Cercavo spazio e mi mandavano a Gagarin...

Ho addosso un odore non mio. Ma non è necessariamente un male. 

Sssht.

Le novità del momento

Artisti Italiani

10) Biagio Antonacci - Ho la musica nel cuore Voto: 4,5. (Non lo so, a sto giro non mi convince. Altalenante come sempre, con un pezzo azzeccato e uno no. Questo è sicuramente radiofonico a sufficienza seppure fondamentalmente troppo...strano.. per emozionare davvero. E la sua fortuna è chiaramente che è già famoso, altrimenti nessuno lo avrebbe fatto sopravvivere a frasi così: "Ho la musica nel cuore fa ballare l'ascensore.. fa venire tanta voglia.. si addormenta anche il bambino ,e ci scappa il fratellino.." Cioè, davvero, ma anche no!)

9) Matteo Becucci - Mery Voto: 5-. (Io lo seguo da quando vinse X Factor, per poi sparire nonostante l'indiscussa validità della sua voce. Ora ha cercato il rilancio come concorrente di Tale e Quale Show, e in forza di quello sta provando a raccogliere i frutti con un nuovo brano. Peccato che sia decisamente  un pezzo non all'altezza. :S -Una provincia piatta trasuda la sua estate, da prendere a a pedate per tornare nella nebbia, nel freddo che ti piace imbianca le tue strade..-)

8) Niccolo' Agliardi (ft. The Hills) - La sentinella Voto: 5. (Sicuramente fra i migliori autori italiani in giro, anche se da solo non ha ancora fatto il salto che avrebbe potuto. Relegato ad essere uno degli autori della Pausini e "quello che ha fatto la colonna sonora di Braccialetti Rossi". Poi purtroppo si tiene per sè solo i pezzi più noiosi. Mah.. -A restare da solo ti abitui ben prima di quello che vuoi..-)

7) Francesco Renga - Si.. beh'..ma... non so Voto: 5. (Trovo che non serva nemmeno davvero dire chi ha scritto il pezzo. Giusto che la firma di Sangiorgi esce praticamente da ogni nota. Solo che Renga sembra quasi faticare a cantarla, provando ad adattarsi ad uno stile non esattamente suo. E se ammetto che il suo ultimo album è forse il migliore dei suoi, forse non è questa la canzone più riuscita.. Ahimè...)

6) Mario Venuti - Il tramonto Voto: 5,5. (Forte di una particolarità vocale che lo rende comunque inevitabilmente riconoscibile. Forte di uno stile compositivo sicuramente non così banale come altro che c'è in giro, anche se va detto che nell'ultimo album ha assolutamente ceduto al rischio banalità. L'ho sempre trovato il corrispettivo maschile della Consoli. Ma inizio a pensare che  stia perdendo un pò di smalto...)

5) Gianni Morandi - Io ci sono Voto: 6. (Passa il tempo, passano le mode, ma lui no... Con un pezzo che sembra fatto su misura per lui, di una banalità immensa. Eppure al contempo immediato al punto da essere straordinariamente convincente. -Se la vita a volte fa soffrire e la notte fa pensare, devi solo fidarti di me. Io ci sono, e se tu ci vorrai io ci sono. E' di questo che abbiamo bisogno noi.. Io ci sono.. e ancora io devo capire l'amore cos'è..-)

4) Caparezza - Avrai ragione tu (Ritratto) Voto: 6. (Sempre troppo rock come gli altri pezzi del suo ultimo album. Un filo troppo dannato, ma imbattibile come sempre in quanto a testo e doppi sensi. Ironico e imprevedibile come sempre. Stimabile seppure non all'altezza dei suoi veri capolavori. Anche se alcune frasi meritano un inchino pressoché eterno... -Sono pazzo pazzo, seguimi passo passo... dovrei guarire ma, detto fra me e te, ho meno chances delle previsioni meteo..E' tutta colpa di ragazzi troppo vari, cercavo spazio e mi mandavano a Gagarin..-)

3) Michele Bravi - Un mondo più vero Voto: 6,5. (Non ho più capito chi l'ha scritta. Perché dopo Giorgia, Ferro e James Blunt mi viene difficile capire chi altro si sia speso per lui. Va detto che  inspiegabilmente radio e fan sembrano non saperlo apprezzare quanto meriterebbe. Il pezzo, eppure, è un sacco piacevole. E c'è ancora tempo affinché anche gli altri si decidano a capirlo.. -E guarderò l'aurora nascere sotto un cielo ribelle.. Voglio un mondo più vero! Voglio tenderti la mano anche se so che sei lontano, perché il prezzo di un sorriso non si può quantificare ed ogni tua lacrima disseta il mio mare. Viviti la vita con il cuore alla finestra, con i sogni che nessuno mai ti toccherà.Anche se il tempo è un gran bastardo che inibisce la tua voglia di volare.. e ti sputa in faccia la realtà.-)

2) Ermel Meta - Lettera a mio padre Voto: 6,5. (Già voce dei La Fame di Camilla. Già autore per i pezzi di altre più note star. Io l'ho sempre trovato assolutamente di un ottimo livello. Sia come voce che come costruzione di testi. E non delude nemmeno stavolta. La lettera arrabbiata di un figlio ad un padre assente. Con tanto di riuscito finale con la voce di una bimba, presumo la sua, che riesce ad essere un punto in più per il pezzo. Wow,  -Non è mai semplice accettare di riconoscerti fra le mie rughe che assomigliano sempre di più alle tue...Poche rughe d'espressione e poco altro sopravvive di te. Un cognome da portare solo questo sarai e mai più mi vedrai..-Ogni male è un bene quando serve, ho imparato anche ad incassare bene.... sulla schiena trovi delle cicatrici... è li che ci attacchi le ali!-)

1) Francesco De Gregori - La donna cannone Voto: 10. (L'originale è uscito nel 1983. Da allora sono passati tipo trent'anni eppure resta tuttora una delle migliori canzoni italiane mai scritte. E sembra non avere un minimo di smalto. Qui reinterpretata da lui stesso con l'accompagnamento al piano del maestro Piovani. Elegante e sempre assolutamente perfetta.)