. E che ho apprezzato un sacco. Eternamente sottovalutati dal mercato italiano, qui finiscono per essere più Subsonica che mai.. forse il pezzo no è abbastanza radiofonico per permettergli il successo non avuto finora, ma l'abbandono di sonorità troppo pop può non essere necessariamente un male. Curato anche il video, che finisce per essere un mini-film, seppure senza un chiaro finale... Mah..)


2) Modà - Gioia Voto: 6,5. (Io ho smesso di sopportarli da tempo, soprattutto perchè ho finito per trovare i loro pezzi tutti inevitabilmente uguali, compresi quelli che scelgono di fare cantare ad altri. E poi funziona che anche i testi sono di un buonismo infame. Ma capita anche che quando meno te lo aspetti escono con un pezzo così. Dannatamente easy, dannatamente giovane, dannatamente orecchiabile, dannatamente tormentone. E finisce che risco di cascarci ancora una volta.. -E stendersi in un prato e respirare la luce.. confondersi in un fiore e rtrovarsi a sentire l'odore dell'estate, la fatica delle salite, per apprezzare meglio quando saranno discese.. e pure gioia, se penso che son vivo anche in mezzo al casino.-)
 
1) Elio e le storie tese - Complesso del primo maggio Voto: 6,5. (Pura follia! Come solo loro avrebbero saputo fare. Con un'inizio vocale che sembra una citazione di Brusco.. o dei 99 posse. E un amalgama zeppa di ironia che nemmeno Crozza avrebbe saputo fare. E se aggiungiamo sperimentazioni musicali piazzate random, e citazioni anche della Rettore e dei Linea 77 e di Bregovic e Van De Sfross, direi che il gioco è fatto. Canzone da ascoltare più da ricordare... ma per ora va bene uguale! -E certo ne avrei tutt'altra opinione se fossi un balcanico.. se fossi un balcone...io non capisco perchè tutti quanti continuano insistentemente a suonare questa musica di merda-)
(Innegabili minchioni!)

lunedì 22 aprile 2013

Perchè il diavolo sta nei dettagli..

Mi sa che devo esssere inaspettatamente allergico (scusate, si dice intollerante) a qualche strano alimento contenuto nella pizza di ieri. Perchè mi sto lentamente gonfiando (scusate, si dice sto fermentando) a dismisura. E in attesa di scoppiare, ecco un pò di ometti italici..
 
Le nuove canzoni del momento - Aprile 2013
Artisti italiani
 
 8) Gue Pequeno - Business Voto: 3. (Io già non lo reggo in gruppo, coi Club Dogo, figuriamoci se posso anche solo vagamente approvare una sua possibile strada da solista. Insopportabile il genere, sopravvaltuato il testo e le rime. Eppure i giovani di oggi lo amo. Ma io glielo lascio tutto, indubbio.. -Stai sukando e strisci, come fa una Visa..- Eh?!)
  7) Ron - L'anno del topo Voto: 3+. (Una delle voci più melodiche della nostra musica, inspiegabilmente dimenticato dal tempo e dai suoi stessi fan. Un pò troppo buonista e un pò troppo Morandi, e non basta certo un coro di voci bianche a rendere convincente un brano totalmente privo di spunti di genialità. Peccato. Perchè io lo stimo comunque.. o almeno credo..)


6) Nek - Hey Dio Voto: 4,5. (Nek resta Nek. E per apprezzarlo in fondo basta lasciarlo scorrere e ascoltarlo di sfuggita, senza soffermarsi sul testo, che altrimenti potreste pure realisticamente rabbrividire. E dire che qualcuno ha osato scrivere che questo era il pezzo più intenso dell'album. Al che mi arrendo.. -Fortuna ch Hey Dio vorrei sapere anche io se questo mondo malato può ancora essere mio, e se il domani che arriva è molto peggio anche di così..-)
 
5) Er Piotta - Sei meglio te Voto: 4,5. (Perchè Piotta non è solo Supercafone, anche se nessuno riesce a metterselo in testa. Poi, certo, ha fatto indubbiamente canzoni migliori di questo esercizio di parole. Qui sembra veramente orecchiabile e easy, certo, ma ha veramente poco da dire e da lasciare. Speriamo solo non venga ricordato per sta cosa o altrimenti il fatto che sia sparito dalle radio mi tocca anche capirlo e giustificarlo un pò.. :S)

4) Fabrizio Moro - Sono come sono Voto: 6-. (Niente, la sua svolta di rock deciso proprio non riesce a convincermi. La voce è indubbiamente la sua, e i testi continuano a risentire della sua decisa mano, il che resta comunque un bene. Ma il sound sembra avere avuto una svolta dallo stile Vasco a quello di un Jovanotti del passato. Peccato che sia arrivato in ritardo di qualche anno.. Fortuna che almeno ha un qualcosa di fondamentalmente radiofonico, e fortuna che io continuo ad apprezzarlo, nonostante tutto. -Sono come sono sono come sono.. l'uomo nell'ipotesi grande di qualcosa che non sono, mi chiedo cosa sono.. io cerco un equilibrio esistenziale, piscofisico e morale, che mi aiuti a realizzare i sogni, in pratica sto proprio male, non so più comunicare e le notti sono come i giorni.. mi chiedo cosa sono, nel bene e nel male-)
 
3) Marco Mengoni - Pronto a correre Voto: 6-. (Pare che il video sarà una figata. Una corsa infinita in cui Mengoni incontra e supera tutta una serie di persone che rappresentano l'evoluzione del tempo e dell varie fasi della vita. Ma non è ancora pronto, per ora c'è solo la canzone. Che sarebbe poi il secondo singolo, anche se tecnicamente per me è già il quarto se conto anche Non passerai e Bellissimo. Brano decisamente immediato e radiofonico, ma sicuramente troppo nello stile di un Mengoni fa che a me piaceva manco un pò. Gli ho preferito gli altri pezzi, ma so che le radio e i fan pià accaniti sapranno stimarlo anche così..-100 grammi di sole, non serve l'amore se poi diventa cenere, non mi prenderai nè oggi nè mai.. grazie per avermi fatto male, non lo dimenticherò.. grazie, io riparto solo, controvento, ricomincerò.. e sarò pronto a correre.. per me.-
 
2) Marco Masini - Aspettami lì Voto: 6. (Indubbio. L'inizio ha una forza inaspettata e ti riconduce, mano per mano, negli anni Novanta e nei suoi pezzi più forti. Canzoni d'amore e non. Forse manca proprio di un inciso che abbia la forza dei suoi pezzi del passato. Ma la nostalgia fa da padrone, e Masini resta Masini. Anche se parla di un padre che vuole recuperare il rapporto con il figlio. E io mi sono già innamorato, anche se mi manca ancora stabilire di chi.. Terribilmente dolcissimo. -Guarda oltre l'orizzonte, un pò più in là.. qui sotto un altro cielo ci sono io, e sotto nuove stelle ti penso anch'io, speranze un pò ne avevo quando partì, ma adesso quella più dolce è portarti qui, con i tuoi ricci disobbedienti, un pò come te, mentre tu stai crescendo senza di me. Ricordo tutti gli odori, la nostra via, ma evapora in un secondo la nostalgia.. E siamo tutti naufraghi in balia, di un'onda che ti spinge o spazza via..-) 
 
  1) Marco Mengoni - La valle dei re Voto: 6+. (Testo di Cesare Cremonini, una collaborazione vincente, e non solo sulla carta. Il tocco magico di Cesare si sente tutto, e la voce di Mengoni sembra sposarsi alla perfezione con il pop furbetto e sempre più maturo dell'ex Lunapop. Certo resta che non è questo la punta di diamante dell'album. Ma il brano è un buon pezzo. E mi basta questo.. non so a voi..)
 

domenica 21 aprile 2013

Il tempo è uggioso. Le cover pure.. :P

Il tempo è uggioso. Ma è tempo di cover uguale...
 
Le cover del momento - Aprile 2013
 
8) Marco Masini - Cosa resterà di questi anni Ottanta Voto: 6,5. (Sarà ch, nonostante tutto, io vengo da un'altra epoca. Ma da sempre amo la voce di Masini e i pezzi di Raf. Quindi quando le due realtà si incontrano non posso che aspettarmi grandi cose, seppure entrambi sembrano ormai essere immotivatamente dimenticati dal grande pubblico. Eppure Marco la storia della musica italiana l'ha anche un pò segnata, a modo suo. E il fatto che abbia vinto l'edizione farlocca di Canzonissima, non è certo un caso. Io, pur senza grandi sbalzi di emozione, apprezzo. E a quanto pare non solo io..)
 
 7) Milk Inc - Last night a deejay saved my life Voto: 6,5. (E quindi la rilettura in chiave dance che non ti aspetti. Perchè il brano è un pò così già di suo, ma il tocco quasi alal David Guetta finisce per donarne una nuova straordinaria seconda vita. Non amo il genere, ma se fossi un club certamente lo passerei. A costo di licenziare vocalist e deejay in caso di sensata opposizione. Eheh..)

6) Donato Perrone - The rocket Voto: 7. (Inspiegabilmente The Voice of Italy non è contemplato su Youtube. Ma fortuna vuole che qualche furbo telespettarore abbia regalato alla rete la cover di quello che è a tutti gli effetti il mio concorrente preferito. Sorriso furbetto, interpeteazione personale, chitarrina alla mano. Qui ai tempi delle blind audition, con un'ottima performance di "The rocket". Cazzo, lo voglio in finale!!)  
 
5) Roberto Gatto & Max Gazzè - Il cielo Voto: 7. (La morte di Lucio Dalla continua a lasciare inequivocabili segni nel mondo della musica, e visto il parterre di canzoni che ci ha lasciato in eredità, praticamente ogni autore non perde occasione per reintepretarlo ed omaggiarlo. Non ultimo Max Gazzè, che ha prestato la voce per un album di omaggio dove alcuni più o meno noti artisti hanno re-inciso brani di Lucio, reintepretandoli in chiave jazz. Dando loro nuova vita e nuova classe. E, visto il risultato, non si può che restare piacevolmente interdetti...)
4) The Voice of Usa - Come together Voto: 7+. (E se la Aguilera si è presa un periodo di riflessione da The voice, il programma ha provveduto bene a sostituirla degnamente con Shakira. che avrà certamente il giusto spirito televisivo ma è chiaro che non ha la sua voce. Eppure la performance corale, con Adam Levine, Blake Shelton e Usher è da standing ovation. E noi? Noi ci accontentiamo di Cocciante e della Carrà che cercano di fare i Coldplay. E ho ancora la pelle d'oca al CAOTICO ricordo :S)
 
3) Roseaux ft. Aloe Blacc - Walking on the moon Voto: 7,5. (La canzone è fra le più famose al mondo, originale dei Police, e Roseaux feat. Aloe Blacc riescono a riproporla con una freschezza e un'eleganza che non fanno rimpiangere l'originale. Certo, anche l'arrangiamento risulta particolarmente riuscito e finisce per fare loro man forte. Ma sarà che come ho detto è domenica, piove, e io non so che fare. Ma questo mi sembra decisamente il sottofondo ideale. Che chiedere di più?)
 2) Lana Del Rey - Chelsea Hotel N.2 Voto: 7,5. (Brano di Leonard Cohen, voce.. indubbiamente la sua. E ormai non servono nemmeno presentazioni. Sarà ancora una volta che il tempo fuori è dalla parte sua e lei sembra essere nel giusto mood. Sarà che con la voce che si ritrova lei è perfetta solo in questi pezzi così intensi e melanconici, quasi da strapparsi le vene. Seconda solo a Asaf Avidain, io non l'ho mai retta. Ma devo ammettere che potrei ricredermi da un momento all'altro. E che a sto giro va lodata, comunque sia..)
 
1) Nicola Piovani & Giorgia - Near you Voto: 8. (Uno dei più grandi e noti compositori italiani, che presta le sue musiche ad altrettanti stimabili voci italiane. Su tutte, la migliore e più adatta alle sue musiche, Giorgia, che finisce per dare un tocco di perezione a qualcosa che di perfetto già è. Intenso. E indubbiamente coinvolgente.) 

sabato 20 aprile 2013

Pensavo fosse un salotto invece era una sala d'aspetto..

Io stasera però avevo voglia di Kebab! Uffa!
 
I featuring del momento - Aprile 2013
8) Arash ft. Sean Paul - She makes me happy Voto: 4,5. (L'estate sta arrivando? Possibile, giacchè è tronato pure Sean Paul, qui a fianco di un'altra anonima voce scelta a caso fra i pochi che ancora non hanno avuto il piacere-dispiacere di collaborare con lui. Danantamente orecchiabile al punto da puntare ad essere un tormentone. Danantamente trash, roba che persino Pitbull potrebbe considerarsi tipo da prima classe. Cioè.. va bene tutto, ma anche no! :S)
 7) Selton ft. Dente - Piccola sbronza Voto: 5-. (Che dire? Dente è considerato da molti uno dei promettenti autori e artisti della musica italiana. Ma tuttora non ho ben capito il perchè. A sto giro sono decisamente primaverili, quasi una sorta di reincarnazione degli Equipe 84, dediti a contestare questa ragazza dedita all'alcool, anche in maniera vagamente eccessiva, o così mi pare.. :S)

6) Fergie ft. Q-Tip & GoonRock - A little party never killed nobody Voto: 5,5. (.E così, a sorpresa, mentre Will.I.Am collabora ormai con il mondo convincendo tutti noi che i Black Eyed Peas fossero spariti per sempre, lei è tornata dal nulla, prestando la voce a nientepopo'dimeno che il nuovo film di Baz Lurmhan. Il pezzo inizia come qualcosa di fascinosamente jazz, e lo dico con tutto il mio noto disprezzo per le trombe. Poi la svolta trash, con queste tamarrate elettroniche che rischiano di renderlo un interessante pezzo da dance floor. Direi che a sto giro Will.I.am non c'è.. ma se ascoltiamo il pezzo è come se ci fosse. E non so se è un bene o no.. :S)
 
 5) Cassie ft. Wiz Khalifa - Paradise Voto: 6. (Insomma, nel silenzio più assoluto Wiz Khalifa è diventato così famoso da potersi permettere di diventare un nome di traino ad artiste sconosciute e sensuali? Va detto che quantomeno ha scelto bene perchè questa ragazza ha doti sicuramente promettenti, così sospesa fra pop e hip hop, seppure finisce per avere la prevalenza ancora il secondo. Che a me, si sa, non piace manco un pò. E mai ho capito perchè Wiz in ogni suo pezzo compare giusto dopo 13 ore di pezzo, boh..)

4) Il Fratello ft. Colapesce - Cos'ha il mio mondo che non ha Voto: 6. (L'evoluzione dei cantautori italiani, che ormai si sono rassegnati a fare musica cosidetta indipendente. Qui un pò Battiato e un pò Fossati, nonchè un pò Cammariere, soprattutto nella voce. Un testo che sovrasta la canzone di fondo. Un'eleganza innata che finisce per essere il punto di forza, forse l'unico, del brano. In qualche modo apprezzo, ma non mi lasciano segno alcuno. Ahimè..)

3) Nicola Piovani & Giusy Ferreri - La canzone del mal di luna Voto: 6+. (Un grande compositore di musica italiana che ha scelto di reincidere i suoi brani più noti, unendo le voci di alcuni grandi artisti italiani. E fra questi c'è pure Giusy Ferreri, che a quantopare ancora non è tornata a fare la cassiere. E, va detto, deve avere anche fatto qualche corso di canto, perchè la voce, per tutta la prima parte del pezzo, non sembra nemmeno essere la sua. Finalmente ha imparato a cantare e non a ragliare. Pezzo di alta classe seppure in dialetto siciliano. Un'intensità vincente che ti traporta in atmosfere che non ti aspetti. Io non so apprezzare, io sono fottutamente pop. Ma vale la pena arrendersi, e ricredersi..)
2) Fedez ft. Gue Pequeno - Pensavo fosse amore e invece.. Voto: 6,5. (..Era un calesse? Macchè, era una puttana! Un testo furbamente geniale per questa promessa del rap che un pezzo dopo l'altro sta riuscendo a convincere anche i più scettici. A metà fra lo street hip-hop e il pop commerciale. Forte di tutta una serie di collaborazioni, dalla Michelin a J Ax, fino a Elio e le storie Tese e.. Gue Pequeno, giusto a sto giro. Io sto ancora morendo dal ridere! -Io faccio il sostenuto e accenno un timido saluto, con la sigaretta in bocca che sa di uomo vissuto.. Mi hai detto che mi amavi ma era solo un pretesto.. non ho da cambiare non è che c'hai il resto.. pensavo fosse amore e invece eri una escort. [...] Ci sono delle strane macchie sopra il tuo letto, sembra quasi che qualcuno ha rovesciato un sorbetto, io pensavo fosse il tuo salotto, invece era una sala d'aspetto... Hai visto più palle di Wimbledon.. -)
 
1) Daft Punk ft. Pharrell Williams - Get Lucky Voto: 6,5. (Uno stile indimenticabile che ha profondamento segnato la dance degli anni Novanta, tanto che anche le canzoni di oggi ne riportano inevitabilmente i segni. Qui con sonorità che a tratti richiamano persino i Jamiroquai, e non indifferente l'appoggio di Pharrell Williams che, è chiaro, non poteva tornare in modo migliore.. Wow!)
 
S.B.T.) Calvin Harris ft. Ellie Goulding - I need your love Voto: 7-. (qualcuno mi ha un pò tirato le orecchie per non avere citato questo pezzo fra le novità del mese. Il problema di fondo è che già lo avevo postato in un vecchio diario e non amo troppo fare i bis. Ma ammetto che a sto giro può valerne la pena, uno perchè mi è stato chiesto, due perchè può essere che avessi allora sottovalutato le potenzialità del pezzo, tre perchè Calvin Harris ormai può tutto su di me. Pure farmi trovare simpatica questa insipida biondina, regalandole uno straordinario remix per un brano che ormai ho finito per amare pure io...  E, ormai è chiaro, non sono il solo :P)

giovedì 18 aprile 2013

E l'anonimato è il contrario di Andy Wharol

E' pronto il caffè. Ma torno subito, lo giuro. Voi non ve ne accorgerete nemmeno. Ahaha..
(Infatti rieccomi.. con tanto di singhiozzo :S)
 
Le novità del momento - Aprile 2013
Novità italiane (di nuovo..)
 
12) Iunema - Un mondo a parte Voto: 2. (Niente, non ce la posso fare, la voce sua non mi piace proprio neanche un pò. Troppo fuori tempo. Per non parlare della sua immagine, che però non compete a me. Il tutto così inadatto alla precisione e alla grinta del video. Niente, il tutto cozza troppo. E insopportabile finisce per non essere la vita, ma proprio 'sta cosa.)
11) Gian Marco Sgrò - Tutto tranne noi Voto: 3. (Sartà che sono nervoso io, ma sicuramente il pezzo non aiuta a farmi cambiare umore. Il tutto è troppo schifosamente romantico. E ha un nonsochè di fastidioso. Grrr..)
10) Kutso (ft. The Pills) - Lo sanno tutti Voto: 4,5. (Antipaticissimo l'intro parlato in romano. Ma poi inizia il brano e tu sei pronto ad azzerare tutto. Almeno fino a che ti accorgi che sei di fronte ad una sorta di copia degli Elio e le Storie Tese, con addosso meno anni di esprienza e meno musicali. Ottimo tentativo di originalità, ma a me sa di indifferenza assoluta. :S)
 
 9) Benny Moschini - Sono qui ancora Voto: 5. (il brano non mi sembra niente di innovativo. E lei non fa la differenza. Voce troppo "falsata", testo troppo piatto, e sta cosa che non sa pronunciare la "gl" mi irrita non poco. Ok, mi odierà certo lui e tutti i suoi fan, ma lascio che siano loro ad apprezzarlo. Io a sto giro mi do all'hip hop va' :P)
8) Massimo Bubola - Una canzone che mi spacca il cuore Voto: 5. (Chi è Massimo Bubola? io me lo sono chiesto, e Wikipedia mi ha detto essere un cantautore e un produttore discografico italiano, ma io continuo a non sapere nulla di lui. Certo, il fatto che vuole fare il cantautore impegnato lo si vede da molti dettagli, ma non basta la passione per la musica, una chitarra e una paio di frasi azzeccate per fare la differenza. Molto Cristiano DE andrè. Ma a parte un doveroso riconoscimento all'impegno, io mi fermerei lì..)
7) Sheky ft. Antonio Mungari - La mia vita Voto: 5,5. (Il primo, almeno per tutta la prima parte, sembra Fabrizio Moro. E la cosa varrebbe l'ascolto anche solo per quello. Ma poi arriva il Mungari, ennesimo erede di Amici di Maria e tutto finisce per abbassarsi di livello ad un banale ritornello radiofonico, e allora io perdo anche le speranze.. -E il sogno si avvera in un solo secondo, quel che hai se lo dai che persona sei, se poi dici che lo fai e non lo fai mai, lòa passione è la base di tutto che può aggiustare qualcosa di rotto- Vabbè..)
 
6) Marydolls - Non mi passa Voto: 6. (Inaspettatamente convincenti. E sicuramente poco banali. Semplice e immediata la voce del gruppo, e uno stile che fa tanto "Ministri" ma che riesce a convincere un filo di più. Non così distruttivi come i Linea 77, e sufficientmente eleganti da poter competere anche con i Baustelle & co. Teniamoli d'occhio, che la base è buona..)
5) Salmo (ft. Cyberpunkers) - Russel Crowe Voto: 6+. (Premessa: io non reggo questo genere. Ma è arrivato in cima agli album più venduti, eppure io prima di allora non lo avevo mai nemmeno sentito nominare. Così, dopo Ensi, Emis Killa, Fabri Fibra, Fedez e non ricordo nemmeno più altro chi, un altro giovane rapper alla conquista del mercato tricolore. Forse un filo meno arrabbiato degli altri e indubbiamente più arguto, almeno a giudicare dalla furbizia di questo testo. Da ascoltare più che ascoltare. Compreso il simpatico "non omaggio" a Ramazzotti. -La Chiesa è come un capro: l'assassino è sempre il maggiordomo. Siamo in cerca di attenzioni. Spesso chi la trova finisce a fare i conti con Amore e Psiche come Canova. Se la fam a ti ingoia, fai finta che non è tua. La situazione odierna è che siamo freddi dentro schermate con meno contatto della scherma.. -)
4) L'Orso - Il tempo passa per noi Voto: 6+. (Ritornello simpatico e furbetto, e palesemen te scoppiazzato da un altro brano che però non riesco a ricordare cosa sia. Nemmeno stavolta. Boh, un pò immediati e un pò impegnati, di tutto un pò, ma senza una vera personalità. Un pò Gem Boy e un pò Dari. Ma al contempo c'è qualcosa nel testo che finisce per essere tutto fuorchè inutilee -E quando l'università è finita e la tesi è scritta e tutto è in discesa e non in salita, come la ricerca di una paga fissa.. e ti parlo solamente per dirti che sarebbe stato meglio non conoscersi.. una qualsiasi circostanza.. non c'è costanza nell'amore, i costi di una stanza ad ore sono alti, nonostante i contatti contati come i rimborsi spesa dei nostri contratti..-)
 
3) Stanley Rubik - Pornografia Voto: 6+. (Devo dire che mi ha sempre affascinato questo stile così ad immagini, con testi innovativi e sicuramente meno banali. Con il corpo che finsice per diventare il soggetto e il resto che diventa solo contorno. Uno stile aggressivo che ricorda qualcosa dei Blasthema e una voce particolare che ricorda i La Fame di Camilla. Ottima evoluzione del rock italiano, forse inadatti al grande pubblico, ma indubbiamente degni di nota..!)
2) Ketty Passa & Toxic Tuna - Ultimo tango Voto: 6,5. (Lei mi pare di aver capito che faccia tipo la deejay. E che si presti alla musica a tempo perso. Fra l'altro riuscendo nell'inattesa impresa di essere quantomeno credibile anche in questo ruolo. Canzone non certo scontata, look curioso e arrangiamento vincente. Sarà che il tango funziona sempre. E non ce n'è per nessuno.. -Troppe parole si sciolgono al sole, quando poi non c'è niente da dire. Troppe parole che non sai custodire, quando poi, basterebbe ballare.. E quest'ultimo tango sarà, il nostro saluto all'ingenuità, quell'occasione sfiorata soltanto di illudere l'eternità..-)
 
1) Carolina Bubbico - A me piacerebbe ridere Voto: 7. (Curiosa. Lei ha una vocalità molto particolare e sicuramente riesce ad essere favolosamente ascoltabile. Un pò Carmen Consoli e un pò Meg. Ma tanto, tanto, tanto Rapahel Gualazzi. E' chiaro, se fosse un uomo sarebbe lui. Io nonostante trovi tutto inutilmente folle, finisce che ne sono rimasto totalmente folgorato. Non la comprerei mai, certo. Ma wow!!)