In una parola? Eleganza.

Fa freddo. Considerazione originale per essere il 22 novembre.. no?

Le novità del momento

International male

10) Jarabe De Palo - Vecina Voto: 5,5. (Fra un pò italiano per adozione visto che ha già collaborato con Jovanotti, con Renga, con Fabrizio Moro e pure con i Modà. Qui però alle prese con la sua lingua originale, di cui chiaramente io non conosco una parola. Chiaramente non snatura la sua vena da cantante estivo e funziona che il brano sembra la copia di decine altre sue. Una sorta di La Flaca 2.0. Ne sentivamo il bisogno? Beh, io no di sicuro...)

9) Olly Murs - Never been better Voto: 6. (Indubbio che la sua sia un'attitudine da vincente, visto che ha la faccia da furbetto come pochi altri.Vocalmente è sempre assolutamente in forma e più fa brani più consacra la somiglianza stilistica con Robbie Williams, di cui non nega di avere raccolto l'eredità. Il brano è dannatamente commerciale, anche se ne ho sentiti di migliori. Ma comunque abbastanza pop da lasciarsi ascoltare...)

8) Passenger - 27 Voto: 6. (Io gli sono ormai affezionato, e se tanto mi ha deliziato con i suoi brani più lenti e romantici, tutto mi aspettavo tranne che un brano quasi fresco, quasi allegro, quasi sprint. Soprattutto in inverno. Eppure, anche se il brano non ha la forza comunicativa di altri suoi capolavori, si difende comunque a testa alta..)

7) Lenny Kravitz - New York City Voto: 6. (Ormai a tutti gli effetti adottata anche dalle radio va detto che il pezzo non è all'altezza di altri suoi capolavori, ma che ugualmente è un livello tutt'altro che inferiore alla media. Giusto che lui sa essere al contempo sensuale e credibile. Una certezza. -Ma il video dura 7 minuti?! Boh..-)

6) George Ezra - Listen to the man Voto: 6. (Giovane, giovane, orse addirittura giovanissimo eppure dotato di una voce che fa la differenza. Ennesimo di una sfilza di british boy che con la loro voce stanno facendo impazzire il mondo, impinguando la schiera di artisti maschili internazionali che ultimamente sembrava latitare un pò. Chiaramente la voce non c'entra una mazza con il suo aspetto, ma questa è un'altra considerazione. Lui è assolutamente una scommessa vinta, e anche il video è di una dolcezza immonda..)

5) Leonard Cohen - Did I ever love you Voto: 6+. (Noi abbiamo Paolo Conte, all'estero hanno lui. Assolutamente convincente con la sua voce calda, qui coniugata con un brano sicuramente piacevole, aggraziato dall'inciso di una voce femminile e dal ritornello che sembra rubato a un film. Inutile segnalarne l'eleganza..)

4) Tom Odell - Real love Voto: 6+. (Non ho ben colto dove siano finiti i grandi della musica internazionale, perché sembra che il mercato attuale sia tutto una gara fra nuove, promettenti e straordinarie voci. Non che me ne dispiaccia, intendiamoci. Non quando questi sono i nomi che si giocano il successo e il pubblico. Non quando fanno pezzi così. Fra l'altro credo rubato a qualche colonna sonora di qualche film. E ancora una volta mi tocca un ..wow..)

3) John Martin - Love louder Voto: 6+. (Forte dei suoi successi di quest'anno, più o meno riuscito a porre le basi per un reale futuro musicale, intanto cavalca l'onda momentanea del suo successo con un nuovo pezzo. Il tutto per un brano sicuramente riuscito di cui già circolano versione remix in stile Guetta che potrebbero essere un valore aggiunto per radio e non. Eppure va detto che merita apprezzamenti anche nella versione acustica. Anche se, nella valutazione globale, rischia l'effetto loop con se stesso, un brano fa...)

2) Stromae (ft. Lorde, Pusha T, Haim) - Meltdown Voto: 6+. (il nuovo brano di Stromae. Dalla colonna sonora di Hunger Games. Ok, ci sto, ma nel brano Stromae esattamente che parte fa? Giusto che la prima parte e il ritornello hanno l'inconfondibile voce di Lorde. E il pezzo rappato appartiene certo a qualcuno a caso degli altri 600 nomi del feat. E Stromae dove sta? Fa il gioco del silenzio?! Boh. Ah già.. comunque il pezzo è una bomba anche senza Stromae...)

1) Paolo Nutini - One day Voto: 6+. (Pare che sia da molti considerato una delle migliori voci in giro. Fazio stesso lo ha fortemente voluto sul palco dell'Ariston. Da allora è uscito il suo ultimo album, un pieno di capolavori che scontano solo il fatto di portarsi addosso una cospicua aurea di altri tempi, che radiofonicamente paga un gran poco. Ma così, estraniandoci per un attimo dalle logiche di mercato, si può solo che apprezzare..)