E così, ieri ho errato categoria per Amanda Lear, inserendola fra le donne italiane. E non perché vorrei alludere al fatto che potrebbe non essere donna al 100%, ma se è per questo non è nemmeno italiana al 100%, ma proprio perché ha interpretato una cover, che di solito seziono per conto loro. Per l'occasione quindi resto coerente col tema, e mi do in pasto alle cover. O a quel che resta..
Le cover del momento
8) Sagi Rei - Cherish Voto: 5,5. (Non chiedetemi di chi sia l'originale, perché tanto è ormai assodato che lui vive di cover e basta. In genere reinterpretando vecchi successi dance in una chiave più pop soft. Nel mentre le ruspe stanno scavando in fronte a casa mia. E non basta nemmeno la sua zuccherosa dolcezza a ridarmi il buon umore. Soprattutto se considero che del pezzo faceva senza problemi a meno..)
6) Pentatonix - Say something Voto: 6+. (Più li sento più mi ricordano i Cluster, che continuo a pensare non fossero per nulla da meno. Ma allo stesso modo trovo che facciano esibizioni decisamente televisive e spettacolari, ma non al punto da portarmi a comprare mai un eventuale loro album. Bravi, anche se qui è gioco facile con un pezzo che è un piccolo elegante capolavoro di suo...)
5) Ebe - Unlikely Angel Voto: 6,5. (Vale che sono di parte, giacchè indirettamente il pezzo mi è stato linkato da lei stessa. Punto di forza certamente il fatto che non conosco l'originale, di Dolly Parton credo. Ma vale che in bocca a lei esce decisamente bene. Incantevole il suo timbro anche se magari appare meno grintosa di altre voci in giro. Brava, indubbiamente. Anche se non è certo che troverà il suo futuro nella musica..)
4) Rufus Wainwright - Across the Universe Voto: 7. (Il pezzo è di almeno 4 anni fa, ma Sanremo lo ha fatto rispolverare solo ora. E ora l'Italia è finalmente pronta a rivalutare le doti vocali di Rufus Wainwright. Che però, seppure apprezzato in tutto il mondo, resta e resterà per sempre un cantante di nicchia. Bravo è bravo, ma qui a farla da padrone è la bellezza del pezzo, decisamente più della voce sua...)
3) Katy B - Drunk in love Voto: 7+. (In Italia non l'abbiamo ancora realmente scoperto, preferendo a lei le altre vocine delle artiste pop. Qui nel tentativo di reinterpretare un recentissimo pezzo di Beyoncè, in una versione più intensa e più da studio. E il rischio pesantezza è dietro l'angolo. Ma vale che rischio di preferire questa versione all'originale. E lei, in ogni caso, ha sicuramente un roseo futuro davanti..)
1) Pink - Medley Wizard of Oz Voto: 9. (Da brivido. Perché lei resta a mio parere una delle voci più flessibili del mondo della musica. Burina dentro, ma in grado di rivelare un'incredibile classe quando ci si mette. Così è a sto giro, chiamata per la notte degli Oscar a reinterpretare un omaggio al Mago di Oz, da "Somewhere over the rainbow" in poi. Ad un passo dalla perfezione.)
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