lunedì 25 novembre 2013

Chi vivrà... sentirà

In attesa della neve. E delle palle di neve. Di palle restano solo le mie, che lentamente si ingrossano per la noia. (O sarà per l'astinenza?). Vabbè, scusate l'immagine. Torniamo alla musica, che è meglio.. !
Le novità del momento
Rivelazioni straniere

10) Ekat Bork - The world is dancing Voto: 4. (Madoi che voce antipatica. Assolutamente disturbante il tutto, seppure il ritmo di fondo prometteva bene. Un pezzo potenzialmente interessante rovinato da una voce che rovina se stessa alla ricerca di una presunta originalità vocale di cui chiaramente non c'era bisogno. Qualcuno le spieghi che non è Bjork, poi magari ne riparliamo..)

9) Shane Filan - About you Voto: 5. (Che poi non si tratta in questo caso di una rivelazione assoluta. Lui era infatti uno dei Westlife, se non baglio boyband. Ora alle prese con la sua carriera da solista, anticipata da questo singolo fottutamene pop. E sbaglio.. o c'è un pezzo che ha copiato preciso spaccato ad un brano dei Train? No vabbè, troppo facile così!)

8) Julie - Neurotic lady Voto: 6-. (Giovane e sufficientemente sicura e sbarazzina per affrontare a testa alta il mondo della musica. Un pezzo a suo modo riuscito per una voce che riesce a sopperire il suo essere quasi normale con una grinta interpretativa quasi invidiabile. Certo, non è Caro Emerald. E ha alcuni bassi che addirittura mi ricordano Alexia. Ma è a suo modo convincente. Certo, per quel che può..)

7) Circa Waves - Get away Voto: 6-. (Canzoncina assolutamente immediata seppure secondo me meno banale di quanto possa sembrare. Un rock fresco e senza pretese, che attinge al passato guardano al futuro.  Io li trovo dannatamente carucci. Poi, come sempre, solo chi vivrà sentirà P)
   

 6) Broken Bells - Holding on for life Voto: 6. (Un tuffo negli Settanta per un pezzo che sa tanto di Bee Gees. Apprezzabile per gli amanti de genere. Sicuramente inatteso. Godibile, pure. Ma non emozionante.. ahimè..)
  
5) James Vincent McMorrow - Cavalier Voto: 6,5. (Un pezzo dannatamente intenso. E di un romanticismo assurdo. Un po' Anthony and The Johnson e un po' Ed Sheeran. Con una spolverata di acuti più tipici d Prince. Incantevole il tutto. Anche se, oggettivamente, poco "vendibile" :P)
4) Chvrches - Lies Voto: 6,5. (Un nome assolutamente impronunciabile per qualcuno che è già stato definito come una delle più sicure rivelazione dell'anno. E sono già in molti a puntare su questo nome. Io devo ancora lasciarmi conquistare fino in fondo, ma ne riconosco senza problemi le innumerevoli potenzialità. Promosso anche il pezzo, anche se non a sufficienza per ipotizzare una sua presenza nella top 10 dell'anno.. Per dire..)

3) The Jezabels - The end Voto: 6,5. (Rock quanto basta, ma senza esagerare. E una voce femminile a capo del collettivo che riesce a convincere con una voce sufficientemente originale e che finisce per sposarsi alla perfezione col sottofondo musicale di riferimento. Forse non faranno la differenza, ma indubbiamente vale la pena tenerli d'occhio. Ottimo l'esordio, intanto..) 
2) The Pretty Reckless - Going to Hell Voto: 7-. (Strizzata in n seducentissimo costumino in pelle, lei è la conferma che il rock è donna. Ora più che mai. E pronta a spodestare Cristina Scabbia, la tipa de Guano Apes, Amy Lee Courtney Love dall'olimpo elle voci rock. In un colpo solo. Va detto che il pezzo ha una forza assurda, anche musicalmente, anche per un ignorantone musicale come me..  Chiaramente mi ha sedotto. Chiaramente mi ha convinto..)

1) Ozark Henry - I'm your sacrifice Voto: 7. (Non so cosa sia, ma la canzone ti entra dentro in un attimo che nemmeno te ne accorgi. Sarà lo stile un pò antico che ti fa sembrare di conoscerla da sempre. Con la voce di lui che sa tanto di Five For Fithing. E quella di lei che, detto fra noi, non è niente di speciale. Ma che si sposa alla perfezione nell'insieme. E poi c'è quel maledetto "oh oh oh" che ti conquista, e ti frega, e ti spiazza. E a quel punto sei fottuto fino in fondo. E ne sei dipendente che non si è ancora estinto il terzo minuto :P <3)


Nessun commento:

Posta un commento