Prima di scollare il culo dalla sedia..

Stasera pare che debba uscire. Ma tuttora non mi è chiaro quando, né come, né perché. Fosse per me, starei tranquillamente con il culo inchiodato alla sedia, e con la compagnia della radio in sottofondo. Ma pare che non tocchi a me deciderlo, pena quella decina di persone che mi leverebbe il saluto di default. Ma talvolta mi chiedo.. diamine.. perché non sono nato antipatico? :P

 

Le novità del momento

Aspiranti rivelazioni italiane

 

 12) Marco Milano - Il bagnino Gigi Voto: 4. (Qualcuno gli spieghi che l'estate è finita. Lui, per chi se lo ricorda, era un volto seminoto nella tv di tremila anni fa, e faceva persino lo scaldapubblico nei programmi della Zanicchi. E ho detto tutto. Ora ha deciso di provarci con la musica, visto che ci provano tutti. Che dire? Rimpiango la canzone del pirata! Ma le rime? Si salvi chi può.. -Tutte le spiagge hanno un bagnino.. il bagnino con il costumino.. nel costumino c'è il pesciolino. quel pesciolino va sempre all'amor..- Teribbbbile!)

 

11) Ariadineve - Il tempo di un'idea Voto: 4,5. (Un video in bianco e nero a fare da cornice a una canzone che rischia di spegnermi ancora prima della terza nota. Perché lei è vocalmente dotata, e questo glielo posso anche concedere. Ma il brano non è certo foriero di emozioni. Un po' di colore, su! :S)

10) Cavour - Anna Voto: 5-. (Pare che non siano in pochi a scommettere su di loro.. almeno a giudicare dal fatto che ho sentito dell'esistenza di questo singolo da più fonti. Io però mi chiamo decisamente fuori. Perché il pezzo non solo non mi piace, ma mi pare anche copia assoluta di altro già sentito. Poi non mi fa impazzire nemmeno la voce del frontman. Qualcuno di restituisca i Bastard Son of Dioniso!!)
 

9) Theatricantor - All'improvviso Voto: 5. (Pezzo assolutamente elegante che porta con sé il cabaret di altri tempi. Un po' Gigi Proietti, un po' Mario Biondi, ma non certo vocalmente, va da sé.. Canzone che però non mi prende neanche un po', anche se fila via per conto suo. Se questo è realmente un pregio poi.. -Rivivo le emozioni mentre scorre il giorno, che il sole mi nascondo al buio nella notte, e il tempo porta via con sé ogni suo gesto.. ricordi che vuoi cancellare, riaffiorano all'improvviso.. e all'improvviso ritornerai..-)

 

8) Montreal - Fino in fondo Voto: 5. (Canzone a suo modo orecchiabile per l'ennesima boyband in stile Velvet/Finley/Chipiùnehapiùnemetta.. Niente di realmente originale sul fronte pop.. forza venite gente, c'è spazio per tutti, o almeno così tendono ad illuderci.. -Fingere ancora di star bene, mentre attorno la realtà annega nuda e disperata nella sua mediocirità, sto consumando questi giorni in un abuso di perché, abbandonandomi alla cieca nel riverbero di te..-)

 

7) Maxim ft. Faisal - Inti el kamar blele Voto: 5+. (No, non ho fatto uso di sostanze stupefacenti. Non si tratta di un gruppo africano, bensì della strana collaborazione di un violinista italiano con tale Faisal, che per quanto ne so potrebbe anche essere africano per davvero. Giustappunto che non ci capisco una parola.. ma d'altronde non capisco niente anche quando cantano in napoletano. Che dire? Già con Alingo qualcuno aveva predetto che quest'anno sarebbero stati i ritmi africani ad avere la meglio? Mi sa che ci azzeccava di più Nostradamus.. eheh)

6) Anna Maria Castelli - La minoranza Voto: 5,5. (Una canzone d'autore che sembra ereditata dai più grandi artisti del passato, da Gaber in poi. Ma con quel quintale di ironia in meno, d'altra parte "uno genio lo nasce". L'unica briciola di originalità è forse il fatto che a interpretarla sia una voce femminile. Ma basta davvero così poco? Io non ne sono certo. Eppure mi incuriosisce lei. Aspetto la prova del tempo..)


5) Dajana - Desafinado Voto: 5,5. (Sarò pazzo, ma lei me la ricordo come concorrente in una specie di talent show di 6.000 anni fa. Forse Popstar, o Superstar Tour. Qui alle prese con il tentativo di una carriera da solista che però, forse, non è destinata a decollare. Il pezzo è un brano in stile brasiliano, che sente vagamente di Almodovar. A suo modo ritmata e sensuale. Male non è. Ma non basta, no, nemmeno a sto giro..)

 

4) Music Mad(e) Man - Upset Voto: 6--. (Interessante tentativo di sperimentare una sorta di elettro-dance all'italiana. Cantandola ovviamente in inglese. Un po' Subsonica.. un po' Mr. Brown. Per un ottimo livello di assurdità del tutto, video compreso, che chiaramente non guasta. Promossi quantomeno per l'innovazione e il coraggio. Ma da qui a fare mio il pezzo.. direi che manca ancora un'insolazione totale almeno..)
 
 

3) Anna De Matthaeis & The Wonders - Memoria Voto: 6--. (La sua voce, o forse il suo modo di cantare, sono sicuramente particolari. Anche se la mente va immediatamente ai tempi d'oro di Carmen Consoli, e allora il confronto mi sa che è spietato. Ma in questo periodo le voci che vanno di moda sembrano essere queste, Levante docet. Ma basta questo per accaparrarsi il successo? Con tutto rispetto, beh, io dico no.. -La musica suona la nostra amarezza.. remo contro.. che non c'è un incontro, mi scontro, sull'ombra di un tramonto.. quanto duole vedere calare il sole..-)

 

2) We are Cemento Armato - Più in là Voto: 6-. (Ah già che ormai per essere qualcuno devi fare il rap, me ne scordo un giorno sì e l'altro pure. Qui quantomeno hanno creato un collettivo che ha il buongusto di dotarsi di miliardi di voci diverse, per evitare la necessità ormai palese di fare featuring con chiunque. Assolutamente promossa poi la parte centrale con questa specie di rapper biondina che canta in inglese, presumibilmente dopo che Nicky Minaj si è impossessata di lei. Poi vabbè.. da qui ad apprezzare realmente il pezzo, e il senso dello stesso.. beh.. diamogli tempo!)

 

1) Giovanni Caccamo - L'indifferenza Voto: 6+. (Canzoncina assolutamente immediata, che lui aveva tentato già tempo fa di portare a Sanremo. Lui sfiorò anche X Factor, ma non ce la fece manco lì. Eppure io lo tengo d'occhio da un po' ed è indubbio che mi sta simpatico a pelle. Anche se qui finisce per sembrare un miscellanea di mille altri artisti. Da Max Pezzali a Di Risio, dai Finley a Di Cataldo.. a non so più nemmeno io chi altro. Ah beh, persino a Fabrizio Moro ad un tratto. -Religione di una generazione alla ricerca di un nome.. che pende dalle labbra di un oscuro oratore, di una luce che non credo tornerà.. ma non amiamo la realtà, né l'indifferenza.. ci teniamo l'aldilà a voi lasciamo il resto.. Sfavillando questa età di scetticismo e conclusioni illogiche... e indifferenza!- Ma ormai sono suo. Whatever it takes. :P)