sabato 2 agosto 2014

E niente fu più come prima...

E agosto fu. Anche se non sembra. Anche se luglio ha eroso tutte le speranze d'estate che c'erano in noi. Anche se persino la musica quest'anno ha davvero poco da dire. Se non parlare della frittola della Pausini. Che ha comunque tutto un suo fottutissimo perchè.. :P

Le novità del momento - International band -

10) The Kooks - Around town Voto: 6-. (Il lungo inizio parlato sa praticamente di film. E solo dopo due minuti e mezzo abbondanti inizia finalmente la musica. E a quel punto, stremato, sei disposto ad ascoltarti qualsiasi cosa. Sempre dinamici, sempre lontanamente folli, quel tanto che basta. Eppure sempre lontani anche dal meritato successo del pezzo che li ha fatti conoscere. Ascoltabili, ma dimenticabilissimi.)

9) Placebo - A little million pieces Voto: 6-. (C'è tutto, nel pezzo, del più tipico sound dei Placebo. Niente che i fan non possano apprezzare. Ma niente nemmeno che possa procurargli nuovi fan. Poca sostanza di fondo. Solo una fragile conferma. E dire che in passato li ho amati un botto! :S)

8) Kaiser Chiefs - Meanwhile up in heaven Voto: 6-. (Sarà per l'iniziale del nome ma io me li continuo a confondere con i Kasabian. Anche se, ascoltandoli un pò, il rischio è trovarli una copia non del tutto convincente degli Oasis. Simile è il sound, simile è il timbro vocale, simile è il genere, che a me ha anche stufato un pò. Ma riconosco in qualche modo che del tutto male non è. Video compreso.)

7) The Asteroids Galaxy Tour - My club Voto: 6. (Sono riusciti a farsi conoscere con un pezzo a metà fra passato e futuro che è stato ballatissimo un paio di anni fa, se la distanza temporale non mi mente. Ed è sempre sull'onda di quel genere che tentano ora di tornare. Di nuovo ascoltabilssimi e quasi ballabili quanto basta. Brano caruccio. Ma senza infamia nè lode.)
 

6) Linkin Park - Final masquerade Voto: 6+. (Gradito ritorno, anche se con gli ultimi pezzi non sono riusciti ad emozionarmi quanto in passato. Poi va detto che loro possono tutto e otterrebbero quantomeno la sufficienza anche in un pezzo tutto in silenzio. Eppure temo che dimenticherò alla svelta anche questo pezzo. Ma continuo a confidare in loro. Punto.)
 
5) The Script - Superheroes Voto: 6+. (Ormai hanno ridimensionato parecchio le loro potenzialità di essere il gruppo che fa la differenza. Abbandonando la voce alla Sting e i brani romantici si sono rigettati nello stile più propriamente orecchiabile. E quantomeno hanno azzeccato la stagione, almeno in teoria. Eppure mai come sta volta rischiano di sembrare la versione maggiorenne degli One Direction. E allora c'è qualcosa che non va. :P)

4) The Tin Tings - Wrong club Voto: 6,5. (Delizioso e caruccio pezzo a metà fra il pop e la dance. Poi capita che ricorda qualcosa di anni Ottanta, al punto quasi da sembrare una cover, qualcosa che sembra scritto apposta per uno spot di qualche bibita ghiacciata. Adorabile seppure niente di realmente sconvolgente. Poi sarà che non li amo. Poi sarà che boh..)

3) Maroon 5 - It was always you Voto: 6,5. (E poi finisce che non ci capisco più niente. Ormai praticamente la metà dei pezzi pop-rock sembrano essere cantanti da Sting. Ditemi voi se, non avendo letto che è Adam Levine a cantare, non vi sareste posti quantomeno il dubbio. Io li amo, e si sa. Ma si sa anche che il loro ultimo pezzo ho finito per amarlo più per inerzia che per reale coinvolgimento passionale. E temo che questo non sarà da meno, seppure ha dalla sua quantomeno un apprezzabile tentativo di ricerca di un nuovo sound. E vabbè, prendiamo quel che c'è..)

2) One Republic - Life in color Voto: 6,5. (Si dice che alcune canzoni, come i gatti, abbiano più di una vita. E questo ne è un lampante esempio. Giacché il pezzo non è assolutamente nuovo, e loro sono già in radio con un altro pezzo. Però il brano è stato scelto per uno spot che fa tanto estate. E io mi sono incuriosito e l'ho cercato. E mi sono affezionato. Certo, magari questo non li spingerà a vendere di nuovo, come sta accadendo, sempre grazie ad uno spot, alla strepitosa "Try" di Pink. Però il pezzo mi da la gioia che mi serviva. Aldilà del tempo.)

1) Bastille - Oblivion Voto: 7+. (Adorabilmente intensi. Gli è bastato un album pieno di capolavori per meritarsi un posto fra i grandi gruppi della musica internazionali. Sicuramente fra le cose più innovative degli ultimi anni. E sicuramente sull'onda di un successo che li ha travolti e che li porta a seguire uno stesso flusso di sound da cui non ha certo senso prendere le distanze. Praticamente perfetti ogni volta. Finora senza eccezioni. E poi nel video c'è Sansa Stark! :PPP)

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