La gente è pronta per la prova costume.
Io, decisamente no.
Le novità del momento
International Artists
12) Desiigner - Panda Voto: 3,5. (Non ho capito come ci siano riusciti ma sono saliti sino in cima alla chart americana. Sempre avuto difficoltà a comprendere i gusti d'oltreoceano. Ma se con la Swift qualche ragione me la potevo essere fatta, qui proprio non ci sono..)
11) Judith Owen - Send me a line Voto: 4. (La trovo noiosa. Nothing else.)
10) Abc - Viva love Voto: 4. (Boh. Maldestro tentativo di fare gli "anni ottanta a tutti i costi", senza averne le reali doti. Grrr.. Ridateci i Village People grazie!)
9) The Stone Roses - All for one Voto: 4+. (Ci avranno messo sicuro mesi a scrivere il testo. Boh.)
7) The Tips - Leaving home Voto: 5,5. (Sicuramente "sul pezzo" per il genere che fanno. Parole al vento sottolineare che non sia il mio, di genere.)
6) Jamie Lawson - Someone for everyone Voto: 5,5. (Quelle volte che non basta un buon timbro a fare un buon pezzo. Un richiamo forse persino eccessivo a Tracy Chapman.
5) Benjamin Clementine - I wont' complain Voto: 6--. (E va così che ci ritenta, difficile non farlo con la voce che si ritrova. Ma come dico da sempre, una gran voce non basta senza un pezzo che spacca. E questo, seppure intenso, mi sa che non spacca. A parte giusto le balle, forse.)
3) Warhaus - The good lie Voto: 6-. (mmm.. lo stile non mi spiace affatto. Questa calda voce maschile affiancata da una sensuale voce femminile. Un mix che non è certo originale ma che, nonostante questo, finisce per essere coniugato alla perfezione, persino in un pezzo così poco immediato..)
2) Freddie - Pioneer Voto: 6. (Rappresentante dell'Ungheria all'ultimo Eurivision. Poco da dire.. un timbro da paura e un ritmo così poco banale che lo fa sembrare più promettente di quanto sembri. E, va detto, anche l'occhio vuole la sua.. no? La pecca? Forse un vago richiamo ad Avril Lavigne nel ritornello. Forse.)
1) Joan Thiele - Taxi driver Voto: 6,5. (Ok, forse al primo ascolto l'avevo sottovalutata. Una sorta di Alanis Morisette del 2016 che è riuscita ad approdare già persino in radio. E le carte in regola per sfondare a questo punto le ha tutte, chitarra compresa. Forse non c'è spazio solo per Dua Lipa nel mercato discografico del futuro, nel dubbio, lei si tiene stretto il successo presente. Buon pezzo.)
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