E anche oggi dormo domani.
Le novità del momento
Aspiranti rivelazioni italiane
14) Stefano Cisco Bellotti - Aquile randagie Voto: 4,5. (La voce ricorda quella dei Nomadi. Lui è un cantante folk. Perfetto, il resto non mi interessa sicuro.)
13) Missklang - Elettrica Voto: 5-. (Un pò di rock italiano al femminile. Sicuramente apprezzabile in qualche locale dal vivo che ama il genere. Ma non credo abbia altre speranze...)
12) Petrux - Intesa mentale Voto: 5-. (Praticamente una canzone qualsiasi degli Studio 3 riproposta vent'anni dopo. E quindi? Boh)
11) Folkabbestia - Lo facciamo per voi Voto: 5-. (Praticamente Elio e le storie Tese in versione folk. Non ce la posso fare.)
10) Cortellino - Solo quando sbaglio Voto: 5. (Ormai vanno di moda questi nome d'arte a caso, che prendono il nome di un oggetto più o meno comune per farne un segno distintivo. Per il resto, non colpisce.)
9) Dianime - Oltre Voto: 5. (Non saprei definirne il genere. Un mix fra musica indipendente, rock e rap. E forse quello è il problema vero, l'assenza di una identità sufficientemente definita. E la cosa pesa come un macigno. O forse è proprio solo il brano a non essere abbastanza. -Saluto i miei rimpianti con le scuse fra le mani-)
8) Victor Kwality - Full moon Voto: 5+. (Personalissimo per questo suo stile a metà fra il reggae e la trap. Non da tutti, certamente. Eppure anche il brano non funziona quanto potrebbe. Confido nella prossima prova artistica, nel mentre vado a mettermi le calze, che forse è meglio.)
7) Holden - Se stavo bene con te Voto: 5,5. (Sicuramente moderno nei suoni, visto che ora va di moda così. Poi ecco, non mi pare che brilli esattamente per originalità. Un ottimo brano monocorde, giusto che ora va di moda così... - Sono morto dentro, voglio una cazzo di autopsia. E ora come posso stare bene se stavo bene con te?-)
6) Scarda - Tropea Voto: 5,5. (Praticamente la duecentesima copia di Tommaso Paradiso. Leggero e ritmato comunque, il che è indubbiamente un punto a suo favore. Non male anche il timbro, ma non basta per bucare la nebbia della mia attenzione. Peccato. -Cosa vuoi che abbia? Saremo la sabbia che dai cade dei vestiti..-)
5) Moonage - La notte se ne va Voto: 5,5. (Ecco, in questo caso se dovessi fare considerazioni solo sugli artisti, sarei incredibilmente possibilista. Li trovo promettenti e interessanti, ma è proprio il brano che non mi fa per nulla impazzire. Confido nel prossimo pezzo, come sempre..)
4) Nostromo - Le canzoni di mia madre Voto: 5,5. (Ma sarà stato lo scioglimento dei Thegiornalisti ad aprire le gabbie degli artisti indie? Una vagonata di artisti del genere che tentano di occupare lo spazio lasciato vuoto da loro. Indubbiamente lui sembra fra quelli più "a fuoco", ma fondamentalmente anche questo pezzo non è abbastanza. Ascoltabile, ma passa e va.)
3) Olly - Il primo amore Voto: 6. (Caruccio. Mi piace il suo difetto di pronuncia della "erre", che fa sempre tanta particolarità. Il brano è semplice, immediato, leggero, disimpegnato. Funziona.)
3) Olly - Il primo amore Voto: 6. (Caruccio. Mi piace il suo difetto di pronuncia della "erre", che fa sempre tanta particolarità. Il brano è semplice, immediato, leggero, disimpegnato. Funziona.)
1) Boreale - Niente Voto: 6. (Ed ecco un pò di altra sana musica indipendente italiana. Però sicuramente, se questo deve essere il genere, lui potrebbe essere una delle sorprese più riuscite. Con questo brano che, in qualcosa, ricorda le sonorità alla Lucio Battisti. Che indubbiamente non guasta. -Dimenticare alla fine non costa niente: il tempo passa e non ci lascia niente. Vorrei dormire e sognare niente. Quando credevi di essere pronto.. ti rimaneva niente.-)
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