Forse nemmeno il mexicano è un toccasana per il mio stomaco.
Le novità del momento
Artisti italiani
10) Jacopo Ratini - Appunti sulla felicità Voto: 5+. (Ci ha provato a fare l'artista eclettico, e devo dire che con il primo brano, a quel Sanremo di anni fa. mi aveva anche convinto. Per poi finire per diventare semplicemente un artista che ci prova. E dire che anche il timbro vocale non è affatto male. Ma anche questa volta qualcosa non "gira". Peccato. -Prima o poi crepiamo.. e cosa aspettiamo a fare l'amore con chiunque vogliamo? A chiedere perdono, a ridere, urlare, viaggiare e prenderci meno sul serio. A rischiare di essere felici?-)
9) Carl Brave - Merci Voto: 5+. (A me piace lui, in genere. Ma questo brano non mi esalta. Peccato. Continuerò ad amarlo al prossimo brano. -Io e te dentro una smart a mangiare smarties.. pi che da fidanzati ti ho fatto da taxi.-)
9) Carl Brave - Merci Voto: 5+. (A me piace lui, in genere. Ma questo brano non mi esalta. Peccato. Continuerò ad amarlo al prossimo brano. -Io e te dentro una smart a mangiare smarties.. pi che da fidanzati ti ho fatto da taxi.-)
8) Stragà - Guardare fuori Voto: 6-. (Ora sembrerò folle, ma c'è qualcosa nel suo timbro che vagamente mi richiama Lucio Dalla. Certo, come pezzi e interpretazione, non è certamente all'altezza. Non a caso, negli anni, non se lo è filato nessuno. Però vale che questo ritorno è in qualche modo gradevole. E il pezzo, seppure non farà la differenza, sa farsi ascoltare. -Non c'è ragione nel dare a certe cose un altro nome, pensare come tutte le persone, di vivere per sempre..O in generale, passare troppo tempo a starci male e avere a volte come l'impressione, di vivere per niente.-)
7) Achille Lauro - C'est la vie Voto: 6-. (Archiviata con inatteso successo la parentesi sanremese, ora tenta di fare la differenza col secondo pezzo. E persino le radio sembrano inaspettatamente apprezzare. Meno pesantemente trap del solito, riesce a sto giro ad essere quasi cantutoriale. O forse dovrei dire quasi deprimente. Boh. -E capiscimi, so che puoi farlo, finiscimi. E aspetta la fine e tradiscimi, poi dimmi "è la fine" e zittiscimi. C'est la vie.-)
6) Motta - Verranno a chiederti del nostro amore Voto: 6. (Un altro reduce da Sanremo che si butta sul secondo brano, sorprendente, in cui la sua passione per De Andrè si sente tutto. Ma intenso, troppo. -E dietro ai microfoni porteranno uno specchio, per farti pi bella e pensarmi già vecchio. Digli pure che il potere l'ho scagliato dalle mani, dove l'amore non era adulto e ti lasciavo i graffi sui seni.. e ritornare dopo l'amore alle carezze, era facile ormai. Non sei riuscita a cambiarmi, non ti ho cambiata, lo sai..-)
4) Marco Mengoni - Muhammad Ali Voto: 6+. (Molto moderno nel suo nuovo pezzo dove è riuscito ad essere assolutamente versatile nelle sue scelte musicale. Quarto brano estratto, quarto brano sommariamente diverso dai precedenti. Resta indubbiamente fra i migliori artisti che abbiamo, che piaccia o no. E ho anche rischiato di andare al suo concerto. Ma ho ancora tempo, considerando che la sua progressione artistica è ancora in fase ascendente. -Succede ogni volta che ho il coraggio di uscire in tempo.. siamo tutti Muhammad Ali, qui si vince o si perde in un attimo.. E come sto, bene o male sto, bene o male tutti i giorni, ad incassare la vita su un ring..-)
3) Leo Gassmann - Cosa sarà di noi? Voto: 6,5. (Al'ultimo X Factor è stato fermato prima della finale. Ma la gara era dura, soprattutto se persino una voce come quella di Sherol ha dovuto soccombere a metà talent. Eppure sta dimostrando di essere un degno cantautore, quasi una versione teen del mio Nigiotti. E dalla sua ha anche un timbro credibile, un pò graffiato, che convince e funziona. Che rassicura. Anche nel suo essere così orgogliosamente pop. -E dimmi cosa sarà di noi, quando arriverà il vento, che ci porterà via levandoci il momento? Cosa sarà di noi quando a terra torneremo, quando solo col pensiero al cielo guarderemo? Fiori sporchi e appassiti, attaccati a questa Terra, sempre pronti a non cadere nel resto della melma...-)
2) Francesco Renga - L'odore del caffè Voto: 6,5. (Il pezzo di Sanremo è forse stato sottovalutato un pò da tutti, forse persino da me. Ma non demorde, ed è tornato con un brano per lui scritto da uno degli artisti del momento, Ultimo. Eppure la voce riconoscibile di Renga riesce a farlo totalmente suo. -La vita è un gioco di ruolo e nessuno ha mai vinto, se ha giocato da solo.. Vorrei incontrarti stanotte, quando il vuoto si scioglie, quando mi manca una parte di te, quando alla mattina mi alzo e c'è.. solo l'odore del caffé.-)
1) Ultimo - Rondini al guinzaglio Voto: 7-. (Un nuovo album. Un successo già scritto. Un inizio lento, forse troppo, che quasi spiazza un pò. E poi invece il pezzo ha il solito crescendo che sa essere il suo punto di forza, e lui riesce cazzo a convincere anche stavolta. -E portami con te, dove mi ami anche se sbaglio, dove vola e si ribella ogni rondine al guinzaglio. Dove il cielo si muove se lo guardi attentamente, dove basta un minuto intenso per vivere sempre, dove piove ma tu esci per bagnare la mente, perché se la vita è nostra non ci ostacola niente. Dove al posto dei piedi hai due pagine vuote e ogni passo che compi loro scritturano note... Quando sarà primavera, tu portami con te...-)
2) Francesco Renga - L'odore del caffè Voto: 6,5. (Il pezzo di Sanremo è forse stato sottovalutato un pò da tutti, forse persino da me. Ma non demorde, ed è tornato con un brano per lui scritto da uno degli artisti del momento, Ultimo. Eppure la voce riconoscibile di Renga riesce a farlo totalmente suo. -La vita è un gioco di ruolo e nessuno ha mai vinto, se ha giocato da solo.. Vorrei incontrarti stanotte, quando il vuoto si scioglie, quando mi manca una parte di te, quando alla mattina mi alzo e c'è.. solo l'odore del caffé.-)
1) Ultimo - Rondini al guinzaglio Voto: 7-. (Un nuovo album. Un successo già scritto. Un inizio lento, forse troppo, che quasi spiazza un pò. E poi invece il pezzo ha il solito crescendo che sa essere il suo punto di forza, e lui riesce cazzo a convincere anche stavolta. -E portami con te, dove mi ami anche se sbaglio, dove vola e si ribella ogni rondine al guinzaglio. Dove il cielo si muove se lo guardi attentamente, dove basta un minuto intenso per vivere sempre, dove piove ma tu esci per bagnare la mente, perché se la vita è nostra non ci ostacola niente. Dove al posto dei piedi hai due pagine vuote e ogni passo che compi loro scritturano note... Quando sarà primavera, tu portami con te...-)
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