domenica 15 luglio 2012

binario mente cemento

Memorabile ieri il concerto dei Negrita. Che tuttora trovo siano fra gli artisti più sottovalutati del mercato discografico italiano. Perchè hanno un loro seguito, ma sicuramente non abbastanza per quel che valgono. Nel mentre, restando in Italia, mi è d'uopo provare a scoprire chi potrà prendere il loro posto fra 10 anni, per dire. Sempre che qualcuno di questi sopravvivrà anche solo fino alla prossima estate..

Le novità musicali del momento
Rivelazioni italiane

12) Giusi Duca - Voglia d'estate Voto: 4,5. (D'estate, si sa, uno non ha nemmeno chissà che tipo di aspettative o necessità. Quindi parte che già mi aspetto canzoncine leggere e pseudo-inutili. Ma qui sembra davvero di essere nel pieno delle sagre di paese, firmate Raul Casadei. E allora, con tutto rispetto, ma magari anche no..)

11) Ska-J - Socco Voto: 5-. (Indubbiamente ironici e sopra le righe. Con la genialità di canticchiare in dialetto veneto con improbabili sottotitoli in inglese. E un mix di artisti amici a fare da comparse nel video. Non ho mai realmente apprezzato lo ska. E non intendo ricredermi a sto giro. Ma finisce che trovo che meritino uno spazio musicale tutto loro. Ecco, magari giusto non qui.. :P)
10) Lola Brass - Out of my bed Voto: 5-. (Poi finisce che non so che dire. Perchè la voce, quasi blues, gliela posso anche riconoscere. Ma stiamo comunque parlando di una cantante che non è Joss Stone. E quindi, a mio personalissimo parere, finisce comunque per essere tutto tempo perso.. seppure perso bene...)

9) Martino Corti - Mente e cemento Voto: 5+. (E' da un pò che sento parlare di lui. Che venne presentato come l'ennesima scommessa della Maionchi, che però sembra non averci realmente preso nemmeno stavolta. Perchè lui è bravo e pure vocalmente interessante con il suo timbro così quasi-rock. Però poi finsice che anzichè urlare sussurra. E invece di un aquila gli tocca essere un più che predabile cardellino..edè un gran peccato, mi sa! Perchè anche come livello di composizione di testi non è affatto male...)
8) Luciano Sacchetti - Fiori e colori Voto: 5,5. (Non posso nemmeno dire che non mi colpisca neanche un pò. Però anche gli Audiomagazine mi avevano incantato al primo ascolto e poi ne ho totalmente rimosso l'esistenza dopo neanche un mese. E non credo che questo pezzo avrà più fortuna. Ma il ritornello si lascia ascoltare, e lo stile vagamente latino è quello che mi ci voleva in questo inutile pomeriggio d'estate..ecco, l'ho detto..)
 7) Carlo Alberto - Il sole cade Voto: 6-. (Terzo classificato all'ultima edizione di Amici, era inevitabile che prima o poi arrivasse il momento suo. Io ho sempre pensato che non bastasse un ciuffo di capelli per creare un artista e finisco per pensarlo ancora. Però devo dire che quantomeno non ha cagato fuori dal vasetto. E un brano leggero per una voce carina ma non certo eccezionale, direi che è la scelta vincente. E pure la stagione ha azzeccato. Furbetto!)

6) Nikaleo - Lei non sa Voto: 6(+). (Mi par di capire che siano un trio, sorretti dalla pregevole voce di questa vocalist rossa, che pare chiamarsi Veronica. Indubbiamente promettente e valida. Magari il brano è un filo troppo sofisticato per avere un presente radiofonico. Ma un "sei politico" glielo devo tutto. Perchè le premesse sono decisamente valide, e aspetto il prossimo pezzo per non ricredermi..)
5) Libidomeccanica - Ora Voto: 6. (Ok, fermi tutti. Non mi esaltano, anche perchè ci sono momenti in cui mi ricordano NEk, il che può anche essere grave, a modo suo. Poi un filo mi ricordano Vasco, e un filo pure i Pooh. Però mi piacciono. E direi che è un discreto inizio, per quel che può valere..)

 4) Battello Ebbro - Il tuo viso Voto: 6. (Parrebbe che, a modo loro, abbiano già fatto in qualche modo incetta di premi, in giro per lo Stivale. Indubbio che il loro stile sia sicuramente meno banale di tutto il resto che c'è qui. Ma non mi fanno impazzire. Perchè tanto lo sapete meglio di me che non ho alcun tipo di gusto musicale, e che sono terribilmente ignotante a tema. Ma vado "a pelle". E "a pelle" finisce che dico quasi no.. Anzi no. Mi sa che ho già cambiato idea...)
3) Raffaello Di Pietro - L'urlo della rete Voto: 6+. (Una ballata tragicomica per raccontare l'Italia che deve risorgere. La taranta del Web. Così si autodefinisce il pezzo, sicuramente inatteso, sicuramente stimolante, sicuramente ascoltabile e seguibile. "Forza grandi Italiani, su con le mani, diamoci da far!" E ha detto tutto lui... :P)
2) Telesplash - L'eclissi solare Voto: 6+. (Ennesimi eredi dei Baustelle, che scontano però un paio di voci sicuramente meno particolari degli orignali.. anche se pare che a stile e a testi non abbiano nulla da invidiare a quegli altri. Ma ho sentito un solo pezzo. Mi sembra un filo troppo prematuro per urlare alla rivelazione del momento. Ma li ho ascoltati volentieri. E giacchè sto apprezando anche gli Amor Fou, inizio proprio a pensare di essere in procinto di cambiare nuovamente gusti musicali. Al che, mi inquieto un pò..)
1) Blastema - Synthami Voto: 6,5. (Già uno che inizia il pezzo con la parola "Vaselina" è un pò un tutto dire. Però gli riconosco uno stile sufficientemente curioso per non passare del tutto interessante. Perchè finsice che sicuramente, a giudicare anche solo da questo pezzo, è fra le cose più stimolanti che ho sentito quest'anno. Poi in fondo il pezzo nemmeno mi esalta, ma indubbio che loro mi incuriosiscono assai..)

E non male, devo dire inaspettatamente, queste nuove leve del futuro! :P

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