sabato 21 giugno 2014

Ubriachi.. ma da astemi

Bando alle ciance. Bando alle scritte. Sotto a chi tocca. E tocca alle novità italiane, giusto per capire se troviamo qualcosa da salvare.. Ah già. Da oggi è ufficialmente estate.. :P

Le novità del momento
Rivelazioni italiane

12) Paolo Macagnino - Sempre Voto: 5-. (Quest'anno Amici ha esordito in grande. Ed è riuscita a piazzare in classifica non solo vincitore e secondo classificato, rispettivamente alle posizioni uno e due degli album più venduti. Ma anche artisti che dal palco ci sono giusto passati. Prima Danny LaHome, poi Giada Agasucci e ora pure lui. Con una voce dal graffio alla Marco Carta. E un pezzo, questo, che è fra i più brutti degli ultimi anni. Ma confido che si possa salvare il resto dell'album. Ma di certo non mi metto ad ascoltarlo. Se queste sono le premesse poi...)

11) Silvio Sacchi - Onde Voto: 5. (L'intento di fare un pezzo che possa fare da tormentone per l'estate, sapendo di non poter puntare ad altro, è quasi apprezzabile. E va detto che canta in una maniera tutta sua. Ma io posso trovarlo inascoltabile uguale, vero? :S)

10) Non Giovanni - Io sarò famoso Voto: 5,5. (Chiaramente ha riferimenti musicali sufficientemente interessanti, e lo si denota anche dal pezzo. Ma vocalmente ha un gran poco da lasciare. E il pezzo, oltre ad un sorriso, non ha certo una lungimiranza maggiore.. ahimè.. E poi va detto che ricorda Paolo Simoni, che a sua volta ricorda altro.. -Perchè Margherita è vera.. mentre io sono un clone..-)

9) Emanuele Barbati - Stai sicura Voto: 5,5. (Il brano ti conquista con la prima notta. E il colpo di grazia è la erre moscia che ricorda la Oxa. Adorabile il fluire del pezzo, nella sua prevedibile leggerezza. Poi certo, nemmeno questo brano farà la differenza. Soprattutto nella banalità sottesa nel testo. Ma oggi è estate. Mai più ci formalizziamo su! :P)

8) Nicola Battisti - Ti porto al mare Voto: 6-. (Un cognome che musicalmente è difficile da portare e infatti meglio non fare paragoni per non uscirne sconfitti prima ancora di aprire la bocca. In ogni caso, a prescindere dai paragoni, il pezzo è decisamente adatto alla stagione. Fluido e leggero. Forse solo un pò ripetitivo e insensato nel ritornello. Ma meno peggio di altre cose. E poi se non si è capito oggi mi piace tutto. Mah.. :P)

7) Iv@n - Out of my mind Voto: 6-. (Ennesimo tentativo di lanciarsi nel dance all'italiana. Non so chi sia, nè da dove venga. Ma ammetto che il risultato è quasi apprezzabile, quantomeno per chi sa apprezzare il genere. Dopo Immanuel Casto e Raffaella Fico, beh, non vedo perchè no..)

6) Ordem - Us Voto: 6-. (Che sono italiani si sente al primo ascolto, forse per la provincia indecisa, forse per lo stile musicale, non convincente fino in fondo nel suo tentare di essere forzatamente british. A me ricordano altro, tipo i Park Avenue e simili. Il pezzo però ha quasi una sua classe latente che potrebbe quasi convincermi a riascoltarlo ancora, e ancora, e ancora. Chissà..)

5) Gheri - Oklahoma Voto: 6. (Che dire? Il pezzo è di un'immediatezza che non ti aspetti. Ennesimo inneggio alla crisi e ad una generazione senza valori. Però il tutto suona assolutamente easy. E tocca arrendersi ancora una volta alla realtà che lamentarsi è più semplice che reagire. O altrimenti si può sempre cantare.. -E hanno pisciato sul nostro diploma.. giriamo come zombie in un paese in coma. ...  Ci hanno riempito di stronzate e valori e con le loro cazzate ci hanno fatto fuori.. Oklahoma Oklhahoma salteremo in aria in un paese in coma..-)

4) Bussoletti - Come scemi Voto: 6. (Adorabile canzone dal groove estivo. Sicuramente a tempo per la stagione del caldo e del disimpegno. Ma altrettanto sicuramente il pezzo non è il capolavoro dell'anno. Ma il suo modo di cantare così inatteso potrebbe quasi finire per convincermi. -Quando io torno da te io torno alla vita, come una macchina elettrica infilo le dita. Cambi ma resti perfetta come una foto, il tuo movimento dimostra che sei un maremoto, fra vecchie ciminiere che sputano nel cielo pietre nere, fra copertoni usati che sembrano avamposti di soldati.. noi ci amiamo... come scemi!- Ma con "ci infilo le dita" cosa avrà mai voluto dire?! Paura!)

3) Thegiornalisti - Promiscuità Voto: 6+. (A metà fra i Baustelle e Il Genio. Con un tocco non indifferente de I Cani. E alcuni urli improvvisi che ricordano un pò Rino Gaetano, un pò Grignani e un pò Lucio Dalla. Il tutto finisce per essere shakerato nel modo giusto. E pure il testo è furbissimo e divertente. Direi che li promuovo in pieno.  -Le gambe incrociate, le tette sudate, le mani sul culo.. e sguardi che crepano persino il muro.. niente legami ma solo affetto.. questione di letto. Questione di sigarette, fino alle sette.. E poi nulla più.-

2) Edipo - Sarei molto più bello Voto: 6,5. (Adorabile nella sua leggerezza. E un testo che fila via coccolante nelle sue rime. Oggi voglio essere rilassato. E questo è indubbiamente un piacevole sottofondo al tutto...  -e' la vita che faccio che mi rende uno straccio. Sarei molto più bello se sognassi di più.. Se dormire sia un dovere o un diritto, prova a chiederlo a chi paghi l'affitto.. E la notte la perdo a pensarti.. c'è chi la chiama insonnia.. io la chiamo Francesca.-)

1) The Sweet Life Society - Prima di ogni prima Voto: 6,5. (Ci avevano già provato in passato a lasciare il segno con pezzi che mischiano pop e swing. L'idea è caruccia e i risultati valgono l'originalità dell'idea. O quantomeno loro sanno interpretare il genere al meglio. Io direi che meritano sicuramente attenzione. Fra le novità più sfiziose. Ma aspetto ancora a sciogliermi del tutto.. :P -Un marasma di emozioni che sconvolge la mente.. in fondo, la vera ricompensa è l'adrenalina che prima di tutto ti toglie il respiro.. pensa al primo bacio, al primo pugno, a quella volta che hai visto la paura negli occhi..Prima di ogni prima c'è un vuoto e salto giù! E perdersi per trovare in ognuno di noi la vita.. Un colpo! Wakowakobombom..- )

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