sabato 24 settembre 2016

O solo una luce in mezzo al bosco.

Troppe uscite discografiche e troppo poco tempo per recensirle tutte.
E allora, mentre la mia pancia continua a lievitare, visto che ho superato i 30, dicono.
Io penso ad altro e, anziché correre o fare palestra, mi do in pasto alla musica.

Le nuove canzoni del momento - Settembre 2016
New Artists

12) Agnes Obel - Golden green Voto: 5-. (Strepitosa voce ma forse declinata in un pezzo che pare una canzone più che un lamento. Giusto che neanche le Yavanna avevano osato tanto...)

11) Ward Thomas - Guilty flowers Voto: 5. (Non mi è chiaro se sia un'artista o una girl band, nel dubbio il tutto suona molto The Coors o, peggio, suona molto Taylor Swift prima della svolta pop. Capelli biondi e vocetta senza troppi fronzoli per un brano che suono allegro ma che resta terribilmente dimenticabile.)


10) Deacon Blue - The believer Voto: 5. (Molto bello il video, meno forse la canzone, che suona come un sottofondo, un qualcosa di già scritto e già sentito, e finisce per passare senza restare. Boh.)

9) Bouchra - Blanc ou noir Voto: 5,5. (Mi sa che l'ondata di musica francese non è ancora giunta alla fine. Dopo Christine e Maitre Gims, dopo Stromae e non ricordo chi altro, eccone un'altra, che però io mi sa che gli avrei lasciato senza troppi rimpianti..)

8) Patrice - Burning bridges Voto: 5,5. (Non il primo che capita giusto che con la voce che si ritrova non poteva certo fare un altro mestiere. Eppure, a dispetto di ciò, ancora non ha trovato il pezzo congeniale per il grande salto... e temo non sia nemmeno questa la sua grande occasione. Ahimè.)


7) Margaret Glapsy - You and I Voto: 6-. (Massima stima per lei che riesce quantomeno a portare un pò di personalità in un mondo talmente saturo di cantanti e voci da fare credere che nulla possa più suonare come novità. Poi resta che il brano non mi fa impazzire. Ma per quello ha tutta una carriera innanzi per farmi cambiare idea. O almeno è quello che le auguro..)

6) Fickle Friends - Cry baby Voto: 6. (Un sound che pare ereditato direttamente dagli anni novanta, eppure così piacevoli all'ascolto quasi da chiedersi dove fossero stato fino a qui. A metà fra gli Hanson e Kiesza. Boh.)


5) Timeflies - Once in a while Voto: 6. (Un buon mix fra pop ed hip hop che rende il pezzo una buona sprezzata di estate in vista dell'autunno malandrino che è già fra noi. Pas mal.)


4) Ridsa - Je m'en fous Voto: 6. (Molto Stromae, forse troppo. Giusto che quando la ho sentita in macchina, ieri, ero davvero convinto fosse lui, e pensavo proprio a quanto fosse troppo uguale a se stesso. Eppure, sarà quel che sarà, ma questo brano già sento che ci accompagnerà tutto l'inverno. Volenti o no..)



3) Matt Simons - Lose control Voto: 6+. (Il suo nome inizia a farsi ricordare e la sua voce, forse, ancora prima di lui. Assolutamente prezioso ed assolutamente di classe. Forse così poco adatto alle radio nostrane, eppure così profondamente piacevole da ascoltare... anche nel suo essere così sperimentatore nei suoni..)



2) Anne-Marie - Alarm Voto: 6,5. (Un look e uno stile che la fanno trovare un dignitoso compromesso fra Miley Cyrus e Pink. Forte di una voce e di un pezzo che non sono certo da buttare. Con qualche momento di "quasi dance", eppure finisce che mi piace uguale. Compreso qualche richiamo alla Madonna prima versione, non così camuffato, all'interno del video...)

1) Gnash ft. Olivia O'brien - I hate u, I love u Voto: 6,5. (Quando si dice un pezzo "immediato". Persino le radio ne hanno compreso il potenziale sin dal primo ascolto, a giudicare dalla scelta di passarlo senza sosta. Intense le voci, altrettanto il brano. E con un ritornello ripetuto che riesce ad essere coccolante prima ancora di suonare ripetitivo. Al futuro stabilire se sia nata una star.. o solo una luce nel bosco.)

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