lunedì 11 agosto 2014

#Qualcunomisalvidall'estate

Mia mamma deve disdire l'assicurazione del forno. Mio padre è tutte le mattine che mescola e spadella per fare le peperone ripieno. Tipico piatto leggero estivo. Io ho la pancia sempre più gonfia. E purtroppo non solo quella. 
#Qualcunomisalvidall'estate! 

Le novità del momento - Agosto 2014 -
Aspiranti rivelazioni italiane


12) Marco D'Angelo - C'è poco da fare Voto: 5-. (A me sta bene dare a tutti una chance. Però a volte senti di quelle cose che ti chiedi come sia possibile che loro ci credano davvero. Senza ragione e chance alcuna. Ma le botte di culo sono sempre dietro l'angolo. E non mi stupirei se...)

11) Marco Martinelli - Eri tu Voto: 5-. (Canta. Sicuramente canta. Ma il brano è decisamente privo di punti interessanti. Ma sono pronto ad essere disatteso..)

10) Alice Mondia - Condivido Voto: 5-. (Tentativo sicuramente non riuscito di lanciare una sorta di Kylie Minogue all'italiana. Il pezzo non è sufficientemente carico per farti venire voglia di cantare o ballare. Lei ha anche un timbro vagamente interessante. Ma non è certo questo il pezzo giusto per fare la differenza. Neanche con il balletto. Neanche se tenta di impreziosire il tutto vestendosi d'argento. Neanche se è estate. No.)

9) Kiko - Tu ci sei Voto: 5. (Scritto proprio da lui, ma tutto ciò che senso ha? Luca Di risio è sparito da secoli ormai. A che scopo cercare un sosia con un pezzo che, diciamocelo, non è nemmeno del tutto brillante? La canzone sembra scritta per un telefilm da pomeriggio di Italia Uno. Orecchiabile, intendiamoci. Ma boh, io confidavo in nuove leve italiane un filo più ... originali. A 'ridatece Di Cataldo. -Sei una leggera poesia, un inferno incomprensibile. E quando nascerà 'aurora, fra il mio cuore e le lenzuola, forse tu non sai che male fa riscoprirmi solo. Fra rimpianti e delusioni. Incertezze ed illusioni. Forse un giorno ti ritroverò..-

8) Lidia Schillaci - Mare blu Voto: 5. (E secoli prima che arrivasse l'epoca dei reali in Italia arrivò Operazione Trionfo. Vinse un tale Bruno Cuomo, forte dei voti dei partenopei. Fra i concorrenti c'era Federico Russo, ora approdato a Radio Deejay, e n bravissimo Daniele Di Marco, poi sparito nel tempo. E c'era lei, vocalmente più che interessante, eppure incapace di arrivare al successo che avrebbe comunque meritato. Qui sembra troppo Leda Battisti, a sua volta dimenticata per l'eccessiva intensità dei pezzi. Brava, indubbio, ma chiaro che non basta.. Non con un pezzo così'. Perché non di sola estensione regge una canzone..)

7) Gill - Odio il mio computer Voto: 5,5. (Trovo che non sia affatto male il mix voce-chitarra e lo stile in sé del pezzo. A metà fra Negramaro, Tiromancino e ... Tonino Carotone. Ma il senso, per quanto mi ci metta, non ha assolutamente senso. Buone potenzialità, assolutamente da rivedere.) 

6) Kori - La dieta del rap Voto: 5,5. (Allegro e disimpegnato quanto basta. Una sorta di Er Piotta agli esordi e un inno che prende in giro la moda delle diete e quella del rap. Con qualche battuta riuscita sparsa qua e là nel pezzo. Ritornello immediato. Simpatico, quanto basta. -Etto dopo etto, chilo dopo chilo, continuo a dimagrire senza prendere il respiro, ma quando non mangio divento un bastardo: mi chiamo Kori  mente sana in corpo sardo. Tapis roulant inclinato a novanta, flessioni sulla sbarra, addominali sulla panca. Poi pesi pesi... carichiamo il bilanciere. amminoacidi sono il pegno che si deve! Entro ed esco da palestre come relazioni come tresche..-)

5) Geo From Hell ft. Entics - David Redigan Voto: 5,5. (inevitabile pagare la tassa rap, anche se a sto giro è quel filone di rap che sa quasi di melodico e a cui finisci per affezionarti in un nanosecondo. Con il tocco rassicurante di Entics. E arrivi alla fine del pezzo, parola dopo parola, intermezzo truzzo stile dance, con un atroce dubbio addosso. Ma chi cazzo è sto David Redigan?! Boh..)

4) Mimmo Cavallo - Bandidonato Voto: 6. (Muhahahahahahaha! Aahahahahha! Totalmente assurdo, seppure totalmente privo di chance di successo. Ma vale decisamente l'ascolto, sia per lo stile che fa tanto Bennato, sia per la furba irriverenza del testo. Che vale decismente ben più di una risata. E il ritornello? Quasi mi ci sono già affezionato! Muhaahahhaha! -Voglio il vino della casa, voglio il velo e non la sposa.. sono il messo e non il Messia.. non sono Dio e non sei mia.. voglio il vino della casa.. sono El Diablo ma non vesto Prada.. sempre iodato.. sempre iodato sia!- :S)

3) Francesco Guasti - Scintilla contro scintilla Voto: 6. (The Voice. Edizione Uno. Semifinalista per la squadra di Pelù, sconfitto al resoconto finale da Timothy Cavicchini. Eppure aveva una voce tutt'altro che insignificante. E prima o poi aveva il diritto di ritentare. E lo fa ora, ad un anno di distanza, e lo fa con un pezzo che sembra seguire il filone italiano romantico, quando mi sarei aspettato senza dubbio un capolavoro rock. Il limite forte del pezzo è che sembra palesemente la copia di altro, forse di "Favola" dei Modà. Boh. Ma il testo è sufficientemente ben realizzato. E potrei chiudere gli occhi e fare eccezione. -Potrei asfaltare queste nuvole per dire che almeno oggi sono fragile. E fare tutto questo chiasso immenso per non sentire quello che mi urla dentro. Perchè ci sono le trappole degli ombrelli di cenere, che non riparano gli animi, ma che ci imbrattano gli abiti.. e poi cose fantastiche, tipo sfiorarsi le anime.. in punta di piedi, sul mondo che oscilla, ma che meraviglia! Scintilla dopo scintilla, e poi ci sei tu..)

2) Gli Amanti - Come quando piove Voto: 6+. (Un pezzo che riesce ad essere romanticamente nostalgico e sufficientemente leggero insieme. Una sorta di evoluzione del cantautorato italiano degli anni migliori, riadattato ad uno stile che fa estate. Io apprezzo. Da matti. -Ho visto giovani già vecchi, amarsi con gli occhi. ..e parte un sogno, tu bevilo con me.Arrivò il dieci agosto e caddero le stelle. Disse un giorno un padre: "Predni le più belle e partono con te." E caddero bestemmie sul volto di chi mente, e di chi dice che un bacio non conta niente. E caddi un giorno anche io. E caddi come te, che mi fai ridere, come sei fragile.. e porta un sogno e bevilo con me.-)

1) Dylan Magon - Angeli e diavoli Voto: 6+. (Per molti era uno dei vincitori mancati di The Voice, sconfitto da un sorriso e da un velo. Eppure aveva dimostrato senza dubbi di sorta di avere potenzialità di un futuro. E con J Ax alla spalle non poteva essere altrimenti. E così, un nuovo aspirante artista rap di successo, e devo dire che ha dimostrato di sapere anche cantare. Che fa sempre comodo. Gradevole esordio. In attesa del botto. -La classe non è acqua.. è la scia del tuo profumo. Avere una donna come te mi rende fiero, scusa per ogni mio sbaglio, scusa per ogni mio sclero. Sulla schiena porto il peso delle mie ali, se vuoi volare dammi le tue mani, che ti porto nel mio mondo..-)

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