Sei l'ossigeno che cerco quando resto senza fiato..

Poi la gente che mi chiama per raccontami ... il niente.
Fortuna che c'è la VANONI.

Central

E' tempo di giallo. E' tempo di fascia centrale.
E' tempo di quei pezzi che potrebbero essere una sorpresa sulla lunga distanza.
Giusto che ora non lo sono del tutto.

8) Ex-Otago - Solo una canzone Voto: 6. (C'è che secondo me lui ha un timbro assurdo. Dolce e riconoscibile. Il problema è che su 24 pezzi ce ne sono almeno 10 indubbiamente più bello del loro. Qualcosa funziona, qualcosa meno. -Quando l'amore non è giovane, non è semplice, scoprire nuove tenebre e dietro alle orecchie..-)


7) Il Volo - Musica che resta Voto: 6. (Io non li reggo. Indubbiamente bravi, indubbiamente con voci assurde. Ma sono pezzi che difficilmente ascolterei per scelta. E poi un Sanremo lo hanno già vinto, bene, bravi, tutto bello. Avanti altri dai. Ma bravi sono bravi. E il ritornello fa tanto "ho voglia di cantare in auto".)

6) Nek - Mi farò trovare pronto Voto: 6. (Ancora assolutamente in forma nella sua seconda vita musicale. Da molte parti il pezzo è stato consecutivo la continuazione ideale di "Fatti avanti amore", e viene difficile smentire la cosa. Resta il fatto che in effetti l'impressione è quella, anche se senza l'effetto sorpresa di quell'altro il coinvolgimento funziona meno. Ma resta assolutamente degno di ascolto.)


5) Shade ft. Federica Carta - Senza farlo apposta Voto: 6. (Forse ci voleva un pò più di Shade e un pò meno di Carta. Perchè il brano tutto sommato funziona e il ritornello ti entra in testa. Ma sarebbe difficile il contrario visto che lei ripete la stessa strofa per tutta la canzone. Bella voce lei comunque, riuscita la collaborazione. Ma erano rodati, non a caso..)

4) Paola Turci - L'utimo ostacolo Voto: 6. (Inaspettatamente non perfettamente intonata, dopo che ci ha abituato alla perfezione di un paio d'anni fa. Il brano non mi risulta così immediato ma è veramente fra quelli che potrebbe rivelare sorprese sulla distanza. E l'inizio è indubbiamente roba sua. Preziosa come sempre.)


3) Francesco Renga - Aspetto che torni Voto: 6. (Al primo ascolto, complice un microfono non esattamente calibrato, non mi aveva convinto troppo. Poi piano piano il pezzo si è fatto in strada. Un pezzo dedicato alla morte della madre che diventa un crescendo fino allo schiaffo finale. Rassicurante comunque lui, anche se il pezzo manca di una forza.che ha solo a metà. -Come vento per poterti accarezzare, e poi guardarti mentre dormi che mi sembra che sorrisi, poi entrare nei tuoi sogni, di nascosto come i ladri, per rubarti la bellezza che nemmeno sai di avere..-)


2) Negrita - I ragazzi stanno bene Voto: 6. (Sono un fan, da lunga data. Nel brano pare esserci la firma anche del Cile, alla grande certezza. Eppure il brano lascia intravedere il poco coraggio della scelta. Potevano usare e non l'hanno fatto. Il loro ritorno a Sanremo dopo 13 anni poteva essere indubbiamente più incisivo. Doveva esserlo. Peccato. -Ma non mi va di raccogliere i miei anni dalla cenere, voglio un sogno da sognare, voglio ridere.. Che cos'è la libertà? Io credo è non avere più paura..-) 


1) Irama - La ragazza con il cuore di latta Voto: 6,5. (Impegnato il testo. La storia di una ragazza con malfunzionamenti al cuore e di un padre che la violenta pure. C'è che a questo punto tanto valeva lasciare cantare anche Carone e i Dear Jack, con il loro piccolo e spiazzante capolavoro. Per il resto Irama funziona sempre a modo suo, con o senza De Lellis attorno. A me hanno stufato un pò anche quelle piume, ma fa un genere che mi piace, e fatico un sacco a non apprezzarlo. Persino stavolta.)