sabato 29 febbraio 2020

Una nuova vita per un brano già immortale

Ieri avevo mal di testa dietro. Temevo fosse meningite. Ma mi dicono essere cervicale.
Azz.

Le cover del momento

8) Gerogia Moss - If you had my love Voto: 6. (Praticamente la rilettura della Lopez in chiave dance. Poca originalità apportata al pezzo. Ma amo talmente il brano da piacermi anche così.)


7) Enrico Ruggeri - Canzone dell'amore perduto Voto: 7,5. (Ecco, lui non è certo uno che passa di lì, con un potente e riconoscibile timbro che non è per tutti. E ha scelto uno dei brani più belli di Fabrizio riuscendo a dargli una nuova luce ed una nuova personalità. Fra le migliori cover sentite del pezzo, con anche un discreto arrangiamento. -Ma sarà la prima che incontrerai per strada che tu coprirai d'oro.. per un bacio mai dato. Per un amore nuovo.-)


6) Nina Zilli - Medley Studio 1 Voto: 8-. (Direttamente dal programma di Bolle, l'inarrivabile Nina Zilli fa un mega tuffo del passato, da Mina al Geghegié. Sempre precisa grazie al suo timbro inconfondibile. Chapeau.)


5) Tones And I - Hey ya! Voto: 8. (Difficile non restare affascinanti. Personalissimo e decisamente riuscito l'arrangiamento. Quasi irriconoscibile il pezzo originale, da lei cantato quasi come una serie di gemiti per poi approdare in un mood sensualissimo tutt'altro che scontato. Non da tutti e non per tutti. )


4) Willie Peyote - Il bomabrolo Voto: 8+. (Non so cosa sia questa improvvisa riscoperta dei grandi classici dei grandi autori. Uno dopo l'altro, anche le nuove generazioni omaggiano i più grandi artisti del tempo che fu. E c'è chi, riesce a dare totalmente nuova vita ai brani, perché fare una cover non vuole dire ricantare un pezzo. -E adesso basta a sto giro ho deciso... quest'odio non è mio, per inciso, ma è solo ciò che mi avete iniettato e mi ha quasi ucciso. Per strada tante facce non hanno un bel colore.. ma chi non terrorizza muore di terrore.-)


3) Rancore ft. La rappresentante di Lista - Luce (tramonti a nordest) Voto: 8+. (Assolutamente la cover più riuscita della serata di Sanremo. Una nuova vita per un brano già immortale. Assolutamente riuscito l'inserto rap magistralmente scritto da Rancore. Intensa anche la versione vocale de La Rappresentante di Lista, in grado di non fare rimpiangere Elisa. -E la tua astronomia ti rende sola, e a volte c'è qualcuno che ti canta la sua melodia e un pò ti consola. E il volto che mi mostri è sempre uno, coi tuoi crateri che mi hanno atto da scudo, tu senza l'atmosfera un corpo nudo, e io mi addormento sotto una tua duna, Luna.-)


2) Brunori Sas - Vorrei Voto: 8,5. (Tutti cantano Guccini, ma qualcuno ci riesce meglio d'altri. Ed è solo ascoltando, e riscoprendo, questo pezzo, che realizzo in maniera evidente quanto nessun'altro, fuorché lui, possa davvero essere il solo ed unico erede musicale. Un cantautore che omaggia un altro cantautore. Riuscendoci alla perfezione. -Vorrei con te da solo sempre viaggiare, vedere quello che c'è intorno sempre da scoprire. Vorrei tornare nei posti dove sono stato, spiegarti di quanto tutto sia poi diverso, e per farmi da te spiegare cosa è cambiato e quale sapore nuovo abbia l'universo. E lo vorrei perché non sono, quando non ci sei, e resto solo coi pensieri miei.-)


1) Tosca - Luna diamante Voto: 9. (Impossibile eguagliare Mina, si dice. Eppure lei è riuscita a non farla rimpiangere. Elegantissima, come solo lei sa essere. Intensa, come pochissime altre come lei. E tremendamente personale, perché solo una vera artista sa interpretare e non solo emulare. Divina.)

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