venerdì 1 novembre 2013

E sciami di anime agitate in cerca di un nuovo disordine..

Serata di Halloween. Archiviata. Ma quanto eravamo belli! E ' che io, un pezzo alla volta ho perso tutto?! Primi vaghi sintomi dell'alzhaimer che avanza?! Ma solo la musica mi salverà!
 
Le novità del momento
Rivelazioni italiane

 12) Selena Lungarella - L'ora dei fantasmi Voto: 3. (Più in tema di così.. a cavallo di Halloween.. perché non parlare di fantasmi? Beh.. forse perché non ha realmente niente da dire. Una voce bella, ma non abbastanza, che sembra voler copiare la Pausini, ma prendendone solo i lati negativi... Noia totale.)
 

11) Dante - Sai che non conviene Voto: 4. (La canzone forse non è nemmeno oscena, se presa di per sé. Ma non mi piace per niente COME canta. E poi sembra la copia poraccia di Renato Zero. Cioè.. a anche no! -Giri di parole non ne faccio più.. il gioco è più sottile: toglimi il respiro, amore! Sai che non conviene avvicinarsi e poi lasciarsi andare.. ma io ti voglio bene e resto qui in attesa ad aspettare..-)
 
10) Fra Jamb ft. Niva - Il pezzo sul calcio Voto: 4+. (L'immancabile pezzo hip hop. Perchè senza non saremmo nessuno. E così mentre mi sto convincendo a rivalutare Emis Killa mi tocca sentire pure ste cose. Zeppo di riferimenti calcistici, e qualche doppio senso alla cazzo. Mi mancano i Club Dogo e Pes. E rivoglio pure l'estate già che ci siamo! Ecchecazz!) 

9) Benny Moschini - Basta Voto: 4+. (Ignobile tentativo di fare una sorta di dance all'italiana. Finendo per sembrare una maldestra copia di Er Piotta che incontra una boyband a caso che canta le sigle dei cartoni. Il prossimo passo? Un bel duetto con la Rettore...! Perché no.. Mi sa che alzo le braccia..) 
 
 
8) Daniele Bianco & Alessio - Fa parte del gioco Voto: 4,5. (Io qui sono di parte e parto prevenuto nei confronti della musica napoletana, assolutamente sopravvalutata nella gran parte dei casi. Questi poi sembrano pure crederci davvero sentendosi i tronisti del momento. Ma finendo per sembrare D'Alessio che incontra Checco Zalone che incontra i Ragazzi Italiani. Io mi chiamo fuori, semmai avevate dubbi..)

7) Ruben Mendes - Rossochiaro Voto: 5. (Un giovane che sembra appena uscito da un talent show. Con quelle voci graffiate che piacciono un sacco ai discografici, stile Antonino o Marco Carta, per intenderci. Qui con un brano assolutamente pop italiano. Che se uno riesce a soprassedere sul testo, magari si accorge che è anche dolcemente orecchiabile. Ma niente da tramandare ai posteri..si sa..)

 
6) Alessandra Placenti -Giro pagina Voto: 5,5. (Nemmeno lei è una rivelazione totale, perché ha un curriculum a suo modo già formato, quando ancora si faceva chiamare Ariel. Ora, abbandonato il nome d'arte che pare non averle portato sufficiente fortuna, ora i riprova con il nome vero. Voce caruccia, pezzo immediato. Ma fin toppo banale.. Forse doveva osare di più. E levate pure il forse.. -La strada mia si inclina.. si incurva e poi sconfina... da te!-)
 
5) Combass ft. Attila - La strada giusta Voto: 6-. (Loro hanno già alle spalle una non indifferente collaborazione con Caparezza. E sono forti di uno stile che richiama da un lato la forza e l'immediatezza dell'hip hop, e dall'altra l'intensità e il calore dello stile musicale partenopeo. Una sorta di 99 posse versione 2013. E sapete che a me nemmeno spiacciono affatto? Anche se il testo, volendo, non mi fa troppo impazzire.. -Viviamo di musica. L'unica strada che se non sei campione non avrai rispetto.. la strada giusta è questa qua.. ci porterà al centro dell'anima..-)

4) Daniele Cinto - Vorrei essere TZN Voto: 6-. (A Cristicchi ha portato fortuna, l'inizio con un pezzo per rendere omaggio ad Antonacci. L'idea è fottutamente la stessa, e fondamentalmente anche il risultato. Eppure il tutto si ascolta volentieri. Ed è a suo modo geniale anche il mesh up dei più noti pezzi di Tiziano, quello vero, seminate a muzzo nel pezzo. Sicuramente simpatico, se non gli si può concedere altro..)

 
3) Andrea Romano - Icaro Voto: 6. (Dalla sua il giusto mix fra pop e jazz, che quantomeno lo fa sembrare meno banale e conformato del 9o% degli altri giovani artisti. In ogni caso la canzoncella è caruccia, e assolutamente fischiettabile.. E io non chiedo altro.. -Un giorno senza più identità sarò.. sarò solo di immagine.. Vai.. non ho fretta di vivere. Né di piangere ancora.. Vai vai vai.. e non voltarti mai. Vivendo capirai.. e non chiedere perdono!-)



2) Leandro Barsotti - Non avevo più niente Voto: 6+. (Ricordo il suo nome ma non ricordo a cosa potrei associarlo. Eppure deve essersi reinventato in toto riuscendo a fare un pezzo che è pure quasi convincente. Con un ritmo assolutamente orecchiabile e un testo irrimediabilmente immediato che sembra rubato ad n Tricarico d'annata, prima che finisse a fare gli spot dei Tic Tac. Caruccio...  -Non avevo più niente.. non trovavo più le scarpe da calcio e nemmeno quelle da sposo.. era chiuso anche il corso di boxe... non avevo Fox, non avevo Tex, non avevo... sex. La mamma di Ramazzotti me lo diceva sempre: il karma ti restituisce quello che ti prende.. E' morbida, è torbida.. a vita!-)
 
 
1) Angela Kinczly - Volerò Voto: 7. (C'è qualcosa di estremamente affascinante nella sua voce, molto di classe e i grado di donare un inatteso calore in un freddo pomeriggio alle porte dell'inverno. Interessante anche il testo, forse solo un filo troppo ricercato per l'era del tutto e subito. Ma l'eleganza non passa mai di moda. -Scorre una musica, nella mia testa in sosta, vomita sillabe orfane, come ad un jukebox che non si spegne mai.. l'eco di un imperativo, di un dovere mai assolto, verso te.. scardinare l'asse di un mondo in disequilbrio. volerò .. tu non mi vedrai. Sparirò dentro al traffico, in sciame di anime agitate, alla ricerca di un nuovo disordine.. Io ti amo da lontano. Mi avvicino.. e non ti vedo più!-
 

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