venerdì 24 gennaio 2014

Perchè non sono nato con una voce così?? :S

E con ancora in bocca il sapore di caffè, è ora di passare con la musica. E lascio che siano gli artisti interazionali a conciliarmi la digestione. Sia mai che almeno in quello funzionano :P

Le novità del momento - Male

10) Damon Albarn - Everyday Robot Voto: 5. (Forse ha osato troppo, e finisce per essere troppo elettronico anche per me. Dopo i Blur e dopo i Gorillaz, era praticamente scontato che prima o poi tentasse la carriera da solista. Le premesse le ha tutte, come lo zoccolo duro di fan. Però io non sono fra questi. :S)

9) Jason DeRulo - Trumpets Voto: 5,5. (Canzoncina stupida e idiota ma a suo modo orecchiabile, mi sa che ormai da questo non ne usciamo. Io attendo qualcosa di meglio, ma in mancanza facciamo che mi prendo ciò che viene.. :P)

8) Justin Bieber - Recovery Voto: 6-(Prima che venisse arrestato, come ogni star di pessima reputazione che si rispetti, aveva pubblicato questo pezzo. Assurdamente inutile, a mio modestissimo e insignificante parere. Ma va detto che ha fatto di peggio, giusto così..)

7) Robbie Williams - Shine my shoes Voto: 6-. (Spesso ho sentito paragonare il successo ad una scala solo in salita, dalla quale si può solo salire ma non scendere, al massimo precipitare. E per molti è un pò questo il caso suo, che dopo essere arrivato alle stelle non ci è del tutto rimasto. Eppure a modo suo riesce ancora a starci vagamente aggrappato. Più o meno maldestro. Con un pezzo più o meno riuscito. Boh..)

6) Johnny Cash - She used to love me a lot Voto: 6+(Perchè non è solo Micheal Jackson  a fare canzoni postume. Chiaro, a sto giro tocca a un pezzo di storia. Io sono arrivato troppo tardi per apprezzarlo ma è chiaro che il suo nome dice qualcosa anche a me. E a sentire come canta e la gustosa qualità di questo pezzo, non mi stupisce che abbia lasciato il segno. Ma praticamente è un pezzo country, no?!)

5) Jarabe De Palo - Somos Voto: 6+(Io lo trovo decisamente insopportabile nell'insieme, ma il problema è che nella sua irriverente semplicità finisce che rischia di sembrare anche piacevole all'ascolto. Ancora non mi spiego perché mi hanno fatto così irrimediabilmente dipendente  dall'orecchiabilità. Eppure il ritornello, quello in cui Jarabe cede il posto ad una voce altrui, mi piace da matti! Liberatemeneeee!!)

4) Moby - Almost home Voto: 6(Abbandonato il periodo fottutamente dance, che gli aveva portato così tanta fortuna, ora tenta di reinventarsi in un genere decisamente più ostico. E assurdamente nordico, se devo definirlo in qualche modo. E se la classe fosse acqua.. qui mi sa che si ghiaccia tutto! :P) 

3) Sam Smith - Money on my mind Voto: 6(Lo scorso anno ha azzeccato un paio di riuscite collaborazione, fra i Disclosure e Naughty Boy. E la voce sua è assolutamente riconoscibile e spendibile in una molteplicità di pezzi di diverso genere. Ma forse è questo ibrido fra pop e dance ad essere la strada giusta. Incantevole.) 

2) Scott Stape - Break out Voto: 7-. (E poi senti questo pezzo e ti convinci di conoscere questa voce, anche se non ricordi come e perchè. Poi capisci che era più facile del previsto, e che si trattava del frontman dei Creed. Una gran voce pronta a fare faville anche come solista. E se il buongiorno di vede dal mattino, direi che da un momento all'altro questo è l'anno suo :P)

1) James Arthur - Recovery Voto: 7+(Il suo timbro vocale è fra le cose più interessanti che abbia mai prodotto un talent tv. E ha la fortuna di trovare anche brani con cui esprimersi al meglio, e questo non è di certo da meno della cover con cui ha incantato l'Inghilterra e da lì il mondo intero. Ottimo pezzo. Ottimo lui. ) 

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