Il tempo passa, tu cresci, cambi, e ti restano addosso solo alcune certezze. E la musica, che tu ci creda o no, è una di queste. E se non si chiama Ligabue, o Negramaro, a volte si chiama semplicemente Negrita. Ma vale assolutamente uguale ;P
Le novità del momento
Gruppi italiani
10) Statuto - Io non ho la mia età Voto: 4. (Tranquilli, il pezzo non è una riedizione del classico pezzo della Cinquetti. Anche s forse, visto il risultato fosse mi sarebbe spiaciuto meno se lo fosse stato. Perché, diciamolo, a me sta cosa proprio non si confà. Un po' 883 pima versione, un po' musica demenziale, un po' sigla dei cartoon. Cioè.. ma anche no :S)
9) Rio (ft. Daniele Ronda) - Terre mosse Voto: 5+. (Rimasti orfani del fratello di Ligabue, uno dei pilastri portanti della band, i Rio hanno deciso di sopravvivere, e per l'occasione hanno assoldato Daniele Ronda, uno dei più interessanti esponenti del folk all'italiana. Chiaramente il pezzo è totalmente privo delle giuste chances per raggiungere il successo radiofonico. Ma il brano è ascoltabile, a modo suo. E magari a loro basta così!)
8) Ministri - Una palude Voto: 5,5. (Ecco, loro sono il perfetto esempio di un gruppo musicale che non so nemmeno io se mi piace o no. Perché qualcosa di estremamente buono c'è sicuro, anche solo la discreta riconoscibilità. E poi i testi hanno una loro indiscussa cura, accusatoria ma in maniera molto meno aggressiva del rap. E capisci solo per caso che il testo, in fondo, parla d'amore. Però finisce che non mi convincono fino in fondo. E io per primo non so perché. -Questo è lo spazio che ci hanno concesso. Ed è grande abbastanza da potersi sdraiare. Volavo sopra le nostre case, non c'era nulla di eccezionale: non è un segreto che la terra sia una palude, senza di te.-)
6) Almamegretta (ft. Enzo Gragnaniello) - Na bella vita Voto: 5,5. (E la musica napoletana non molla, attraversando generi e secoli. E visto che esistono più di un'alternativa a D'Alessio e Maria Nazionale, beh, loro ne sono un valido esempio. Tramutatisi per l'occasione nella naturale evoluzione dei 99 posse. chiedere? Io non ci capisco una parola, ma i ritmo, a modo suo, ha una sua innegabile forza. E un altrettanto innegabile intensità.)
4) Caponord - Le differenze Voto: 6. (Pare che con questo pezzo avessero tentato, invano, di approdare al palco di Sanremo, ormai un anno fa. E saranno estremamente semplici o semplicemente poco estremi, per c'è qualcosa nell'immediatezza del loro sound che m arriva addosso, diretto. Un po' come era per i Le Mani, prima che arrivassero loro.. -C'è un difetto in fondo alla tua anima di carta e non mi va, di chiederti se stai dormendo. E lascio che sia l televisione a consumarci piano. E ci sono troppe cose che non so di te. Le differenze nascono così. C'era la tua pelle ferma al sole, ed io cercavo le parole.. Gli occhi fermi verso il mare, guardavano le mie paure.. -)
7) I cani - Non c'è niente di Twee Voto: 5,5. (Adorabile il pluri-gioco di parole che sono riusciti a fare con il titolo, che gioca su più lingue e significati. Poi il pezzo è di un immediato assurdo, anche se oltre ad esse deliziosamente ascoltabile, non è che alla fine riesca davvero a fare impazzire. E dopo il primo, curioso, ascolto, e quel ritornello dannatamente canticchiabile.. resta un gran poco.. -E quanto disoneste possono essere le parole, per infestare il mondo di sentimenti, per dire il falso, per non dire niente, per dire quanto disoneste possono essere le fotografie per dire quando siamo felici.. e perdenti.-)
6) Almamegretta (ft. Enzo Gragnaniello) - Na bella vita Voto: 5,5. (E la musica napoletana non molla, attraversando generi e secoli. E visto che esistono più di un'alternativa a D'Alessio e Maria Nazionale, beh, loro ne sono un valido esempio. Tramutatisi per l'occasione nella naturale evoluzione dei 99 posse. chiedere? Io non ci capisco una parola, ma i ritmo, a modo suo, ha una sua innegabile forza. E un altrettanto innegabile intensità.)
5) Motel Connection - Hit my soul Voto: 6--. (L'evoluzione elettronica dei Subsonica, giusto che loro sono sempre un passo avanti. E se Samuel è riuscito a scrivere pezzi per Giuliano Palma e collaborare con Stylophnic, figuriamoci se non trovava il tempo anche per dimostrarsi assolutamente credibile come produttore dance. Cioè, intendiamoci, io una canzone così non la comprerei mai. Ma per il genere che è, nella mia ignoranza, sa di indiscusso capolavoro :P)
3) Virginiana Miller - Anni di piombo Voto: 6+. (Sicuramente fra le più promettenti band italiane, sospese con un sound tutt'altro che innovativo, ma forte proprio per quello. Con un ritmo quasi nostalgico e un testo tutto da ascoltare, che ti culla la mente, ascoltandolo. Intenso. E terribilmente italiano il tutto. Bene o male che sia. -Tu un'altra galleria, stanotte le stelle, le luci e le falene.. Ciao, ci sentiamo domani, stai serena che se ho sonno io mi fermo e forse dormo.. per un paio d'ore, o per vent'annoi amore. Stai tranquilla, vado piano, quando arrivo poi ti chiamo. Non c'è legge speciale, né ragione di stato. Più nulla da rivendicare, più nessun potere e nessun male. Non c'è piombo in fondo al nostro cuore. Amore.-)
2) Negrita - Anima lieve Voto: 6,5. (Forti delle loro sonorità più tipiche, loro, evidentemente, non sbagliano un colpo. O, altrettanto evidentemente, sono io ad essere di parte. Perché la voce sua mi piace assai, e anche la malinconia di fondo della loro musica e dei loro inconfondibili testi. Anche se questo, intendiamoci, è ben lungi dall'essere il loro capolavoro. -Cosa porti con te? Spine negli occhi e dadi truccati, per sopravvivere. In mezzo a specchi di lacrime e sale, finisce qui. Mai nessuno che ha provato a capire? Beh.. meglio così!-)
1) Marlene Kuntz - Seduzione Voto: 6,5. (Ecco più lo sento più mi convinco che la sua sia quella che si potrebbe definire "musica intelligente". Perché hanno un modo di fare che li rende irrimediabilmente aristocratici, nonostante la musica destinata ai club. Una sorta di Roberto Vecchioni he si fonde con i The Korn. Ed è un attimo che possano non piacere.. però.. un brano così non è da tutti! Ecchediamine! -Oh si ti avrò.. Scegliere i giusti aggettivi emozionati per dare corpo ai pensieri più vivaci, e farli risplendere come un sole.. un gesto che chiamo seduzione. Scegliere i color meno audaci per dare vita ai sogni spudorati di chi cova ardentissima passione.. un gesto, che io chiamo seduzione.. ti conquisterò, con avidità, mia creatura, incantevole. Perché o quello che ti fa sciogliere.. Oh si, ti avrò..-)
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