Fra poco arriva aprile.
La Pasqua, il ritorno del Trono di Spade e... l'Eurovision.
La Pasqua, il ritorno del Trono di Spade e... l'Eurovision.
E allora iniziamo con la carrellata.
E con una sfilza di voci femminili europee (e non).
Speciale Eurovision
1 / 4
10) Albania. Jonida Maliqi - Ktehju Tokes Voto: 4. (Non mi spiego la scelta di questo tipo di brano che mette noia solo all'idea. Agonizzante. E nemmeno l'Albania sarà un rivale a sto giro..)
9) Australia. Kate Miller-Heidke - Zero Gravity Voto: 4. (Anche meno. L'anno scorso avevano puntato su una probabile popstar, solo un pò in carne. Qui hanno deciso di annoiarci pure loro.)
8) Austria. Paenda - Limits Voto: 4,5. (Eccessivamente statica lei, con quegli improponibili capelli blu. Buona la voce, non discuto. Ma ho bisogno di sgallettate. Siamo ell'Eurovision non alla sagra dei canti di chiesa...)
7) Armenia. Srbuk - Walking Out Voto: 4,5. (All'inizio, per un attimo, suona quasi credibile, quasi moderna. Ma poi si perde nell'ennesimo ritornello che non arriva.)
6) Macedonia. Tamara Todevska - Proud Voto: 5-. (No vabbè.. esattamente cosa sarebbe la Macedonia del Nord? Non sono certo di volerlo sapere...Sopratutto se questa è la musica che decidono di proporre. Un pizzicotto grazie.)
5) Danimarca. Leonora - Love is forever Voto: 5. (Lo dico.. ha qualcosa nel viso che non funziona. Una sorta di inatteso disequilibrio nei lineamenti. Per il resto è un altro brano piuttosto piatto, quasi una cantilena. Peccato)
4) Irlanda. Sarah McTernan - 22 Voto: 5. (Ho un serio problema personale ad apprezzare le biondine, in genere. Sembrano sempre un pò tutte la stessa cosa. Ascoltare per credere.)
2) Cipro. Tamta - Replay Voto: 6. (Dal video rilevo una qualche vaga ispirazione a Lady Gaga, seppure totalmente diversa sia vocalmente che fisicamente. Ma resta fra le cose migliori ascoltate oggi. E dà l'idea di essere un brano che acquista consensi con gli ascolti...)
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