domenica 30 settembre 2018

Trovarsi non è mai per caso...

Forse ho fatto colazione troppo tardi.
Ora mi si sballeranno tutti i livelli metabolici.
Peccato che ascoltare musica non faccia smaltire...

Le novità del momento
Gruppi italiani


10) Delta V - Domeniche di agosto Voto: 5. (Non so se hanno di nuovo cambiato la vocalist. Non mi spiego perchè ma il pezzo passa già abbondantemente in radio. io lo trovo tutt'altro che bello e pure fastidioso a tratti. Quanto spazio che rubano a brani realmente validi. Fate rinsavire Radio Deejay..)


9) Lo Stato Sociale - Il paese dell'amore Voto: 5,5. (Credo sia una specie di colonna sonora di un qualche film. Ovviamente una sorta di serenata per l'Italia, fra banalità e luoghi comuni, come sono abituati a fare. Allegri, come sempre. E sorprendentemente non "copia incolla" ai brani precedenti. -Difendiamo moltissimo i nostri confini: odiamo i neri ma amiamo i gattini. Amor c'a nul 'ha amato.. amatriciana. Che l'unica cosa che funziona in Italia è la ristorazione.-)



8) Kutso - Uno + una Voto: 6-. (Tentarono un Sanremo qualche anno fa, e poi l'oblio. Ogni tanto riescono a provarci con qualche nuovo pezzo. Molto particolare lo stile vocale del frontman, con qualche evidente richiamo allo stile Bennato. Ma fondamentalmente non lasciano il segno nemmeno stavolta. Anche se potrebbero. -Eppure stiamo ancora assieme nonostante le scenate estreme.. allora è amore. O qualcosa di simile.-)



7) Subsonica - Bottiglie rotte Voto: 6-. (Un inatteso salto nel passato con le sonorità che riportano direttamente negli anni Novanta, il loro vero momento di gloria. Non del tutto folle la scelta, anche se io non sono mai stato veramente un loro fan, salvo giusto qualche pezzo riuscito..)


6) Kaufman - La vita su marte Voto: 6. (Un pò di indie. Perchè c'è vita oltre i Thegiornalisti. Non male, anche se manca della spinta necessaria per arrivare in radio. Ma c'è qualcosa che ricorda Povia. Ho paura. -Torneremo ad esser forti come piante secolari, a fumare sigarette, sulle scale. Come quando scrivi il tuo nome sulla sabbia che poi te lo porta via il mare. E caramelle dagli sconosciuti, per disobbedire, solo un attimo, e poi tornare a respirare. -)

5) Thegiornalisti - New York Voto: 6. (Ma la smetteranno mai di fare canzoni con i nomi di città? Comunque ho realizzato troppo tardi che forse sarebbe valsa la pena andare ad un loro concerto e ormai sono sold out, come già citarono lungimirantamente in un loro pezzo. C'è che però il loro stile non mi fa più l'effetto dei primi brani, e il rischio è che sia tutto monotono. Almeno un pò. Ma restano fra le rivelazioni migliori del decennio. Nonostante tutto. -Si muovono gli eserciti, qui c'è voglia di scappare, per trovare un pò di pace dove bisogna andare? Sarà un altro giorno passato nel letto, con la bottiglia dell'acqua a fianco, ed il telefono stretto. Mi sveglio ed è mattino: e non sei qui vicino! Eh no.-)


4) Urban Strangers - Non andrò via Voto: 6+. (Rivelazione riuscita di una delle ultime edizioni di X Factor. Eppure hanno uno stile musicale orse troppo indipendente e poco radiofonico per lasciare il segno per davvero. Molto elettronici, molto futuristi, tutt'altro che italiani nei suoni. Eppure funzionano anche in Italiano, almeno stavolta. Inquietante il video con gente che corre bendata nei boschi. Mi ricorda un sacco un film. Sorprendenti.)



3) Dear Jack - L'impossibile Voto: 6+. (Sopravvissuti a ben due cambi di frontman, si vede proprio che non vogliono mollare. E, di tutto, la cosa che più mi sorprende è che pur facendo musica per i ragazzetti hanno sempre questa insana capacità di conquistare anche me. Sarà che sono giovane dentro? :P -E ti ricordi che nè tu nè io potevamo immaginare di dividere un addio? Ripenseremo a quelle notti, alla tua pelle sulla mia, e ci resterà la sete dentro l'anima. Mi chiedi l'impossibile, ma tanto sai da te, che ognuno resta sempre quel che è...-)


2) Tiromancino - Noi casomai Voto: 7. (Non so come riesca sempre a costruire brani così intensi e profondamente romantici. Ed è riuscito ad incantare anche con l'unico inedito in un brano pieno di cover, per festeggiar ei suoi (x?) anni di carriera. -Troppe parole non servono a niente ma un'esplosione del cuore cura la mente. Perché un abbraccio è come guardarsi dentro, perché pelle su pelle io mi perdo. E andare via da noi vuol dire strapparsi e guardare i nostri pezzi sparsi fra i passi. Chissà, chissà se noi, casomai, ci riconosceremo anche più in là.-)


1) Maneskin - Torna a casa Voto: 7. (Avrei dovuto/potuto aspettare il video ma non ho resistito. Indubbiamente una delle cose più interessanti del momento. Musicalmente versatili come pochi altri, forse nessuno. A sorpresa paiono avere abbandonato le atrmosfere rock per prendere una strada quasi cantautoriale, molto Mengoni. Inaspettati. -E il cielo piano piano qua diventa trasparente, il sole illumina le debolezze della gente ed una lacrima bagnata bagna la mia guancia, mentre, lei con la mano mi accarezza il viso dolcemente. Col sangue sulle mani scalerò tutte le vette, voglio arrivare dove l'occhio umano si interrompe per imparare a perdonare tutte le mie colpe, perché anche gli angeli, a volte, hanno paura della morte.- )

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