domenica 30 ottobre 2016

Con gli ingredienti giusti, ecco che il successo è servito...

Anche la dance, come ogni altro genere, vale come "pezzo di musica".
Il problema è che il 90% dei brani sono tutti uguali fra loro.
Identici e privi di fantasia.
Cambiano interpreti e titoli, ma per poi produrre la stessa solita solfa.
Ma mi tocca. 
Ma ci tocca...

Le canzoni dance del momento


15) Demonology Hi-fi - Totem Voto: 3. (Puro rumore. Bleah.)


14) Avicii ft. Martin Garrix - Vanze forever Voto: 4. (Svedese il primo, olandese secondo, due mostri da classifica e, inevitabilmente, da dance floor. Il tocco del secondo sembra prevalere sul primo nella piega presa dal pezzo, inevitabilmente tunz-tunz. A mio parere dannatamente più del necessario..)


13) Feder ft. Alex Aiono - Lorldy  Voto: 5-. (Anche lui fra i nomi che ormai calcano la scena da un pò. Francese, come la maggior parte dei deejay che si rispetti. A me non fa impazzire, brano compreso.)

12) Neiked ft. Dyo - Sexual Voto: 5. (Sensualissima la voce, seppure pure lei, come un altro pezzo oggi, pare non cantare a piena voce ma farsi forza di una tonalità non sua. Non capisco la scelta. E in ogni caso il risultato finale è tremendamente dimenticabile. Giusto per non dimenticarlo..)

11) Arizona - I was wrong Voto: 5. (Non inascoltabile, forse, ma quel filo troppo ripetitivo. Al punto da diventare quasi nauseante...)


10) Nicky Romero ft. Colton Avery - Take me Voto: 5. (Questo viene dall'Olanda, e pare essere fra le migliori promesse dance del periodo. Sarà, vi potrei credere sulla fiducia, ma io necessito di un feedback personale, e sento che non è questo il pezzo giusto...)


9) Axwell ft. Shapov - Belong Voto: 5. (Ma è una sensazione mia o la voce nel pezzo sta cantando note un filo più in alto delle sue potenzialità? Impressione personale a parte siamo di fronte all'ennesimo pezzo dance di Axwell, sovrapponibile ai suoi precedenti. Truzzi in pista! Gli altri passino pure oltre...)


8) Tieks ft. Dan Harkna - Sunshine Voto: 5,5. (Non male, lo ammetto, ma è fra quelle cose che una volta ascoltate non ti viene voglia di fare il bis. Seppure il video coi bassotti in parte fa morire...)


7) Fritz Kalkbrenner - In this game Voto: 6-. (Tutto sommato mi piace la voce. Tutto sommato è meno peggio di quello che temevo. Tutto sommato può fare concorrenza nel mio cuore di un qualsiasi altro pezzo pop. E non è da tutti, specie per un pezzo dance.)

6) Galantis ft. Hook N Sling - Love on me Voto: 6. (Galantis. Fra le novità migliori degli ultimi anni...)

5) Frenship ft. Emily Warren - Capsize Voto: 6. (Senza infamia, nè lode, eppure le due voci che interpretano il pezzo si sposano in maniera credibile fra loro, un pò come i due del fermo immagine qui sotto. Quasi romantico il tutto...)

4) David Guetta ft. Cedric Gervais - Would I lie to you Voto: 6. (Insaziabile di fama e di successo il buon vecchio Guetta colpisce ancora. Affiancato da un altro noto producer francese hanno rimesso in campo un brano del passato, reinventandolo in chiave dance. Difficile restare avulsi da questa riuscita accoppiata commerciale...)

3) Royksopp ft. Susanne Sundfor - Never ever Voto: 6. (Direttamente dalla Norvegia per fare sentire anche a noi la voce del Nord. E va detto che si difendono benissimo in mezzo all'abuso di deejay francofoni e di scontati pezzi elettronici. Gradevole la voce di lei, che ricorda vagamente la Ellis Bextor. Buono il pezzo.)

2) Calvin Harris - My way Voto: 7-. (Uno dei pochi deejay che si potrebbe apprezzare apprezzare a scatola chiusa. Se poi aggiungiamo che a volte i suoi pezzi se li canta anche per conto suo, riuscendo a non fare rimpiangere la necessità di voci femminili straordinarie o che, allora la gara è già vinta in partenza. Ottimo pezzo.)

1) Clean Bandit ft. Sean Paul & Anne Marie - Rockabye Voto: 7+. (Amo loro, tremendamente, sin dal momento in cui ho sentito per la prima volta "Rather Be". Inatteso il duetto con Sean Paul che nell'ultimo anno ha dato il meglio di sè, come dimostra il riuscito tocco dato al già perfetto brano di Sia. Se a tutto ciò aggiungiamo una voce femminile assolutamente piacevole, come può essere quella di Anne Marie, c'è poco da criticare. Con gli ingredienti giusti, ecco che il successo è servito. Il mio pezzo del momento. Non c'è gara. Punto.)

Ho fame anch'io... non soltanto di te

Ottobre. 
Ho dormito un'ora più. E c'è pure il sole.
Che altro si può desiderare?

Le cover del momento

10) Sound of Legend - Blue (da ba dee) Voto: 4. (Ho mal digerito l'originale, dopo averne fatto indigestione nella mia lontana adolescenza. Ora ho il rigetto. E pensare di rifarla, se possibile, in versione ancora più truzza di allora, proprio non ha senso. Ridatemi Gabry Ponte, se proprio devo...)

9) Selene & Gaia - Hello Voto: 6. (Due cosiddetti "scarti da talent". Entrambe arrivate ad un passo dal live nella scorsa edizione di X Factor, senza essere riuscite a convincere appieno il loro giudice. Eppure sono entrambe vocalmente dotate, anche se la scelta di rifare un brano di Adele è quantomeno discutibile. Giacchè il confronto è impietoso e una cover di questo brano l'ha già fatto praticamente "la qualunque". E loro non emergono di certo. Un pò di fantasia in più magari, che dite?)
 

8) Lost Frequencies - What is love Voto: 6. (Esistono canzoni che attraversano il tempo e lo spazio, e le generazioni. E questa, inspiegabilmente, è una di quelle. Haddaway pubblicò l'originale nel lontano 1993, quasi 23 anni fa. Eppure ogni tanto qualcuno la re-interpreta, donandogli nuova e fondamentale linfa vitale. Non meglio dell'originale questa versione comunque, forse solo un filo più attuale nei suoni.)  

7) Pentatonix- Hallelujah Voto: 6+. (Si avvicina Natale, e loro sembrano avere deciso di giocare in largo anticipo. Un brano straordinario sentito e risentito in tutte le salse. Un capolavoro musicale che fa colpo praticamente in bocca a chiunque. E non è da meno reinventato con le loro voci. Seppure io continui a trovarli assurdamente sopravvalutati... )

6) Giulia Mazzoni - Get lucky Voto: 6,5. (Un'italiana alla conquista del mondo, perchè dopo Bollani ed Allevi sembra che questo sia il momento d'oro di una pianista nostrana. Assolutamente intensa seppure io da sempre prediliga i pezzi cantati di quelli solo strumentali. Ma sorprende come sia riuscita a reinventare totalmente il pezzo, che solo dal minuto 1.44 riacquista una parvenza di sè. Per amanti del genere.).

5) Judith Owen - More than this Voto: 7. (Ma il gruppo originale si chiamava seriamente "Roxy music"? Perché se sì, significa che il pezzo è sopravvissuto meglio di come lo abbia fatto loro, nel mondo della musica. Ma capolavoro musicale a parte, qui siamo alle prese con una dignitosa re-incisione voce e piano. Forse solo un pò "lagnosa", e "uggiosa" pure... )

4) Jack Savoretti - Ancora tu Voto: 8+. (Straordinario artista italo-inglese, invitato come ospite a Viva Mogol per interpretare, voce e chitarra, il noto brano di Battisti. Poco da dire, lui è uno che la musica la sente, la scrive e la vive. Voce calda e convincente. Timbro straordinario. Mood perfetto.)

3) Arisa - Perché no Voto: 8,5. (Tanto è fastidiosa ed irritante quando cerca di fare la simpatica senza esserne in grado, tanto è sublime quando canta e basta. Qui chiamata a reinterpretare un classico di Battisti, scritto da Mogol. E all'ora non ce n'è più per nessuno. Sorprendentemente intensa.)

2) Sam Smith - Fast car Voto: 9. (L'ho già detto ma non mi stanco di ripeterlo. La migliore voce maschile degli ultimi 10 anni, almeno. Incredibile in ogni performance, e assolutamente credibile anche alle prese con il capolavoro della Chapman. Rispettoso ed intenso.)

1) Francesca Michelin - La canzone dell'amore perduto Voto: 9. (Un live concesso nell'ultima edizione di Musicultura. Un classico di De Andrè che io ancora non ho mai apprezzato quanto avrei dovuto. Ancora, fino a quando l'ho sentito nella voce sua. Sempre personalissima e incisiva. Sarò quasi eretico ma io la trovo assurdamente perfetta, giusto che ho sempre pensato che De Andrè dovesse fare l'autore più che l'interprete. Straordinaria.)

domenica 23 ottobre 2016

Impossibile non apprezzare, almeno per me...

C'era un tempo in cui vivevo di sabati sera di alcool e follie.
Poi ho smesso.
Spero non per sempre.

Le canzoni del momento
Novità internazionali

10) Kuda - Vive bailando Voto: 5,5. (E' sempre tempo di musica latina... con tanto di citazione del racconto della rana e dello scorpione, sull'onda di Max Pezzali. Praticamente un Raul Casadei straniero. Boh.)


9) Offaiah - Trouble Voto: 5,5. (Un video liberatorio con una donna in fuga. Una canzone che parte ritmata per poi diventare praticamente un sottoprodotto dance. Ho sentito di peggio, indubbio, ma io sono per qualcosa di meno "tunz tunz", se si può..)


8) The Ramona Flowers - Dirty world Voto: 6--. (Un brano che pare ereditare il sound direttamente dai Rolling Stones. Gradevole, ma forse scontano l'assenza di una vera personalità musicale tutta loro...)


7) Cody Chesnutt - I stay ready Voto: 6-. (Intenso artista di colore, statunitense, classe 1968, dotato di una vocalità di tutto rispetto. Difficile forse considerarlo un vero novellino a giudicare dall'approccio alla musica che emerge sin da questo riuscito live. Eppure io non ricordo altro di lui per cui quantomeno è come se fosse "nuovo" almeno per me. Ma ecco un altro caso in cui il brano non è all'altezza dell'interprete. Che dite? Lo facciamo riprovare? :P)

6) Mooon - Mary you wanna Voto: 6-. (Questi mi sa che eccedono un filo con le o, quantomeno nel nome del gruppo. Per un brano che suona quasi come un'eredità di beatlesiana nostalgia. Ritmici.)


5) Cloves - Don't forget about me Voto: 6+. (Un inizio che pare rubato ad Adele per una voce intensa e profonda, che riesce ad essere credibile nelle note alte e sufficientemente grossa e particolare in quelle basse. Con qualche piacevole richiamo anche a Lana Del Rey. Indubbiamente una voce che promette molto, sperando che non si perda pure lei in brani da aspiranti suicida come questo..)

4) Andrew Allen - What you wanted Voto: 6+. (Canadese, classe 1981, con look a metà fra Brian Adams e Justin Bieber. Anche se i riferimenti musicali sembrerebbero appartenere più al secondo che al primo, ascoltare per credere.... Brano profondamente orecchiabile, anche se sicuramente "inflazionato", considerate le canzoni monotema che stanno uscendo in tutto il mondo. Con qualche influenza alla "Maroon 5" che non guasta..)


3) Boostee - Pop corn Voto: 6,5. (Ennesimo artista di origine francofona, anche se dalle fattezze sembra avere subito più d'una influenza dal mondo orientale. Sull'onda di Ridsa, Stromae e compagnia cantante, che ci sia spazio anche per lui?? Il brano però ha un ritmo quasi convincente. L'unica speranza è che non sopravviva nemmeno la sua fama sino ad un altro pezzo. Sia mai che mi tocca diventare francese... :P)


2) Walking on Cars - Don't mind me Voto: 7-. (Profondi e straordinari con il precedente pezzo con cui mi sono innamorato di loro. Assolutamente all'altezza del precedente anche questo piccolo capolavoro, a metà fra le ballad anni Novanta e la musicalità del momento. Sicuramente fra le più convincenti novità dell'anno..) 


1) The Veils - Iodine & Iron Voto: 7. (Questi arrivano addirittura dalla Nuova Zelanda, suonano assieme sin dal 2001, almeno stando alle fonti inofficiali, eppure il background artistico lo si sente tutto. Straordinariamente intensi e forse dannatamente poco radiofonici, ma qui, più di ogni altra occasione, nel senso buono del termine. Sull'onda di Editors e di altre dignitose band rock del mondo, impossibile non apprezzare, almeno per me...)

sabato 22 ottobre 2016

Senza ragione, nè pietà...

Ci sono duetti che ti aspetti.
Prevedibili, già scritti, già sentiti, già fatti.
Duetti improbabili e duetti collaudati.
E quelli che non ti aspetteresti mai..

I feat. del momento

10) Emis Killa ft. Neffa - Parigi Voto: 5. (L'amico del mio amico è un mio amico. Da qui deve essere nata la collaborazione, essendo entrambi galoppini di J Ax. Io ho da sempre notevoli dubbi su entrambi. Neffa che è sempre troppo easy e monotono, Emis che ormai se la tira come neanche Corona. Orecchiabile il brano seppure zeppo di malinconia. A me non piace. -Compare il mare ad ogni curva ma ogni spiaggia sembra vuota senza te..-)


9) Marracash & Gue Pequeno - Salvador Dalì Voto: 5,5. (Ho perso tutta la stima possibile verso Marracash quando si è messo ad insultare immotivatamente Dolcenera, sentendosi figo ed arrivato senza esserlo. Decisamente meno odioso Gué Pequeno che finisce per essere decisamente il tocco riuscito del pezzo. Un brano da ascoltare, pieno di riferimenti e parole a raffica. Ma io il senso del pezzo non lo ho capito.. -In una villa pignorata bevo Pinja colada.. Guarda come vivo.. prima sembravo un marocchino ora sembro un marocchino ricco..-)



8) Simple Minds ft. K-T Tunstall - Promised you a miracle Voto: 6. (Nulla da dimostrare per loro e la scelta di farsi affiancare dalla voce sensuale e decisa della Kunstall sembra premiare il brano, che non fa che acquistare fascino ed intensità. Una collaborazione improbabile, ma che se ne esce a testa assolutamente alta. Anche per un uditore come me che non ama esattamente il genere...)

7) Hailee Steinfield, Grey & Zedd - Starving Voto: 6. (Niente di indimenticabile, non serve che ve lo dica, ma la vocina di lei è assolutamente piacevole e il tocco di Zedd riesce a dare quel "quid" in più. Carucci.)


6) The Vamps ft. Matoma - All night Voto: 6. (Non ho capito se è una cover o solo un brano con deficit di fantasia, da tanto sa di già sentito. Eppure i Vamps dimostrano di essere una boyband credibile e Matoma, che manco avevo capito fosse una tizia, riesce a dimostrarsi sufficientemente intonata per passare senza scossoni da un brano dance ad uno quasi country. E il risultato suona caruccio. Non indimenticabile, ma caruccio..)




5) Nevruz & Johnson Righeira - Sembra impossibile Voto: 6+. (Una delle accoppiate più assurde mai viste in vita mia. Nevruz, inspiegato finalista di una delle prime edizioni di X Factor, riesumato per l'occasione dall'oblio. E uno dei superstiti dei Righeira di "Vamos a la playa". La cosa più assurda è che il brano mette una cazzo di allegria e questa versione meno dark di Nevruz rischia quasi di funzionare. Un brano che sa di "Righeira" sino all'ultima nota. Per me hanno vinto. Punto.)

4) Maroon 5 ft. Kendrick Lamar - Don't wanna know Voto: 7-. (Ma loro esattamente come fanno ad essere così "sul pezzo" sempre? Un brano assolutamente allegro e radiofonico da innamorarsene al secondo ascolto. Con loro k. Lamar, che è ormai ovunque. E il video alla Pokemon go? Muhahahahaha)




3) The Weeknd ft. Daft Punk - Starboy Voto: 7-. (Potenzialità radiofoniche infinite per questo pezzo. Uno degli artisti del momento, già apprezzabile di suo, che qui è riuscito a fare il colpo da maestro e collaborare con uno dei gruppi che ha fatto storia, e che ha azzeccato capolavori anche negli ultimi anni. Poco da dire, c'è solo da ascoltare...)


2) Sia ft. Diplo - Life jacket Voto: 7. (Non ho capito se sia un pezzo vero o un fake, il fatto è che la voce di Sia è esattamente la sua... per cui difficile non crederle. Io la amo in ogni sua forma, figuratevi se non la amo anche così. Un ritorno alla dance spinta per la mia biondina preferita. E Diplo riesce a non fare sentire la mancanza di Guetta...)  


1) MinaCelentano - Amami Amami Voto: 7+. (E poi arriva il 2016 ed esce un duetto di Mina e Celentano. E quel che è peggio è che finiscono per essere un cazzo di più moderni e attuali di altri che ne avrebbero ben più ragioni di esserlo. Impeccabili, più di quanto forse non lo siano mai stati. Un brano zeppo di grinta e di un'inaudita sensualità che non ti aspetti sicuro da loro due. Strong pure il video. Bentornati. Che cazzo di bomba! -Pericolosa amica mia, sarò un pericolo per te, se fosse affetto io me ne andrei... ma affetto per me non è... Amami, amami, imperdonabilmente sì, con la tua tua vita nella mia, ricominciando da qui..-)

martedì 18 ottobre 2016

Avrei voluto abbracciare la tua ombra su tutti i muri...

Forse la devo smettere di punzecchiare il mio capo.
Il gioco al massacro è distruttivo per tutti.
Soprattutto per me, che non sono il capo..

Le canzoni del momento
Artisti italiani


10) Simone Tommasini - Che sorriso che hai Voto: 5. (Secoli, o quasi, sono passati da quando aveva avuto il successo che pareva meritare, fino al punto da essere scelto da Vasco per aprire i suoi concerti. Un buco nell'acqua, se dovessimo valutare col senno del poi. Una voce quasi monotono per una serie di pezzi assolutamente dimenticabili e senza reali appigli di novità. Eppure lui ci crede.. mica gliene facciamo una colpa...)


9) Nesli - Perfettamente sbagliato Voto: 5,5. (E mentre il fratellone ha fatto il botto per poi non comporre più niente, almeno per ora, lui persevera, incidendo e cantando brani praticamente tutti uguali eppure intrisi da sittanta semplicità da non risultare nemmeno troppo sgradevoli. Un pezzo facile da ascoltare, forse un filo meno da amare.. Soprattutto col ritornello quasi fastidioso dall'essere ripetitivo.. -Mi hanno detto tu corri, io ti aspetterò.. ma poi solo i ricordi si rincorrono... -)




8) Entics - Facciamo le nove Voto: 6-. (Alla ricerca di un posto al sole nella musica hip hop, forse fermato da una voce che non lascia il segno e dell'ennesimo brano che fila via veloce, perso dal flow, senza avere realmente nulla da dire... per un intero pezzo che sa di già sentito. Peccato, tutto sommato non mi sta nemmeno antipatico lui.. -Non è  solo un diritto stare bene, è anche un dovere... Facciamo più chilometri noi con le  nike di te con l'X5...In cerca di qualcosa, combinando guai, consumiamo sprite..stanotte noi non ci basta: facciamo le nove!-)


7) Boosta - 1993 Voto: 6-. (E così, dopo che Samuel si è gettato a piene mani nella carriera da solista, l'altra metà dei Subsonica dimostra di non essere da meno, reinventandosi cantante, sorretto dalla voce di tale Greta Mencini. Un brano non certo immediato ma che suona a metà fra i Baustelle e Cesare Cremonini. Boh.)


6) Raphael Gualazzi - Lotta things Voto: 6. (Il pupillo della Caselli che pare lo voglia al prossimo Eurovision, anche se il tempo ha dimostrato che non è nei live che riesce a dare il meglio di sè. Forte però di una fantasia compositiva che in molti dovrebberp invidiargli, il brano pare piacevole.. e non solo per uno spot...)



5) Ermal Meta - Gravita con me Voto: 6,5. (E ormai chi lo ferma più? Una volta che da scrivere per canzoni per gli altri inizi a cantartele per conto tuo c'è davvero poco da fare. Fra i migliori autori di musica italiana degli ultimi dieci anni. E a me, personalmente, piace pure come canta. -Questa città ha un ritmo ipnotico, chirurgica... sincronizza con me ogni tuo singolo battito.. il tuo viso  è di un bello isterico... Gravita con me, gravita con me, perché è l'amore quello che ci salva...-


4) Vasco Rossi - Un mondo migliore Voto: 6,5. (C'è poco da dire, lui è Vasco Rossi e non lo è a caso. E se tanti possono rimpiangere il suo passato da rocker, io devo dire che con il tempo è invecchiato bene, come un buon vino. E così, se anche il pezzo mi ricorda da matti "Vuoto a perdere" di Noemi, in certi passaggi, direi che non è affatto male, visto che comunque pure quell'altra l'aveva scritta in parte lui.. A sto giro ha fatto meglio persino di Ligabue. E ora si riparte con la palla al centro.. -Non è facile pensare di cambiare le abitudini di tutta una stagione, di una vita che è passata come un lampo, e che fila dritta verso la stazione... di un mondo migliore. Sai, essere libero, costa soltanto qualche rimpianto...-



3) Niccolo' Agliardi - Ti sembra poco Voto: 7-. (Ormai compositore ufficiale delle colonne sonore di Braccialetti Rossi, nonchè di tre quarti delle canzoni di successo di Laura Pausini. Io lo amo come autore da tempi immemori, lo trovo tutto sommato adorabile anche come cantante. E non delude nemmeno così... - E hai pure chi ti dice che hai sbagliato di nuovo, e perde la pazienza per non perdere te... e amici che ti reggono la faccia ed il gioco, e ti sembra poco e invece non lo è...   E terra ferma per contare le onde.. sembra poco, ma non lo è... Puoi scegliere una tenda o una capanna sul mare, oppure un grattacielo dove farti invecchiare, provare a dare un nome a tutto quello che c'è.. e poi sparire in un bacio, che sembra poco, ma non lo è...-

2) Diego Mancino - Era solo ieri Voto: 7-. (Non è mai stato un vero "cantante famoso", ma ormai fa musica da troppo anche per essere un "signore nessuno". Qui in un brano che racconta una storia, in un perfetto stile De Gregori, che non guasta... -E al bar si parlava di quelle ragazze, fuggite si dice per vedere Berlino... Francesca si diverte a Berlino, ama una ragazza con la giacca perfetta, ha gli occhi truccati di un nero corvino.. lei non vuole cambiare il mondo, vuole solo lei...Una vita fa, era solo ieri..avrei voluto abbracciare la tua ombra su tutti i muri...-)

1) Marco Mengoni - Sai che Voto: 7. (Un primo ascolto un pò freddino, che mi ha fatto sentire il pezzo come una sorta di "fondo di bottiglia", estrapolato da un album "stanco" solo per farsi dimenticare. E invece devo averlo sottovalutato decisamente, visto che a forza di sentirlo in radio quasi mi ci sono affezionato. Giusto che la sua evoluzione in Tiziano Ferro si è quasi completata in maniera definitiva... -Eravamo davvero felici con poco, non aveva importanza nè come nè il luogo, senza fare i giganti e giurarsi "per sempre", ma in un modo nell'altro sperarlo nel mentre.. ..aver fatto di tutto per non stare alla porta, e trovarsi da soli col poco che resta... e rifugiarsi da soli, lontani dal mondo, dove sembra infinito, anche solo un secondo..- )

sabato 15 ottobre 2016

Bentornato Robbie. Sempre e comunque.

Con la pioggia fuori avrei solo voglia di cioccolata calda. 
Ma il tempo è troppo arduo per decidersi ad uscire.
Almeno fino a quando sarà ora di aperitivo. 
Giusto che per allora le forze le troverò :P

Le novità del momento
Artisti internazionali

10) Juanes - Fuego Voto: 5,5. (Dal mondo della musica latina con fervore.. ecco ritornare pure Juanes, già, quello della Camisa Negra. Probabilmente ancora sulla cresta dell'onda in patria... io ho digerito a malapena la musica spagnola di quest'estate e non sono affatto prono a ripartire già. Chiaro, a meno che si fosse trattato di reggaetone...)


9) Niall Horan - This town Voto: 6-. (Dopo Zayn, ecco un altro One Direction che tenta la strada da solista, lui senza avere abbandonato la band comunque. Coraggioso solo a metà insomma. Sorprendente che sappia cantare anche lui, giusto che sono lontani i tempi delle Spice in cui le boyband si muovevano e basta... Brano in ogni caso senza infamia nè lode. Sicuramente non abbastanza per essere un esordio..)


8) Olly Murs - Grow up Voto: 6-. (Amatissimo in patria, forse un pò meno fuori dai confini. Che un pò ci sta, visto che il suo stile è fermo tipo agli anni Novanta. Eppure tremendamente orecchiabile e coloratissimo anche il video, zeppo di bambini. Ti piace vincere facile Olly insomma?)

7) Peter Doherty - I don't love anyone Voto: 6. (Leader dei Babyshabmels prima e dei The Libertines poi, ai più famoso per essere stato lo storico moroso di Kate Moss. Qui tornato alla musica, da solo, e riuscito nell'incredibile intento di fare un pezzo che non pare distrutto dall'influenza delle droghe. Quasi piacevole da ascoltare. O sarà la pioggia che mi rende più magnanimo. Boh.)

6) Robbie Williams - Party like a Russian Voto: 6. (E qui stiamo parlando di Robbie, mica di uno a caso. Un ritorno con un brano che delude, ma che sa acquistare orza con gli ascolti, al di là di quello che si può dire, pensare o criticare.. E poi il suo look nel video vale anche un riascolto. Bentornato Robbie. Sempre e comunque.)

5) Leonard Cohen - You want it darker Voto: 6+. (Lui, come pochi altri, è arrivato ad un punto della sua carriera in cui non ha più bisogno di dimostrare niente, ma finchè c'è, continua a dimostrare quanto vale. Un vino che invecchia senza perdere sapore e gusto. E un timbro che inchioda, anche se si limita a parlare...)


4) The weeknd - False alarm Voto: 6,5. (E mentre la radio fanno a gara per passare il suo nuovo pezzo in duetto coni Daft Punk lui non sta al muro e, anzi, si abbuffa di successo regalando alla musica un altro pezzo con tutte le carte in regola per non farsi dimenticare. Un video quasi violento per una canzone che ancora una volta
ha un ritmo che funziona. Altra rivelazione degli ultimi anni che farà parlare di sè..)

3) Bruno Mars - 24K magic Voto: 6,5. (Nel giro di pochi anni è divenuto il nuovo Micheal Jackson a tutti gli effetti. Radio e fan impazziti letteralmente per la sua musica. Io resto un pò più freddino. Ma una recondita parte di me non può non apprezzare, per quanto ci provi...)



2) John Legend - Love me now Voto: 7-. (Il rischio che corre, da sempre, è di fare brani talmente intensi da rischiare di apparire noioso. Rischio da cui però è sempre riuscito ad uscire indenne, questa volta compresa. Fra i migliori artisti del decennio, forse. Sicuro fra le migliori voci...)


1) Shawn Mendes - Mercy Voto: 7-. (Niente, non ce n'è. Mentre il resto del mondo osanna Justin Bieber io proprio non riesco a non tifare per lui. Perché questo è avere una voce. Perchè questo è avere talento. Punto.)

X Factor. E' l'anno degli OVER.

X Factor alle porte. Ora sono rimasti 6 per categoria e di questi ne resteranno solo 12 in tutto. L'esatta metà. 
Con quale inevitabile scommessa possibile che vedrà costretta a rinunciare. O ritentare.
Eppure di cose interessanti quest'anno sembrano essercene parecchie.. 
Su tutti, io tifo questi...


Non c'è spazio per tutti e meritano, almeno una menzione,
Lorenzo Arciero degli under e Matteo Taveira degli over.
Ottime voci, per cui però la strada per il successo già si ferma qui.
Ha ancora chances invece tale Veronica Marchi, molto brava, ma negli over,
dove, come vedrete qui sotto, quest'anno sono DANNATAMENTE FIGHI tutti.
Sono invece quasi certi di andare ai live i Daiana Lou, con lei vocalmente forte, 
ma quel filo troppo noiosa per avere meritato posto qui.
Ed ora bando alle ciance, ecco i miei BEST:

12) GABRIELE ESPOSITO
Un nome una garanzia, giusto che si chiama esattamente uguale ad un altro
che partecipò dapprima a The Voice per poi approdare ad Amici.
Inevitabile che anche X Factor avesse un Esposito tutto suo.
Assolutamente grazioso, nella sua immediatezza e semplicità.
Voce e chitarra d'impatto. Quando non serve altro.
Io l'avrei preso ad occhi chiusi. Arisa, a quanto pare, no.
Voto: 7.

11) IISO 
Dalla loro sicuramente l'originalità che compensa lo scarso impatto visivo.
Sound piacevolmente elettronici per un gruppo che funziona.
Voto: 7+.

10) ROSSELLA DISCOLO 
il nome d'arte per i video su Youtube pare essere Roshelle.
Non molto da dire a riguardo, sicuramente fra le meno banali e scontate fra le ragazzette.
La vera e unica scommessa di Fedez, giusto che fa anche un genere più simile al suo.
Giusto che non di sole estensioni vive un cantante.
Adorabile il flow, e ci sta "da dio" anche nelle parti cantate.
A me ha già convinto.
Voto: 7,5.

9) DIEGO - PINK GIJIBAE 
Un matto totale, sempre assurdamente allegro.
Sicuramente un personaggio. Forse è giusto quello il suo punto di forza.
Però quando ci si mette canta. E non poco.
La cover di Ariana Grande qui non gli rende giustizia. 
Però nel programma non può non esserci sicuro...
Voto: 8-.

8) GAIA GOZZI
Secondo molti è già una delle rivelazioni dell'anno.
Bella molto bella, e con una cazzo di voce di paura.
Però non la trovo migliore di Ilaria Rastrelli, per dire.
E qualcuno si ricorda di lei? No, chiedo.
Voto: 8-.

7) SOUL SYSTEM
Mi piace lo stile. Mi piace il genere. Mi piace come si muovono sul palco.
Mi piacciono le voci e come si mescolano.
E l'anima soul della pella nere si sente decisamente tutta.
Alvaro, non provare a non sceglierli CAZZO!
Voto: 8.

6) GIOVANNI DIANA
Vabbè, fermi tutti, ma che cavolo di timbro ha???
Ai provini di X Factor ha insistito con i pezzi in italiano, riusciti indentiamoci, 
ma così diventa quasi difficile da non scegliere.
Peccato che si sia ritrovato in una strada dove siano tutti dei veri e propri miti.
Voglio un edizione solo di OVER per dio!!


Voto: 8.

5) VALENTINA GIARRULLO PLOY

Presumibilmente la mia preferita fra le under donna.
Bella come poche e intensa con le sue cover voce e chitarra.
Una che fa musica con una classe che tante delle già famose dovrebbero imparare.
Una che sicuramente si farebbe ricordare, forse persino più delle note alte di Gaia.
Wow.
Voto: 8+.

4) SIMONE NANNICINI

Questo è quello che suda un casino.
Ma con la sua voce ogni goccia di sudore equivale ad un'emozione.
Un vero e proprio artista da strada che sa divorare anche il palco.
Uno che interpreta e non suona a caso.
Peccato solo che Agnelli abbia solo tre posti a sua disposizione.
Giuro, che non so come farà. Come può non scegliere anche lui??
Voto: 8+.

3) ALESSANDRA FORTES SILVA

Un timbro che atterrisce sin dalla prima nota.
Con un sound quasi portoghese anche quando canta in italiano.
Deliziosa e assolutamente credibile.
Questo il suo inedito dove da il meglio di lei, ma anche nelle cover sa non essere da meno.
Preziosa.
Voto: 8,5.

2) ANDREA BIAGIONI 
Lui insegna chitarra, ed infatti pure suonarla gli viene un gran bene.
A questo possiamo aggiungere un look a suo modo televisivo, da musicista vero
e una cazzo di voce di paura che sa azzeccare le note giuste.
Difficile non pensare che Manuel lo scelga.
Giusto che dopo Damiano o Fabio Curto, non vedo perchè non lui.
Intenso.
Voto: 8,5.

1) EVA PEVARELLO
Presumibilmente una delle annunciate finaliste di questa edizione.
Un personaggio nel look, una bomba nel canto.
Dopo avere incantato alle audizioni con un credibile pezzo suo, in italiano,
ai boot camp ha sorpreso con una cover praticamente perfetta.
Ad un passo dalla perfezione.
Voto: 9.

Io quest'anno farei un'edizione solo con la categoria OVER.
Ecco, l'ho detto.
Vai Manuel! E' l'edizione tua!