martedì 8 ottobre 2013

Apperò..

E così oggi mi hanno bidonato per il pranzo. Poco male, visto che tanto dovrei uscire anche a cena. Già.. dovrei. Il tempo utile per ricevere messaggi inattesi è ancora lungo. Ma facciamo che non ci penso. E che musica sia! :P
 
Le novità del momento
Artisti internazionali
 
10) Jack Johnson - Radiate Voto: 5. (Premetto che mi piace il suo stile limpido e mi piace pure la sua voce. Ma chiaramente non è che si sia impegnato molto per questo pezzo. Lui è da sempre un artista promettente ma a sto giro è persino troppo orecchiabile. E ripetitivo. Bleah!) 
 
 
9) Elton John - Mexican Vacation Voto: 5+. (In molti pensano che gli basti la voce e un piano per dimostrate quanto ci sappia fare. E così è. Perché lui è storia della musica. E ha scritto un odei brani più belli di sempre. Ma che chiaramente non è questo. Perché, con tutto rispetto, manca totalmente della carica giusta per essere ricordato... Evabbè.)

 
8) Sting - And yet Voto: 5,5. (Elegante come sempre, con un pezzo che ricalca alla perfezione gli altri pezzi suoi. Assolutamente ascoltabile, anche perché con la voce che si ritrova può cantare di tutto. Ma sicuramente non mi pare un pezzo da lasciare ai posteri. Bravo lui, ma "orendo" il pezzo. Se mi è permesso pensarlo. E scriverlo.:P)

 
7) Enrique Iglesias - Heart attack Voto: 5,5. (Al mondo lo conoscono un po' tutti ma fido un po' chiunque a ricordarsi un pezzo suo, che non sia "Hero". E' che vocalmente ha pure un sacco di potenzialità, e il sex-appeal che lo contraddistingue non può che giocare a suo favore. Ma a quanto pare non basta per fare di lui un cantante vero. Seppure ci tenti e arrivi sempre ad un filo. Qui sembra una parodia di Firework. Ma il pezzo è talmente orecchiabile che funziona. O almeno credo..)


6) Mads Langer - Elephant Voto: 6-. (Non ricordo assolutamente da dove sia uscito sto qua, se da un talent o altro. Però ricordo il suo nome, e ricordo che aveva una voce di tutto rispetto. Che non si smentisce nemmeno stavolta. Qui alle prese con un pezzo sufficientemente intenso e sufficientemente pop da fare invidia ad ogni Ed Sheeran a caso. Bravo, indubbio. Ma mi sa che non lascia il segno.. Eggià..)

 
5) Justin Timberlake - TKO Voto: 6-. (Qualcuno lo fermi! Sette minuti di canzone?! Ecchecazzo! Ok che sei Justin ma trovo ci debba essere un limite a tutto. Detto questo, sicuramente il ritorno musicale più atteso e confermato dell'anno. E anche questo pezzo ha un inframezzo che funziona. Ma il tutto è troppo lungo. E non lo reggo fino in fondo. Attendo una versione "radio edit".. va da sé.. Con o senza "sample" di Barry White... :S)

 
4) Drake - From Time (ft. Jhené Aiko) Voto: 6. (In realtà , se considero che per almeno tutto il primo minuto Drake non compare nemmeno, avrei chiaramente dovuto piazzare il pezzo fra i duetti, più che qui. Ma mi andava così, e il brano poteva essere un perfetto tappabuchi. Detto questo io non amo il genere, ma il pezzo rischia quasi di piacermi per davvero. Di una dolcezza che non ti aspetti. Apperò..) 

 
3) James Arthur - You're nobody til somebody loves you Voto: 6+. (Ormai i reduci dei talent sono tanti quanto gli artisti divenuti famosi per conto loro. E devo ancora capire se sia un bene o no. Qui un inedito James Arthur che abbandona lo stile confidenziale della cover che lo ha lasciato e che si impossessa di lui mostrando il lato carico e quasi rock che io per primo non pensavo avesse. Credibile anche in questa versione quasi snaturata. Chiaro che mi ricorda altro. Ma visto il risultato, e vai così!)
 
2) James Blunt - Satellites Voto: 6,5. (Inspiegabilmente non riesce mai ad essere considerato un grande artista, seppure a mio personalissimo parere lo sia decisamente alquanto. Perfetto nella voce, perfetto nello stile, perfetto nei pezzi. Forse qui è un filo meno del brano precedente. Ma ha tutto il diritto di cantarla a testa alta. direi senza rischio di rivali, ma forse esagero un po'. eheh)

  
1) Eminem - Survival (ft. Lisa Rodríguez) Voto: 6,5. (E in principio fu il Verbo. E in principio fu Eminem. Che sdoganò il rap a ogni estrazione sociale. Che trasformò l'hip hop nella musica del momento. E poi, solo poi, arrivarono tutti gli altri. E il suo è un grande e inatt4eso ritorno. Soprattutto perché io pure, che disprezzo da sempre il genere, non riesco proprio a trovare difetti. E finisce che in fondo mi piace pure. Come lui nessuno mai. E grande Eminem!) 
 

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