X Factor 2020 - E vabbè, io farei una squadra solo di gruppi...

Ultimo giro ultimo regalo. Tocca ai gruppi.

X Factor

Gruppi

7) Little Pieces of Marmelade

Visivamente sono molto d'impatto. E non ho dubbi che a Manuel possano piacere.

Eppure il limite fra genialità è rumore è labile, troppo labile. 

Voto: 6,5.

6) Frada & Kyv

Forse la più grande delusione dei bootcamp.

Giusto che ai provini, con questo stesso pezzo, li avrei dati per certi nei live.

Interessante il suo timbro, molto attuale quanto meno.

E piacevoli anche nel mood elettronico che hanno scelto per il pezzo.

E' che si sono fermati qui.  

Voto: 6,5.

5) The Charlestones

Troppo agguerrita la concorrenza per poterli immaginare davvero nel talent.

Eppure il loro tipo di sound, molto brit pop, molto agée, a me non spiace affatto.

Certo, forse più apprezzabili oltre la Manica, ma indubbiamente all'altezza di quel che fanno.  

Voto: 7.

4) Manitoba

Non certo i primi che passano, giusto che hanno già fatto musica mille altre volte.

Forse quelli più a fuoco e con una loro evidente personalità.

Brava lei, seppure a me ricorda incredibilmente Emma nel timbro.

La stessa Emma che la ha accusata di essere eccessiva nel modo di cantare.

E lì ho perso ogni cazzo di parola.

Voto: 7+.

3) Wime

Difficile pensare che non trovino un posto ai live, forte dell'essere incredibilmente televisivi.

Un vero e proprio collettivo più che una band. 

Forti nell'improvvisazione e nella personalizzazione degli arrangiamenti.

Forse timbricamente troppo "Coldplay" in questa versione. Ma credo sia solo un caso.

C'è che vale la pena scoprirli ed ascoltarli ancora. E ancora.

Voto: 7,5.

2) Yellow Monday

Indubbiamente i miei preferiti di tutta l'edizione.

Spero tanto che Manuel trovi un posto per loro.

Giusto che il timbro suo è qualcosa di incredibile, seppure mi ricorda da matti quello del leader dei The Calling. E amo anche il genere che possono fare.

Voto: 8.

1) Melancholia

Forse, fra tutti, i meno televisivi.

Forse, al contempo, i più internazionale.
Suonano bene e lei sa creare un pathos a cui non si può restare indifferenti.

Precisa e coinvolgente. Chapeau.

Voto: 8.