Ho ancora quella cazzo di pizza tutta addosso.
Nemmeno la musica mi potrà aiutare a digerire.
Ma almeno mi aiuta a non pensarci troppo.
Le novità del momento
Canzoni italiane - Febbraio 2018
12) Alessio Creatura - Neanche la metropolitana Voto: 4. (Nemmeno ha troppo senso sprecarci troppe parole. Niente di realmente nuovo, nemmeno nelle sonorità. Una canzone senza un senso vero. Preferisco altro.)
11) Iravox - Contro luce Voto: 4,5. (Avevo già sentito la sua voce in occasione di un duetto su Youtube con Viola Valentino. Ora si tenta la strada senza un grande nome appresso. Ma non credo che sia un brano pronto a fare la differenza. Preferisco altro.)
10) Effe - Resto fermo Voto: 5. (E niente anche lui non sembra riuscire a fare la differenza. Uguale a molti altri prima di lui, più bravi di lui. Un pò Ultimo, un pò Lowlow. Preferisco altro.)
9) Liberato - Me staje appennenn' amo' Voto:5,5. (Questo è uno di quelli più fortunati, giusto che il suo precedente pezzo già passava pure in radio. Che dire? Non sono totalmente certo di essere pronto a convertirmi alle canzoni comunque napoletano. Ma se ho saputo apprezzare Clementino, per meriti, mi aspetto che presto finirò per abituarmi pure a lui, per sfinimento. Un pò un Nino D'Angelo remix. Ma mi sa che io continuo a preferire altro..)
8) Paletti - Nonostante tutto Voto: 5,5. (Temo che il vero problema è che non sia male, ma nemmeno abbastanza bene. Qualcosa che è piacevole ascoltare, così, di sfuggita, ma che non riesce a farsi suo. E visto che ci ha già provato un pò con troppi pezzi, forse proprio non è destino. Ma leggero, seppure preferisco altro. -Onda dopo onda, la vita non ci affonda e il cuore batte anche in apnea.-)
7) Daniele Coletta - Game on Voto: 5,5. (Forza, ditemelo, quanto è grave che questo me lo ricordi da quando fu concorrente di X Factor? Non condivido ovviamente la scelta di decidere di tornare e farlo in inglese, come se sperasse di arrivare chissà dove. La voce c'è e ci sta tutto, ma io avrei continuato a tentare con l'italiano. Alla fine, per quanto si dica, quello ascoltiamo e cantiamo. Bravo comunque, ma preferisco altro. Pure a lui.)
5) Cimini - Un'altra possibilità Voto: 6. (Contro ogni aspettativa, nemmeno mi spiace troppo questo pezzo. Sarà che ormai mi sono convertito al genere. Ennesimo sosia di Brunori Sas che si sente Jovanotti. Ma ormai ascolto qualsiasi cosa, purché non sia rap. -L'etica rovina in parte questa società. Sarà che noi ci abbiamo già provato e abbiamo perso ma... io spero che ci sia un'altra possibilità. Un'altra volta, un'altra voglia, un'altra moda da inventare. Più ponti e meno cure per sentirci meno soli. Più case e meno muri per sentirci più sicuri.-)
4) Enne - Al centro di una guerra Voto: 6+. (Il genere è quello giusto, quello che cavalca l'onda del momento. L'indie che ormai nemmeno troppo indie non è. Una sorta di lettura dal riff dance di un brano che avrebbe potuto essere di Calcutta, dei Thegiornalisti... degli Stato Sociale pure. Con un tema quasi sovrapponibile a quello che Meta e Moro hanno portato a Sanremo.. -Quelli che perdono, quelli che vengono, quelli che trombano. Quelli che prendono e poi te lo chiedono: Quanto sei bravo col culo degli altri! ... L'odio è sempre più virale e non lo fermi coi vaccini. E intanto resta tutto uguale, siamo solo più vicini.-)
3) Gazzelle - Nero Voto: 7. (Mi ha aperto un mondo con "Meglio così" e da lì non ho più avuto scampo. E ora amo i suoi pezzi, punto. A metà fra i Thegiornalisti e Mr. Rain. Ma i brani sono talmente immediati che finisco per cantarli praticamente già al primo ascolto. Ha vinto tutto. -Ed io che, come al solito, fraintendo. Lei che fugge lontana pure stavolta. E io pure stavolta che la perdo. E la notte si prende quello che vuole, e non lascia quasi niente. E' che siamo soltanto persone sole, perdute fra la gente. Siamo come giornate buttate al cesso, come sorrisi spenti in mezzo ai denti, a tempo perso.-)
2) Wrongonyou - Prove it Voto: 8. (Che poi finisce quasi per sembrare riduttivo considerarlo semplicemente un artista italiano. Già, perché la voce, il timbro, i suoni, il pezzo sembrano roba che poteva tranquillamente arrivare da altrove. Praticamente l'Ed Sheeran italiano. E che aspettiamo a renderlo famoso me lo spiegate, cazzo??)
3) Gazzelle - Nero Voto: 7. (Mi ha aperto un mondo con "Meglio così" e da lì non ho più avuto scampo. E ora amo i suoi pezzi, punto. A metà fra i Thegiornalisti e Mr. Rain. Ma i brani sono talmente immediati che finisco per cantarli praticamente già al primo ascolto. Ha vinto tutto. -Ed io che, come al solito, fraintendo. Lei che fugge lontana pure stavolta. E io pure stavolta che la perdo. E la notte si prende quello che vuole, e non lascia quasi niente. E' che siamo soltanto persone sole, perdute fra la gente. Siamo come giornate buttate al cesso, come sorrisi spenti in mezzo ai denti, a tempo perso.-)
2) Wrongonyou - Prove it Voto: 8. (Che poi finisce quasi per sembrare riduttivo considerarlo semplicemente un artista italiano. Già, perché la voce, il timbro, i suoni, il pezzo sembrano roba che poteva tranquillamente arrivare da altrove. Praticamente l'Ed Sheeran italiano. E che aspettiamo a renderlo famoso me lo spiegate, cazzo??)
1) Nicola Cavallaro - Monster Voto: 8. (Io non capisco perchè cazzo le voci migliori ce le facciamo sempre scappare. Finalista a The Voice france, eppure italianissimo. Il brano c'è anche nella versione solo inglese, che suona pure più figa. Ma è terribilmente piacevole anche così. Graffiatissimo. Ciaone a Mario Biondi. E no, a sto giro non preferisco altro..)
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