Non so come sia ma stasera sono andato a cena e ho finito per spendere meno che all'aperitivo. Il prezzo dei quali ormai rischia di eguagliare quello di un ingresso in discoteca. "Però c'è il buffet e potete mangiare quanto vi pare", ha provato a consolarmi la povera cameriera dopo avere visto la mia faccia. Nel mentre incasso il colpo. E domani, mi raccomando, pane e acqua :P
Le novità del momento
International Male
9) Damon Albarn - Sister Rust Voto: 5,5. (Dai Blur ai Gorillaz ne ha fatta di strada e ne ha sperimentate di esperienze musicale. Eppure sembra sempre costantemente pronto a reinventarsi, come ha fatto con ogni suo album solista. E addirittura a momenti con ogni pezzo del suo ultimo album. Qui in una sua inedita veste, quasi armonica e nostalgica nei suoni. Elegante e gradevole il pezzo e pure la voce sua. Ma a me non piace.. mm..)
8) Billy Idol - Can't break me down Voto: 6-. (C'è chi non muore mai.. un pò come l'erba cattiva. Fra questi c'è Prince... e c'è sicuramente lui. Qui alle prese con un pezzo sicuramente ascoltabile che sembra rubato di nascosto da un vecchio album degli Offspring. Beh.. prendiamo quel che viene e portiamo a casa, va'..)
7) Labirinth - Let it be Voto: 6. (Stranamente privo di voci femminili al seguito, a sto giro. E con un titolo svergognatamente scippato ai Beatles. Il pezzo è sicuramente meno hip hop di quanto abbia fatto in passato. Seppure qualche rumore disturbante qua e là fa da discutibile surplus del pezzo. A me, detto fra noi, non dispiace affatto. Non so che ci fosse nell'aperitivo ma.. qualsiasi cosa fosse.. ne voglio un altro!)
6) Enrique Iglesias (ft. FloRida) - There goes my baby Voto: 6. (Eterno secondo praticamente per definizione. Sexyssimo eppure incredibilmente autoironico. Dal nulla è riuscito a riprendersi e segnare una delle sue più riuscite estati. Giusto che un paio dei suoi pezzi sono stati fra i più apprezzati al mondo. E sicuro che nel mondo spacca più che da noi. E se l'altro pezzo ha tuttora un discreto presente radiofonico, questo potrebbe esserne un degno successore. Non mi fa impazzire, ma fila via per conto suo. E chi lo ferma più?)
5) Charlie Winston - Hello Alone Voto: 6. (so che non è realmente sufficientemente famoso per meritarsi per davvero un posto qui. Ma un pò mi mancava gente per fare numero, un pò mi piace un sacco il suo stile nel vestire. Un pò piove -di nuovo- ed è un fatto che l'estate se ne è andata del tutto. Un pò che ha collaborato in "dusty man", uno dei pezzi dell'anno. Un pò perché secondo me ha buone possibilità di piacere anche da solo, forse addirittura più di Saule. Fresco il pezzo, fresco il video. Approvato!)
4) George Ezra - Blame it on me Voto: 6. (Straordinario il suo vocione, sicuramente particolare e sicuramente riconoscibile. E altrettanto sicuramente adatto per il tipo di pezzi che fa. Con una buona dose di immediatezza per conquistare anche le radio, senza sorta di ripensamento alcuno.)
3) Adam Levine - Lost Stars Voto: 6+. (Pezzo estratto dalla colonna sonora del film "Begin Again", interpretato dall'inconfondibile voce di Levine, al momento orfano del resto della sua band. Alla prese con una performance decisamente meno carica e spensierata di quanto ci ha finora abituati. Eppure maledettamente gradevole come solo lui sa essere. E il finale in crescendo lascia senza parole.. Wow..)
2) Ed Sheeran - Don't Voto: 6,5. (Deve presumibilmente essersi stufato per conto suo dei suoi piccoli capolavori lenti perché da un paio di pezzi ha deciso di svoltare totalmente. Così, dopo la conoscenza diretta di Pharrell ha ben deciso di potersi accreditare come artista felicemente ritmato. E va detto che ha dimostrato ancora una volta di avere tutte le carte in regola per fare come gli pare. Brano e video compresi.)
1) Milky Chance - Flashed junked mind Voto: 7-. (Per chi sentiva la nostalgia dell'autore di "stolen dance", un altro dei pezzi dell'anno beh.. l'attesa è finita. Ecco il suo nuovo pezzo. Forse persino più a fuoco del primo. Quasi un Bob Marley moderno. Decisamente coi contro cazzi. E con un brano che è quasi impossibile non amare sin dal primo ascolto. O almeno non per me.)