E' inverno. Oggi non piove, che è già un inizio. Ma ho un'insana voglia di coccole. E in attesa di trovare qualsiasi cosa che possa appagarmi questa esigenza. Mi do alla musica. E alle cover..
Le cover del momento
8) Donatella - Time bomb Voto: 6-----------. (Cazzo me le hanno già eliminate dal programma, e non siamo manco a metà! X Factor Italia. Squadra di Arisa. C'erano due gemelle che erano tutto fuorchè intonate, ma hanno addosso una carica visiva su cui, secondo me, valeva la pena investire. Ma non l'ha capito il pubblico, e i giudici ancora meno di loro. In attesa di un loro singolo inedito, perchè sono certo che qualcuno glielo farà fare, me le riascolto così. Con quello che capita. E con la stessa Kylie Minogue che, dicono in giro, ha scritto una canzone per loro. Certo, come no.. Una volta c'erano le Lollipop. Ora abbiamo loro! :P)
7) Micheal Lotten - Locked out of heaven Voto: 6,5. (Ci ha provato anche Yendry, ad X Factor, a reinterpetare questa canzone, che fra l'altro è praticamente ancora nuova. Ecco, lui è bravino e regge il pezzo alla perfezione, acuti compresi. Ma l'originale di Bruno Mars, e allora non c'è paragone. E questo povero giovane sconosciuto resta sconfitto in partenza. Soprattutto perchè, fino a qui, privo di originalità. Ma vabbè, il pezzo si ascolta comunque volentieri, nella sua maledetta orecchaibilità )
6) Stooshe - Lego house Voto: 6,5. (Ci hanno provato con le TLC, e le ho trovate decisamente "a fuoco". Non paghe, o forse lanciate all'idea di lucrare sui pezzi altrui, ora ci riprovano con quello che finora è l'unico vero successo di Ed Sheeran. Graziose, anche se tuttora non mi è chiaro cosa c'entri quella con il cappellino. Ma direi che l'originale ha forse più senso. Ascoltabili, ma non indimenticabili..)
5) Marika Calabrese - Teorema Voto: 6,5. (Non chiedetemi chi lei sia, giacchè non lo so. Ma mi è parso di cogliere che abbia reinterpetato alcuni indiscussi cercando di attribuire loro una "veste nuova". Un timbro interessante, che fa molto Amoroso. E una nuova versione sicuramente più veloce dell'originale, e impreziosita da un inserto rap che fa tanto "moderno". Sarà tutto assurdo, ma a me finisce per piacere. Trash per trash..Eheheh..)
4) Misha B. - Diamonds Voto: 7-. (Vocalmente non le si può dire niente. roba che a momenti persino Adele potrebbe rischiare di finire per invidiarla. A mio modestissimo parere. Qui alle prese con il nuovo brano di Rihanna, che io già non sopporto nella versione originale. Fra l'altro il tentativo di renderla un pezzo lento non paga, o non quanto aveva reso con Example e "We found love". Sublime lei. Ma il pezzo, proprio no.. e così è noia pura!)
3) Irene Grandi e Stefano Bollani - Costruire Voto: 7-. (Pare che siano amici da sempre, e quindi che fosse inevitabile arrivare ad una collaborazione. Fra l'altro estesa non soltanto ad un pezzo, ma ad un intero album. Fra l'altro, pare, fatto totalmente all'oscuro della casa discografica a cui avrebbero dato in mano il cd già bell'e'pronto. Ma aldilà delle leggende metropolitane, lui suona che è un piacere. E osa addirittura cantare a sto giro. Lei è sempre caruccia. Il pezzo è un capolavoro di suo. Ma finiscono per non convincermi a 100... forse eccessivamente lento, forse reso eccessivamente intenso, forse perchè hanno puntato troppo sulla voce di lei che nella sottolineatura del testo, che soo Niccolò stesso sapeva fare.. Mah..)
2) Zucchero - Guantanamera (Guajira) Voto: 7,5. (Io non sopporto Zucchero, e va detto. Però a sto giro mi sa che ha avuto la genialità di affidarsi ad una delle più note canzoni SudAmericane. E, musicalmente, è riuscito a renderla credibile e perfetta forse più dell'originale. Al punto che trovo la sua voce perfetta per il pezzo. Ho forse giusto seri dubbi con il tentativo di traduzione.. fra la mano franca e il cremisi acceso. "E come un cervo ferito che cerca pace nell'alba", i oa sto giro dico ok. E me la riascolto non stop! :P )
1) Marco Mengoni - Destra sinistra Voto: 8,5. (Pare che sia uno degli album più attesi dell'anno. Tutti i più grandi artisti italiani alle prese con un omaggio di Gaber. Lui si è portato avanti, tipo un anno fa, scegliendo una delle canzoni più recenti e politiche del grande artista scomparso. Io non amo Mengoni, si sa. Ma devo ammettere che questa volta ha sfoderato il meglio di sè. E che i suoi acuti, a me tanto antipatici, finiscono per accompagnare con grazia un testo tutto da ascoltare. E grande Marco, va'!)
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