giovedì 4 maggio 2017

C'è un vecchio ragazzino chiuso nel corpo di un uomo...

Domani mattina parto per il weekend. E non vedo l'ora...

Le novità del momento
Uomini italiani

10) Ensi - Tutto il mondo è quartiere Voto: 3. (Ci sono canzoni brutte.. ed altre "tutto sommato ascoltabili". Questa, ahimè, appartiene alla prima categoria...)



9) Enrico Papi - Mooseca Voto: 3. (Trash! Terribilmente trash! Ma se gli italiani hanno ascoltato persino Rovazzi.. non vedo perchè non lui..)


8) Piotta - Applausi al comandante Voto: 5. (Orecchiabile, ma assolutamente dimenticabile. Salvo giusto l "uo uo'" che però non c'entra nulla col brano. Boh.)

7) Le luci della centrale elettrica - Qui Voto: 6. (Può piacere o non piacere ma è indubbio che Vasco Brondi ha un suo stile. Forse un pò ripetitivo, ma c'è in giro decisamente molto di peggio.. -E adesso sono qui.. è un superpotere essere vulnerabili.. e adesso sono qui, dove sono possibili cose impossibili.-)

6) Omar Pedrini - Come se non ci fosse un domani Voto: 6. (Giusto per fare concorrenza all'ex amico/rivale Renga, è tornato anche lui. Fra l'altro con un pezzo senza troppa sostanza, ma con una buona orecchiabilità. Quasi mi ha convinto... Il ritornello, quantomeno, mi sta ancora addosso.. o quelle erano le polpette? :P)

5) Rocco Hunt - Kevvuo' Voto: 6. (Non vado matto per il napoletano.. anche perchè non è che lo capisca del tutto. Però costui ha una straordinaria capacità di farsi piacere. E allora, anche se non capisco un cazzo, kevvuò? Vabbuo'!   )


4) Brunori Sas - Lamezia Milano Voto: 6+. (E me lo sono trovato dal vivo, per caso, in quel di Parma, intento a fare una specie di prove generali per un concerto che si sarebbe, credo, tenuto la sera. C'è che a me tutto sommato lui non dispiace affatto. Sarà lo stile, sarà il timbro, saranno i testi.. boh... -C'è gente che ride per l'applauso al pilota.. io ci vedo solo attaccamento alla vita... Con la metropoli che incanta e la provincia ferma agli anni ottanta, l'Italia sventola bandiera bianca...e canta...-)

3) Luca Dirisio - Mentre te ne vai Voto: 6,5. (Che nostalgia il suo canto sussurrato... perchè passano gli anni e lui evidentemente non è evoluto per niente. Ma credo sia il suo punto di forza. Nostalgia anni Novanta. Bentornato Luca!  -Mentre te ne vai.. io come un albero radicato nei tuoi occhi che purtroppo perderò... Non è amore quello che chiedevi, quello che non hai masticato e preso a pugni dai tuoi vizi e i miei stand-by..-)

2) Fabrizio Moro - Andiamo Voto: 6,5. (C'è che se lo apprezzo da sempre non è certo a caso. Può fare pezzi riusciti e pezzi riusciti meno. Ma ne esce sempre a testa alta. Grande Fabri! -Chi ci pensa ha già perso in partenza, e chi mente è partito in vantaggio... se i miei piedi hanno dentro una strada e le mani una grande invenzione, se la noia ha un sapore di eterno, di che sa l'immaginazione? E andiamo, andiamo, ma non dimentichiamo che ogni ferita serve a ricordarci solamente che viviamo..-)

1) Francesco Gabbani - Tra le granite e le granate Voto: 7-. (C'è chi dice che ascoltato un suo pezzo, poi sono tutti uguali. Eppure li trovo sempre tutti dannatamente geniali. E questo pure non è da meno. Conto di ascoltarmelo tutta estate. Alla faccia vostra! -In fuga dall'inferno finalmente in viaggio, la tua vacanza in un pacchetto omaggio. Foto di gruppo sotto al monumento, turista al campo di concentramento. Sopra spiagge arroventate, lasciate ogni speranza o voi ch'entrate.. E-state! Mente sana e corpo fatiscente.. antologia della vacanza intelligente!  Fra le granite e le granate, lasciate ogni speranza, o voi ch'entrate! Eppure davvero non andiamo mai oltre le nostre suole..-)

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