mercoledì 16 gennaio 2013

Cerca la verità negli amori di serie B e nelle vetrine, che un tempo volevi incendiare

E se ieri siamo partiti con le novità straniere vi sarebbe lecito aspettarvi, che ne so, che oggi sia il turno delle novità italiane. E un pò ci prendereste pure. Perchè in effetti di quello si tratta, se non fosse che è questa in realtà una categoria un pò speciale. O meglio, si tratta si di novità italiane. Ma un pò più definite. Gli "scarti" di Sanremo. I giovani che, nonostante sforzi e tentativi, non sono stati scelti per salire sul palco. A ragion veduta, o anche no.
 
Le novità italiane del momento
Rivelazione italiana 2013
10) Daniel Rays - Stai Voto: 4. (Per chi se lo dovesse ricordare anche lui rischiò di arrivare a X Factor per un pelo. Ma qualcuno guardò giù e fece in modo che non avvenisse. Perchè sarà anche curioso e particolare, e vocalmente promettente. Ma forse più per la Corrida che per il mondo della musica. Perchè per quanto ora potrà odiarmi lui, o chi per lui, se voglio sentire una voce così alta tanto vale ascoltare una donna cantare. Così' davvero non ha senso. Ma pronto ad essere smentito quando venderà tanti pezzi quanti Adele. Quindi praticamente mai.. :S)
 
 9) Nuovalchimia - Essenza Voto: 4,5. (Un video che sfrutta la partecipazione di una giovane promettente attrice italiana, già nel cast dei Cesaroni. Il pezzo però non -mi- convince, nonostante il tentativo di dare una svolta rock alla musica italiana. O anche solo al Festival. Concedetemi il primo "boh" dell'anno. Va'..)
8) Tony Colombo - Se tu lo vuoi Voto: 5-. (E se lo scorso anno le tappe obbligate erano Pitbull e le canzoni hip-hop, quest'anno mi sa che mi va pure peggio. Perchè parte l'ondata dei brani napoletani. Grande voce, e nessuno glielo nega. Ma è palesemente uguale a tutti gli altri prima di lui. Più Gigi D'Alessio che mai, brano compreso. Io ne facevo a meno, ma sono certo che in Campania la pensino diversamente. E beh.. buon per loro. :/)
 
7) Silvia Piriani - Ed io ho paura di te Voto: 5-. (Stranamente quest'anno c'è un'insana carenza di voci femminili che, invece, negli ultimi Sanremo sembrava fare da padrone. Per ora, a tenere alte le quote rosa tocca a lei. Grande voce e grande intensità. Forse giusto troppo pulita e troppo controllata. E il pezzo è un pò troppo carico per dare quel quid in più che avrebbe fatto la differenza. Brava lei, ma non quello che le hanno confezionato intorno. Roba che uno si annoia già dopo la terza nota alta..)
 
6) Kube - Sei tu Voto: 5. (Il volto perfetto.. per fare il modello. O anche per andare ad Amici, nel senso buono che può avere questa frase. Ma l'Italia, già si sa, non è fatta per le boyband. Canzone terribilmente italiana e altrettanto terribilmente normale. Oddio non sono male nell'insieme, intendiamoci, ma boh. A me davvero convincono zero.. :S)
5) Simone Perrone - Scuro Voto: 5. (Lui, prima dell'Ariston, tentò la strada X Factor dove, inaspettatamento, fini' per non ottenere la chance che meritava. E sembra non riuscire nemmeno stavolta. Ma certo che ci riproverà, io devo dire che ha ottime possibilità. Certo, il rischio è di diventare un pò il clone di Renga. E che, certo, il pezzo in questione rischia di essere troppo "nenia". Ma a Sanremo quest'anno hanno preso di peggio. Qui lo dico e qui lo nego. O forse no, forse non lo nego.. :P)
4) Francesco Gabbani - Posso dire che amo Voto: 6-. (L'ho conosciuto giusto meno di un anno fa con un delizioso brano romantico, che è pure finito nella mia classifica dei best dell'anno. Quest'anno ci ritenta, addirittura con Sanremo. Ceh però no navrà. Il brano è deliziosamente leggero e pieno di riferimenti a nientepopò di meno che Celentano, dallo stile contadino in poi. Ritornello banale che finisce per rovinare tutte le premesse. Nonostante sembri sfociare nell'Alex Britti delle origini. Ma sapete che in fondo non mi fa schifo nemmeno così? O sono sempre troppo buono io? -Ma non lo sai che i miti non si scelgono, si subiscono? Ma andiamo via da tutti i discorsi che campano per aria e lasciano i rimorsi..-)
3) Plug - La musica peggiora Voto: 6. (Giovani promesse rap all'attacco. Alla fine la musica va in questa direzione, che Fazio e compagni decidano di accettarlo o meno. E poteva essere un'ottima mossa per farsi perdonare a seguito del rifiuto di Nesli. Però, più li sento, più sembrano tutto tranne che rap. Quasi una versione tale e quale di Finley, a loro volta già eredi dei Finley, Indubbiamente ascoltabili. Ma troppo "buoni" e troppo dolci. Persino negli "oh oh".
-Tante buone parole ma troppi nulla di fatti. Saran passati dei giorni, cambiati i bisogni, ma non c'è un'età che non abbia dei sogni... -)

2) Jacopo Ratini - Come mai come Voto: 6+. (Lui in realtà a Sanremo ci era giusto appena stato, al massimo un paio di anni fa, con un ottimo pezzo fra l'altro. Ora tenta il ritorno, essendo praticamente sparito da allora. E il pezzo suona anche ascoltabile, a suo modo. E io forse gli avrei anche permesso di rischiare. Brano anche carino, se vogliamo, Peccato giusto che corra il rischio di ricordare Povia. E non è certo un bene..)
 
1) Colapesce - Anche oggi si dorme domani Voto: 7. (Indubbio. Questa è l'occasione persa di Sanremo 2013. Ottimo pezzo, per un ottimo cantautore che ha tutte le porte aperte davanti. Perchè lo stile così maledettamente Baustelle e dintorni -si scrive Baustelle, ma si legge La Fame di Camilla- ha tutte le carte in regola per lasciare il segno. Buon pezzo, nonostante sia più apparentemente sofisticato che relamente concreto. Ma lo stile mi piace. E un pò la classe. E mi sa non solo quello.. -E tua madre non capirà questa voglia di nuovo, che invecchierà domani-)

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