E così anche l'ennesimo 25 aprile è passato senza lasciare il segno. Io sono sempre più confuso ci che ne sarà di me. E avrei bisogno di una solenne liberazione anche io. Ma intanto, impossibilitato a fare altro, mi ascolto musica...
Le canzoni del momento
International New Artists
12) Girl's generation - Catch me if you can Voto: 5. (Oddio e adesso le coreane chi le ferma più? Se la Corea fosse europea avrebbero già trovato chi mandare all'Eurovision. Fortunatamente per tutti, così non è. E ce le siamo evitate :P)
11) Shawn Hook - Sound of your heart Voto: 5. (Giovanissimo. Canadese. Con il visino perfetto per sbaragliare ogni possibile concorrenza. Deliziosa anche la canzoncina, in qualche modo, se non fosse che sembra la copia -ma uguale uguale- di un'altra canzone. Tipo La la la di Naughty Boy e Sam Smith. E lui non è Sam Smith. Teniamo d'occhio lui, ma magari non con questo brano..)
10) The Cribs - Burning for no one Voto: 5. (Sembrano quasi un gruppo rock di periferia all'italiana, tipo Bastard of Dioniso. Boh. Un brano che fila via da solo, ma al punto che nemmeno te ne accorgi. Ma deliziosi i maialini del video...)
9) The Slow Readers Club - I saw a ghost Voto: 5,5. (Non male il pezzi, giusto che di mio non mi spiace il genere. Ma niente di nuovo. Niente di originale. Niente di straordinario. Niente di innovativo. Giusto ascoltabile.)
8) Natalie La Rose ft. Jeremih - Somebody Voto: 5,5. (Deliziosa la voce di lei anche se non migliore di altre centinaia in giro. Evidente il tentativo di ricordare Janet Jackson negli anni Novanta, giusto che sono tornati di moda. La Houston potrebbe storcere il naso dalla tomba. E nemmeno l'affiancamento di un giovane rapper già in qualche modo affermato contribuisce a fare del pezzo un successo. Insipido, seppure orecchiabile.)
7) Royal Blood - Blood hands Voto: 5,5. (Duo rock inglese attivo dal 2013. Anche loro fra quelli che sembrano avere declinato la loro musica quasi esclusivamente al mondo delle colonne sonore. C'è chi li ama, con il ooro deciso rock elettronico. Io li trovo un filo più ostici, quasi una copia lontana dei Muse. Ma ho sentito di peggio.)
6) Tame Impala - Cause I'm a man Voto: 6-. (Vengono dall'Australia e, un pezzo dopo l'altro, stanno iniziando a trovare il loro spazio nel panorama musicale internazionale. Sicuramente non scontati. Qui con un pezzo moderno e al contempo straordinariamente anni Ottanta. Inaspettatamente gradevole. Mi sa che cedo..)
5) Leon Bridges - Coming home Voto: 6. (Con il cognome che si ritrova da noi anzichè cantare al massimo avrebbe potuto produrre olio. E sarebbe stato un grande spreco, con la voce che si ritrova. Perché lo stile black, musicalmente, ha sempre assi nella manica di straordinaria fattura. Certo non basta una gran voce per fare un grande cantante. Ma sicuramente aiuta... Ascoltare per credere..)
4) Life of Dillon - Overload Voto: 6+. (Immediata e convincente la canzone, pronta a condurci per mano nell'estate che, ne sono certo, prima o poi arriverà. Ritmato il pezzo, grandiosa la voce di lui. Un nuovo Usher alle porte. E un nuovo pezzo da mettere in coda a mille altri. E vai così..)
3) Natalie Lafourcade - Hata la riz Voto: 6,5. (Cantante messicana. Non so quale ventata di fortuna l'abbia fatta arrivare sin da noi. Sicuro è spinta un sacco visto che le radio se la stanno divorando. Brava e brava e mi piace lo stile con cui fa susseguire le parole, dando lo spazio e l'attenzione giusta ad ognuna. E la sensualità che trasuda il pezzo è cosa rara. Coccolante nell'insieme. Quasi un wow..)
2) Jamie XX ft. Romy - Loud places Voto: 6,5. (Sensualissima la voce di lei, sicuramente la punta di diamante del pezzo. E di ottima fattura, in ogni caso, anche la canzone che le sta attorno. In radio passa già. E sarebbe incomprensibile il contrario..)
1) Kensigton - Streets Voto: 7. (Sorprendente gruppo rock olandese. Il pezzo precedente era assolutamente gradevole, anche se decisamente troppo poco pop per passare nelle radio italiane che ascolto io. Qui hanno superato persino loro stessi, dimostrandosi come credibili eredi del grande rock alla Bruce Springteen & Co. Piacevole la voce dell'interprete e assolutamente musicalmente credibili loro. E non ho altro da dire.)
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