Non so come sia, o meglio, sono consapevole che sono andato in palestra per tutto inverno più per fare un giro che per diventare fisicato. Ma vero è che speravo che almeno fare qualcosa fosse meglio che non fare niente del tutto. E che se anche non fossi mai riuscito a definire, sarei quantomeno riuscito a.. diciamo.. mantenere. E invece niente. Da due settimane ho la pancia talmente gonfia che paio una gravida all'ottavo mese. Chiaramente di un parto gemellare. E settimana prossima ho la prova costume.
Si salvi chi può :S
Le canzoni del momento
International male
10) Robert Plant - Rainbow Voto: 5,5. (E' musica di classe. E mi tocca riconoscerlo. Ma mi è concesso dire che il pezzo però non fa per me? E che, piuttosto, mi ascolterei Shakira a vita. :S)
9) Morrisey - Instanbul Voto: 5,5. (Praticamente in poche settimane ha estrapolato tutte le canzoni dell'album. Elegante e pregevole, un pò come tutti gli altri di oggi, però io non lo amo particolarmente. Ho bisogno di qualcosa di più strong. E se lui non può aiutarmi beh.. avanti il prossimo! :P)
8) Jason Mratz - Love someone Voto: 5,5. (Sarà il tempo che non promette estate ma non capisco come sia che quest'anno spingano tutti su pezzi della serie "allegria portami via". E anche se lui ha già dimostrato altrove quanto vale, io speravo in un'altra "I'm Yours", se no è anche inutile ascoltarlo.. Uff! Noiaaa!)
7) Paul McCartney - Early Days Voto: 6--. (Giusto oggi, a pranzo, al bar, in radio hanno trasmesso Across The Universe. Ricordando a me e al mondo all'ascolto quanto i Beatles siano stati la storia della musica. Quindi è inutile provare e riprovare a rilanciare i bei tempi. Il resto sarà sempre e solo approssimazione alla perfezione. Anche se ammetto di riconoscere una sorta di strato di zucchero a velo di pregiata dolcezza nel brano...)
6) Damon Albarn - The Selfish Giant Voto: 6-. (In più occasioni ho letto che nel pezzo c'è anche la collaborazione di Natasha Khan, meglio conosciuta come Bat for Lashes. Eppure anche ascoltando il pezzo quasi non se ne trova traccia, e sarebbe davvero uno spreco visto che sarebbe potuto essere proprio un gran bel duetto, giocato diversamente. Detto questo io continuerò a ricordare Damon come membro dei Blur, e per quanto ci provi, a fare deliziosi pezzi per conto suo, io continuo a rimpiangere la sua vena rock. E non ne esco. Proprio no..)
5) Lenny Kravitz - Sex Voto: 6-. (Chiaramente lui più di altri poteva permettersi di fare un brano con quel nome. E se con il precedente brano ha dimostrato che gli anni di lontananza dai palcoscenici siano stati tutt'altro che vani, qui sembra riproporsi in una versione più "accesa" di quanto non sia riuscito a fare con il primo, delizioso pezzo. E nonostante gli evidenti rimanti a Michael Jackson, a cui qausi più nessuno riesce a fare a meno, devo dire che quasi contraddicendo me stesso nel suo caso preferivo una sua versione soft. Ecchevedevodì?!)
4) George Ezra - Stand by your gun Voto: 6-. (Fra le promesse dell'anno, convincente nei suoi primi due brani, e sull'onda del successo di quelli in grado di promuovere pure questo. A metà fra Robert Plant e i The Kooks dei tempi d'oro. Caruccio il pezzo, ma a fare la differenza è senza dubbio solo e soltanto come canta lui. E bravo George! :P)
3) Paolo Nutini - Iron Sky Voto: 6. (Difficilmente passabile dalle radio.. perché troppo lungo e troppo intenso. Però con il suo ultimo album ha decisamente superato se stesso. Consacrandosi a tutti gli effetti come uno dei migliori artisti giovani al mondo. Fazio lo ama. Io non sono da meno..)
2) Nick Jonas - Chains Voto: 6. (Ha esordito con il fratello - o erano addirittura in tre? mica ricordo..- per poi decidere di poter provare a farcela da solo. Un pò come è capitato a tutti i membri di un gruppo, chi prima chi poi. Paola e Chiara comprese. Vocalmente ha ottima stoffa per non passare inosservato. E anche in quanto ha look devo dire che ci ha lavorato davvero bene. E io ho solo che da imparare. Nel mentre, ascolto.. che mi vale meno fatica.. e lo sapete meglio di me che io sono un inguaribile pigrone! :P)
1) Marlon Roudette - When the beat drops out Voto: 6,5. (E così, in sordina, è tornato per restare. Ancora una volta. I più se lo ricordano per essere stato parte dei Mattafix, gruppo reso famoso da un riuscito pezzo di qualche anno fa. Sempre d'estate mi pare. Ora è tornato da solo come già aveva provato a fare altre volte. Però stavolta ne è decisamente valsa l'attesa. E se ne sono finalmente accorte anche le radio che non smettono di passare il pezzo. Per cui, anche se non dovesse piacermi, fatene una diavolo di ragione. Perché io non intendo smettere di sentirlo! Non per le prossime due settimane almeno :P)
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