martedì 16 ottobre 2012

Lasciami almeno una lacrima, affinchè possa versarla..

E dopo la mia indimenticabile figura de mierda del giorno, utile soprattutto per riportarmi alla realtà dopo che mi ero illuso di essere anche "sveglio", a modo mio.. direi che è il caso di consolarmi con la musica. E con le novità dei gruppi italici..
 
Le nuove canzoni del momento
Gruppi italiani
 
10) Club Dogo - Collassato Voto: 4,5. (A me non piacciono. Ho fatto eccezione con il featuring di J Ax. E l'ho rifatto per il featuring con Giuliano Palma. E mi sa che non ho intenzione di rifarlo stavolta. Ma liberissimi di farveli piacere.. ma io vado a studiare, che è meglio :P)
 
9) Gemelli DiVersi - Vai Voto: 5. (Più li sento più me ne convinco. Che il loro tempo è passato. Embrioni di una scena hip-hop italiana che aveva da sbocciare, ormai hanno perso il treno. Uno stile identificabile che gli va riconosciuto, copia "impegnata" degli Articolo 31 di cui sono un grappolo. E il solito ritornello cantato affidato alla confortante voce di Grido. Ma mi sa che non basta. A me non colpiscono più. O almeno non stavolta..)
 
8) Champions - Tutto da inventare Voto: 5,5. (Ricordo che ci avevano provato con Sanremo, ma senza i risultati sperati. Poi è arrivato il momento di Castrocaro, e anche lì non credo abbiano fatto il buco nella ciambella. Eppure a me non spiacciono. Forse un pò troppo commerciali. Forse lui ha la vocalità un pò troppo simile a qualcun altro. Forse il Natale e la nece hanno stufato. Forse, forse, non so..)
 
 7) Virginiana Miller - Tutti i santi giorni Voto: 6-. (Non sono famosi, non ancora, eppure sono stati scelti per la colonna sonora di un nuovo film italiano. Uno stile a metà fra i Negrita, nella versione più soft, e i Baustelle, nella versione più disimpegnata. La canzone regge, seppure riesce ad essere indimenticabile quanto potrebbe. Possibili eredi dei Litfiba, seppure evidentemente senza la grinta che li rese unici...)
 
 6) Caponord - L'autunno che cade Voto: 6. (Mi chiedevo giusto ieri che fine avessero fatto gli Zero Assoluto. Ok, nn c'entrano niente, ma mi è venuta così. Per il resto non so che dire. A me non dispiacciono, ma è altrettanto vero che non mi fanno impazzire. Eppure va detto che di gruppi italiani già ne abbiamo poco, o forse è solo destino che non abbiano fortuna. Nel mentre, se non avete altro da fare, direi che almeno un rilassante ascolto lo meritano anche.. forse solo un filo troppo romantici, mi sa..)
5) Linea 77 - Veleno Voto: 6+. (Esponenti di punta della scena hard rock italiana, erano riusciti circa un album fa ad avvicinarsi a sufficienza al mondo pop da rischiare di essere persino trasmessi dalle radio. Poi un retrofront e un ritorno alla forza compositiva che li ha resi famosi, a modo loro. La linea di demarcazione fra tock e hip hop, una sorta di Caparezza al peperoncino. io non amo troppo. Ma hanno una loro "collocazione discografica", come direbbe qalcuno con più professionalità di me :P -"Io prego per un mondo dilluso che, a forza di far finta di niente, è diventato sordomuto.. ci ritroviamo a fare a pugni con l'ombra di noi stessi e poi di colpo arrivano quei momenti in cui la vita ci costringe ad andare avanti, a tutti i costi, aggrappandoci ai ricordi, con le unghie e con i denti-)
 
4) Two Fingerz - Come le vie a New York Voto: 6+. (Mi è sfuggito il momento esatto in cui hanno smesso di essere artisti di nicchia, aspirando ai grandi numeri delle grandi classifiche. Scelta che non sono certo che potrò ripagarli nel lungo termine. Per il resto testi mai banali per uno stile che più hip-hop non si può. Con gli 883 nel DNA. "Gente con le dita dentro il naso così tanto da sfiorare i pensieri che hanno in testa". Non decisamente una denuncia. Non decisamente una visione romantica del mondo.. Ma hanno un suo perhè. "E l'uomo nella fontana di Trevi raccoglie monete ma ne raccoglie di meno, perchè dice che c'è anche la crisi dei desideri"; "Tutti vanno a New York attirati dalla Mela come Adamo ed Eva, e difatti tutti hanno l'i-phone"; "E nessuno fa la pizza come noi italiani, forse c'hai ragione tu ma le pizzerie qua sono tutte degli egiziani!" Geni. E' dire poco..)
 3) La fame di Camilla - Solo una scia Voto: 6+. (Non saprei dirvi il vero perchè, ma funziona che immancabilmente sanno convincermi ad ogni pezzo. Non più innovativi, avendo ormai dato piena identità al loro stile, eppure mi piacciono ancora. Protetti dai Negrita che li stanno appoggiando e sostenendo al pari de Il Cile. Direi che una volta la talent scout era la Caselli. Ora mi sa che sono Pau e soci..Why not?"
 
2) Stag - Athlas of thoughts Voto: 6,5. (A inizio anno ero totalmente impazzito per lui, convinto che non fosse possibile nessun'altra rivleazione, a parte lui. Poi il tempo mi ha raffreddato gli animi. O forse è l'inverno in arrivo ad avermi raffreddato altro. Fatto sta che Guazzone ha una voce unica e sicuramente meritevole di lodi. Poi il pezzo è inglese e io non ci capisco un acca. Quindi nonimpazzisco. Ma apprezzo. Arreso. Anche stavolta.. Addirittura a sto giro più Coldplay vhe mai..!)
 
1) Amor Fou - I 400 colpi Voto: 6,5. (Eggià, la musica indipendente italiana ha un nuovo cavallo di razza, gli Amor fou, appunto. Esistono dal 2006, la voce ha militato nei Giardini di Mirò, e uno dei musicisti nei La Crus. E dopo avere scritto per altri, si sono finalmente decisi a mostrare ciò che sanno fare davvero. Un testo poetico per un brano orecchiabile e al contempo sofisticato. Direi che mi hanno convinto...!)

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