venerdì 15 febbraio 2013

E quel fiato che non basta mai..

E i big sono archiaviati. Con la canzone di Silvestri che sta lentamente prendendo piega nel mio cuore. E Malika che più passa il tempo più mi convinco che abbiano sbagliato canzone. Ma restano i giovani, che ancora non mi ero apprestato a citare. E che, va da sè, dovrebbero essere le vere promesse del futuro, anche se io, va da se', conoscevo praticamente già tutti..
 
Le novità del momento
Rivelazioni italiane

8) Antonio Maggio - Mi servirebbe sapere Voto: 5. (Vinse X Factor nella prima edizione, ora rischia anche di vincere il Festival, sicuramente spinto da non so che casa discografica. Perchè nell'edizione in cui perfino Mengoni ha finalmente imparato a non svisare, poi è arrivato lui. Inventandosi folli note da rischaire di fare sembrari sobri persino Elio & co. Io lo boccio. A costo di essere impopolare..)
 
7) Andrea Nardinocchi - Storia impossibile Voto: 6. (Altro promettente prodotto per le radio. Ieri sul palco ha mescolato il pop a qualcosa che rischiava vagamente si sembrare una contaminazione hip hop. Forse con più personalità del pezzo che lo ha portato al sucesso, ma per ora non mi ha realmente colpito. Ma aspetto di sentire il brano in radio perchè per ora non mi ha convinto a sufficienza..)

6) Paolo Simoni - Le parole Voto: 6+. (E' chiaro che punta a riferimenti decisamente più grandi di lui. E il tentativo di riproporre musica d'autore non è detto che paghi, se non sei Battiato o Vecchioni, per dire. Eppure la giuria sarà sicuramente ai suoi piedi. Ma va detto che da Lucio Dalla e colleghi deve avere assorbito quanto più poteva, perchè il brano promette molto, a partire dal testo. Un'altra ottima occasione per il futuro, anche se a sto giro è un pò troppo Vecchioni anche per me.. e abbiamo già dato un paio di festival fa.. E molto meglio la versione registrata della sua performance live, certo.. -Con le parole se avessi detto, o si poteva evitare, con le parole tante volte ti sono venuto a cercare, con le parole talvolta ti senti un fallito o un campione.. con le parole puoi cantare e fare tutto a pezzi, poi chiedere scusa, in mutande, urlarle al mondo, con forza, sotto un pezzo di luna.. Parole che vivi, parole che spesso non hai, quelle che ti hanno ferito e quel fiato che non basta mai..-)

5) Blastema - Dietro l'intima ragione Voto: 6+. (Io già li apprezzo dai tempi di Synthami, uno dei miei brani del 2012. Ieri sono riusciti a convincere l'Ariston meritando il passaggio alla finale di oggi. Per un brano che non credo abbia reali possibilità di passare in radio. Ma a me piace comunque. Meno dei loro precedenti, forse. Ma confido che questo loro passaggio davanti a milioni di telespettatori non si perda invano.. -Ti ho amato tanto come ama chi non sa che amare tanto logora..-)
4) Ilaria Porceddu - In equilibrio Voto: 6,5. (Io la ricordo dai tempi di X Factor e mi è sempre spiaciuto che non avesse avuto la sua occasione, cosa che aveva avuto anche Tony Maiello, per dire. Grande voce, e controllo perfetto, e lo ha dimostrato sul palco. Il pezzo secondo me manca di qualcosa, anche se il ritornello in sardo è sufficientemente originale da non far rimpiangere il napoletano di Maria Nazionale, per dire.. -Va detto che anche lei finisce per ricordarmi la Tosca de "Il grande fuochista". Ma boh, sarà una fissa mia..)
 
3) Il Cile - Le parole non servon più Voto: 7-. (Ecco, lui è il classico esempio di un giovane che non aveva bisogno di Sanremo per il successo. E anche se bocciato già alla prima sera, la sua strada radiofonica è tutto tranne che un vicolo cieco. Io amo la sua voce e, a volte, il suo stile compositivo così costantemente pessimista. Perchè, che piaccia o no, non ci sono dubbi. Lui è il futuro. E anche il presente... E tuttora credo che non avrebbe affatto sfigurato fra i big.. -Bastimenti di giorni corrosi, masticando gli avanzi di noi, quante stelle annegate in bicchieri, posso darti ogni dramma che vuoi! Cataclismi di attimi sparsi, la dinamica resta così, siamo solo destini impigliati, siamo martiri del nostro vivere.. Le parole non servono più, per averti.. le canzoni che ho scritto per te, rotte in mille pezzi..- )


2) Irene Ghiotto - Baciami? Voto: 7-. (Un talent tira l'altro. Lei partecipò a Star Accademy, che però chiuse dopo due puntate. Ma a quanto pare lei è riuscita a sopravviverne, appoggiandosi ad una dote vocale sicuramente non indifferente. Perchè la voce non è particolarmente sporca, per piacere a me. Ma ha uan precisione che molte dovrebbero invidiarle, e appoggiandosi ad un pezzo che riesce a potenziarne tutte le indiscusse particolarità. E potenzialità. Brano interessante. Insomma.. io dico sì! Ah no, ho sbagliato reality ;P)
 
1) Renzo Rubino - Il postino (amami uomo) Voto: 7+. (La prima volta che l'ho sentita ho storto il naso. Un tema attuale, a momenti pure furbo volendo. Eppure il pezzo suonava tanto di antico al punto da stranirmi un pò. E la parola "apparecchiami" nel brano era evidentemente un osare fin troppo. Eppure la canzone si è rivelata più promettente di quanto mi aspettassi, e il ritornello acquista forza nel tempo. Compreso il feat. lirico verso il fondo. E finisce che apprezzo. Ogni giorno di più..) 
 
In sintesi: Complessivamente apprezzo.
E promossi praticamente tutti! :P

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