Forse i miei amici devono avermi scambiato per un bimbo-minkia. Già, perchè come regali di natale ho ricevuto una lavagna con dei gessi colorati, e un diario segreto con tanti timbrini. E considerato che ho quasi 30, forse devo rivedere i miei criteri comunicativi. Ma intanto non ci penso, e mi do alle rivelazioni musicali italiane. Con gli ultimi artisti dell'anno in attesa di affacciarci al 2014..
Le novità del momento
Rivelazioni italiane
12) Marco Zorzetto - Solo amore Voto: 4. (A me non piace. Ma neanche un pò proprio. Neanche Povia avrebbe osato tanto. Punto.)
11) Karma Connection - E mi mancherai Voto: 4. (Una voce femminile senza nulla da ricordare, per un pezzo che pare rubato ai Jalisse. Mi odieranno a vita, ma che altro ci posso fare? Ora pià che mai rimpiango i Modà. -Ma ora sbrigati, c'è già traffico, e ti amo ma tanto, ma tanto, lo sai.. e mi chiamerai, e poi copriti, era solo per dirti ti aspetto, ti aspetto, ti aspetterò.. E in ogni sogno ti verrò a cercare..-)
10) Aliceland - Com'era Voto: 4. (Non mi piace il pezzo, non mi piace come canta. Che resta? Appunto.. -Si allungano i giorni e sbiadiscono i ricordi.. e non pensi più com'era, quando il tuo mondo era lui.. Non era abitudine, ma fragilità..-)
9) Francesco Curci - Capirai Voto: 5. (Una voce quasi strana, a metà fra il timbro maschile e quello femminile. Il pezzo però non mi piace e forse poteva osare qualcosa di più. E anche il testo sembra stare a cavallo della sua curiosa ambiguità.. -Per te c'è lui, o forse lei.. ma non sapranno in fondo renderti migliore.. Capirai capirai solo allora che la vita fra le dita scivola e cade giù. Capirai capirai solo allora, che la vita è una scatola chiusa, che i tuoi sogni questo mondo li distruggerà..- Ma che botta di vita! boh..)
7) Vittorio Merlo - Avrei bisogno di parlarti Voto: 6-. (Oddio non ce la faccio.. chi mi ricorda? Perché non mi viene..! Una poesia in musica con un dolcissimo accompagnamento al piano. E un testo in rima che è un perfetto sottofondo per innamorarsi, seppure assolutamente fuori tempo. -Ma tu adesso dove sei? Che avrei bisogno di abbracciarti. - Cazzo, ecco, Guccini, mi ricorda Guccini. Adesso l'ho detto.)
5) Boris - Temporali estivi Voto: 6-. (Un dolcissimo pezzo all'italiana che sembra quasi un mix fra lo stile di Alex Britti e quello di Cremonini. Indubbiamente riferimenti musicali interessanti. Il pezzo è caruccio, anche se non sufficientemente promettente per lasciare il segno. Ma ancora non me la sento di segnare la fine della sua carriera. Secondo me le premesse ci sono. Poi si vedrà..)
4) Deluded by Lesbians - La canzone dell'estate Voto: 6-. (Assurdi e coloratissimi, come hanno già dimostrato con la loro strampalata cover di Cicale. E nel loro essere assolutamente folli hanno anche avuto la favolosa idea di uscire con una canzone per l'estate, a cavallo di Natale. Più psicopatici di così. Il problema è che nella loro assurdità rischi di affezionartici pure.. -Ride il sole e ride la tua faccia sulla spiaggia.. e io resto nudo, e scrivo la canzone per l'estate..-)
2) F4 - You got it Voto: 6. (L'avete già sentito il pezzo vero? Già, perché sono diventati "famosi" grazie ad uno spot tv, anche se non ricordo di cosa, credo qualcosa che abbia a che fare con la Rai. Il pezzo è allegro e coloratissimo, ed era giusto quello che ci voleva per fare da contrasto al grigiore invernale di Santo Stefano. Niente da consegnare ai posteri, intendiamoci, ma d'altronde perché avrebbero dovuto sbattersi a tanto? :P)
1) Claudia Megré - Marzo arriverà Voto: 6,5. (Più la sento più mi ricorda la Camba. Per una voce assolutamente interessante nel suo essere elegantemente sporca. Niente di originale il testo, ma sufficientemente pop per potere avere qualche chances in radio. Che però mi sa che non avrà, e non so perché. -Camminare su un filo nel vuoto, senza paura di cadere giù.. condividere, con la voglia di dividere a metà.. e riscoprire una parte di me, solamente grazie a te.. C'è chi dice non si muore per amore, non si può morire dentro per una frattura al cuore.. I frammenti delle imamgini dell'anima, arrivano e ripartono viaggiando verso te, come un treno che non ferma alla stazione, tu continui a camminare senza sosta, verso me. E le mie mani che scrivono il tuo nome sulla riva della spiaggia che non c'è.. Senti il silenzio della pioggia che cade sula storia di due amanti, sofferenti, che si cercano di notte per strada.. tanto marzo arriverà, e ti porterà da me, con i suoi perchè.. di ciò che è stato ma che oggi non è..-)
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