Ecco, ora so chi incolpare se mi vengono le carie..!

La donna è mobile.. qual piuma al vento. Si, lo so, non c'entra una mazza, ma notavo che è da una vita e mezza che non facevo un post di artiste femminili italiane. Sarà che gira che rigira sono poi sempre quelle tre.. In ogni caso ora ce l'ho fatta. Sono arrivato a 10. E via di chart :P

 

Le novità del momento

Artiste italiane

 10) Eva Henger (Double Sam ft.) - Tum cha cha Voto: 4. (Qualcuno le spieghi che non è estate. Qualcuno le spieghi che è una pornostar e non una cantante. Qualcuno la riporti in fretta dal Gabibo. Roba che al momento rimpiango Stefania Orlando.. :S)

 

9) Viola Valentino - Rose e Chanel Voto: 6-. (Grazioso tentativo di tornare ad essere quello che è stata in passato, anche solo con una canzone. Un brano di una discreta intensità che finisce per sposarsi appieno con la sua voce tutt'altro che banale. Una sorta di "il frutto che vuoi" di Mina in una nuova versione. Ma anche vocalmente finisce per ricordarmi qualcun altro, seppure tuttora non capisco chi. Forse addirittura Milva. Il pezzo ha una sua forza che non guasta, anche se rischia di essere a suo modo agée. -Viviamo in bilico. Vuoi far l'amore con me, bastardo come sei! Portami rose e Chanel, e parlami di lei..-) 

 

8) Giorgia - Oggi vendo tutto Voto: 6-. (Il sogno di Giorgia, o forse di sua mamma, da quanto ho colto. Ossia cantare un pezzo scritto da Fossati, uno dei più ricercati, e per questo inflazionati, autori viventi. Chiaro che la voce sua può tutto, e che un brano di Fossati non è certo aria fritta. E il ritornello ha qualcosa di vagamente buono. Però il testo stavolta non mi sembra un vero capolavoro. Mai come stavolta finisce per sembrare un lavoro su commissione. E nemmeno con la Pausini si era sprecato così poco.. Vabbè.  -Perché in un mondo materiale la vita non si può rifare.. e fra milioni di parole quello che ci vuole è solo sentimento.. E' la vita che ho voluto.. ma ci devo lavorare ancora un po'..-)

 

7) Antonella LoCoco - Geisha Voto: 6-. (Ardita e sensuale. Il pezzo non è nemmeno nuovo, perché pare essere in giro da mesi. Ma in attesa che arrivino le nuove leve di X Factor a provare a rinnovare un po' i volti in classifica, in fondo non mi spiace affatto ricordare anche lei. Con una preziosa voce votata all'elettronica, ed un pezzo che riesce ad essere diverso quantomeno dal resto che si inventano le altre artiste italiane. Forse poco radiofonica, ma finalmente qualcosa di non malinconico e deprimente. Resto dell'idea che meriti più attenzione di quanta non abbia. Punto. -Ora che sei qui, macchia d'inchiostro e vertigini, ora che sono vera accanto a te, sarò tua per sempre.. Cade lentamente, scivolando, quel kimono rosso su di te.. dolce come miele, mordimi e poi bevi ogni goccia che c'è in me.. Senza pudore, entra in me..-)

6) Laura Pausini - Se non te Voto: 6+. (Il mondo la ama e in fondo finisce che non riesco nemmeno io ad odiarla per davvero. Per una voce che alla fine riesce ad interpretare qualsiasi cosa. Seppure sceglie, e non so dirvi perché, sempre canzoni maledettamente pesanti. E a sto giro non è da meno. Ed è insopportabile anche il video romantico con la famiglia al completo. Il testo non è decisamente male. Ma per dio, è troppo buonista, poi mi vengono le carie!! :P -Nella corsia delle emozioni, io ti accompagno e tu mi sostieni. Il tempo è una conquista che ti costa quello che ti da. Non è una sconfitta, è da sempre un'opportunità. Per ogni volta che mi cercherai, io ti domanderò quale destino è destinato a noi? Per ogni volta che ho rischiato un sentimento, e ho vinto, non chiedo niente se..  non voglio niente se.. se non te!-)

 5) Emma - La mia città Voto: 6,5. (Sotto le feste tutti approfittano dei regali per rieditare i loro successi. Emma non è da meno, e riesce a ripubblicare il suo ultimissimo album aggiungendo un po' di inutili versioni live, come sempre, e di un inedito, questo, che a suo modo ha una dignitosa sicurezza che non basta. In fondo mi spiace pure un po' avere finito per rinunciare al suo concerto. Amo la sua voce e il suo deciso modo di cantare. Il pezzo sembra diverso dal suo solito, rischiando persino di sembrare Laura Bono. Ok, l'ho detto.. -Amo me stessa ed il mio egocentrismo senza razionalità.. amo prenderti in giro sapendo di tornare.. sempre.. e dimmi se c'è un senso al tempo, al mio vagare inutile.. e dimmi se c'è davvero una meta o dovrò correre per la felicità?-)

4) Vittoria Hyde - Just minutes away Voto: 6+. (Tralasciando il discutibile look, che  la fa sembrare a metà fra Lady Gaga e una trans, devo dire che musicalmente ci è dentro davvero. Io me la ricordo dalla prima edizione di X Factor, quando la Ventura aveva tentato di trasformarla in una donna rocker. Quando invece questa è l'immagine che le riesce meglio, una sorta di giovane Tina Turner all'italiana. Che però canta in inglese. A me piace, decisamente. E non ci sono Kylie Minogue che tengano! Bentornata Vittoria!)  

 3) Malika Ayane - Neve casomai Voto: 6,5. (Che le dico? Io amo la sua voce e il suo straordinario modo di interpretare le canzoni.. E il pezzo è decisamente un gioiellino, seppure forse troppo ostico per trovare il successo che merita. Ma concedetemi un wow.. -Ti lascerò, ma soltanto per un pò, fra i dubbi che sanno essere guai.. provi ad ingannarmi, quando parli di un amore straordinario. Anche un'unica illusione può bastarmi, forse a crederci si avvera.. Lo sai che dove brucia è vivo? Ma poi cerchi il cielo e non c'è ghiaccio mai.. neve casomai! Mi aggrapperò a quei sogni che non ho, saputo mai, rendere miei.. -) 

 

2) Alessandra Amoroso - Fuochi d'artificio Voto: 7-. (Funziona che non l'ho mai troppo apprezzata, seppure riconoscendo inevitabilmente la sua indiscussa dote vocale. Poi, con l'ausilio di Tiziano Ferro, è riuscita a farmi digerire Amore Puro. E pensavo che più di così non potesse fare. Poi è arrivata sta cosa, musicata addirittura da Emeli Sandè, dicono. E finisce che è inevitabile amarla anche così. Ora inizio a pensare di essere grave. In ogni caso è un pezzo perfetto da cantare a squarciagola. E funziona che mi basta così! -Fu una scintilla, o forse di più, forse era niente, ma sembrava tutto. Eri una luce così gigante, che anche lontano mi sembravi grande. Temevo che un giorno il tempo ti avrebbe portato via, come poesia o una leggenda, non mi scordo di te. E fu, artificio o miracolo, un fuoco e tu, mi amasti e ti amo anch'io. Non è per ciò che si è rotto, se ora prego per no: nel bilancio di tutto, io tutto lo rifarei!-)

 

1) Elisa - Ecco che Voto: 7. (Quelle volte che Giuliano colpisce ancora. Riuscendo senza nemmeno troppa fatica a ridare un senso ad un Elsia che nel suo ultimo album si era un po' persa alla ricerca di sonorità innovative ed elettroniche che avevano reso tutto un po' troppo tiepido, per trattarsi di lei. E invece è tornata, con questo delizioso brano già contenuto nella colonna sonora di L'ultima ruota del carro, confezionato alla perfezione per farci innamorare. E io, va da sé, sono già cotto a puntino! :P -Distratto passeggi dentro al mondo, non vivi fino in fondo e speri che il tempo passi accanto, rubando da te un solo respiro... Rimani nascosto dietro all'ombra, non t'importa l'apparenza e credi che, che nessuno se ne accorga... Ecco che tutto sembra possibile, se ti lasci un po' andare ad un mondo che ride, tu ridi di lui e senti che pace...)