sabato 9 marzo 2013

Però io sono più per il pop. Cazzo.

E mentre le radio si stanno lasciando lentamente convincere da Mariah Carey e dai suoi polmoni, giusto per non essere volgare proprio il giorno dopo la festa della donna, io mi ascolto altro. Qualcosa di decisamente meno pop, almeno per la gran parte, ma che promette bene, di solito. I gruppi internazionali del momento, insomma, per non perdermi in inutili preamboli :P
 
Le nuove canzoni del momento - Marzo 2013
Gruppi internazionali
10) Simple Minds - Broken Glass Park Voto: 5,5. (Intensi. Quasi nostalgici. Peccato che non essendo mai stato loro fan finisca tuttora per non capirli e apprezzarli appieno. Ma bravi son bravi. Ma a me non basta sicuro.. ecchediamine! :P)
 
 9) Eels - New Alphabeat Voto: 5,5. (Apprezzabile stile, voce e personalità. Anche se il tutto mi suona come una versione inglese di Omar Pedrini. E dopo l'eresia del giorno, magari passiamo oltre che è meglio :P)
 
8) Phoenix - Enterteinment Voto: 6. (Mai capito perchè loro fondamentalmente mi piacciano sempre e comunque. Vale che non comprerei mai un loro album. Vale che a momenti non saprei citarvi un titolo di un loro pezzo. Ma vale che, se capita, li ascolto con piacere. Solo che in genere NON capita :P)
 
7) Fall Out Boy - My songs know what did in the dark Voto: 6. (Loro non li ho mai trovati antipatici, o inutili, seppure non li abbia mai amati. Qui sono poi decisamente meno "teen" del solito, e anche se paiono omaggiare gli Iron Maiden un filo più del previsto, direi che è chiaro che non li sentiremo mai in radio. C'è solo da stabilire se sia un bene o no..)
6) Kazaky - Crazy law Voto: 6. (Passati alla storia come i cantanti-ballerini sui tacchi, è chiaro che non possono sopravvivere in eterno solo grazie ad un etichetta. Eppure c'è qualcosa in loro che li fa sembrare una sorta di punto di incontro fra Justin Timberlake e i Depeche Mode. Eppure finiscono per riuscire quasi a convincermi. Eppure sono maledettamente ascoltabili anche stavolta. Seppure siamo lontanissimi da un brano in grado di fare la differenza e lanciarli nell'olimpo dei cantanti veri..)
 
 5) Goo Goo Dolls - Rebel beat Voto: 6+. (Com'è che non me li ricordavo così piatti? Si sono smidollati con il tempo? La grandiosa voce di John Rzeznik in un pezzo assolutamente indifferente, e che fa molto Train. Un ritorno atteso, ma anche piuttosto illusorio. Ascotlabilissimi, ci mancherebbe. Ma poco, poco, poco più. E assurdo pensare che siano gli stessi che hanno scritto e cantato quel capolavoro di Iris..)
4) The Strokes - All the time Voto: 6+. (Più li sento, più mi convinco, ma più realizzo anche che per quanto possa OGGETTIVAMENTE apprezzarli, finisca comunque per restare freddo, SOGGETTIVAMENTE. Bravi, curiosi, innovativi, futuristi. Però io sono più per il pop. Cazzo.)
 
3) The Lumineers - Stubborn love Voto: 7-. (In fondo mi ha sempre stupito sapere che l'America va pazza per il country eppure nel resto del mondo non li cagasse mai nessuno. E invece pare che negli ultimi anni si sitamuoverno qualcosa, e dopo i Mumford & sons, era inevitabile fosse il turno loro. Con un ottimo compromesso radiofonico. E anche se il brano sconta un ritornello meno immediato del pezzo che li ha condotti al successo, beh, io inevitabilmente li preferisco così,, poi non so voi..)
2) Of Monsters and Men - King and lionheart Voto: 6,5. (Apprezzo. Non so perchè. Ancora non l'ho capito. Ma hanno una morbidezza di fondo, fra voci e suoni, a cui proprio non so resistere. Per cui, non so, ma apprezzo.)
 
1) Gossip - Get a job Voto: 7. (Straordinaria e camaleontica Beth Ditto. Sempre piuttosto sottovalutata, visto quanto realmente vale. Boicottati dalle radio ormai, confido sempre nel potere di diffusione dei blog. Grande voce, grande donna, grande canzone. Eccezionale pure il video, se giusto vi avanzano 5 minuti :P)

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