giovedì 24 settembre 2015

Con la chitarra ragiono, coi pensieri ci suono...

Non fai a tempo di affezionarti ad un brano di Cremonini che ne esce uno di Jovanotti. Ti appassioni e poi ti accorgi che è uscito il nuovo di Vasco. Ti volti e ritrovi Carboni che ti sorprende più che mai. E nel mentre c'è sempre il solito, rassicurante J Ax. E mica finisce qui..

Le canzoni del momento - Settembre 2015
Artisti italiani

9) Fabri Fibra - Alieno Voto: 4. (Mai capito. Mai apprezzato. Mai retto. Ma quanto si auto-celebra poi? Facciamo che lo odio io anche per voi.) 

8) Ghemon - Vola alto Voto: 5,5. (Giovane e disimpegnato, seppure troppo sull'onda di Coez, che a sua volta è una pò la copia meno famosa di Neffa. Dalla sua almeno il puntare sulla voce e sul fluire delle parole.. Ma fra tutti i rapper lui è "quello buono". E dopo un pò stufa.. -Sei pazzo se tieni per le briglie il cavallo.. nella competizione conta solo il tabellone: chi vince ha sempre ragione!-)

7) Clementino - Voceanima Voto: 6-. Praticamente non ha fatto a tempo ad uscire l'album che questo ha già fagocitato fuori tutte le canzoni sottoforma di singolo. Io ormai sto dalla sua ad occhi chiusi, facendomi digerire pure il dialetto napoletano. Solo lui può. Anche se, ritornello a parte, mi ha emozionato di più altrove. - La mia mano in auto la marcia ingrana, fra le mie canzoni e la marjuana.. Tu sei laggiù adesso.. e penso a tutti i tuoi lati nascosti sotto il cappotto rosso, cammino a più non posso, voglio cercare le orme bagnate dei tuoi passi.. vorrei riaverti adesso-

6) Mauro Ermanno Giovanardi - Su una lama Voto: 6+. (Assolutamente fuori tempo. Tremendamente anni Sessanta. Ma più la sento più la amo. Assolutamente in linea con il suo genere, quasi una eredità dello stile Morandiano. Tremendamente fluido nella sua lucidità musicale. Un pò 007, un pò Mina con "vorrei che fosse amore". Assolutamente promosso. Anche lui.)

5) Immanuel Casto - Da grande sarai frocio Voto: 6,5. (Geniale! Assolutamente! Un filo meno assurdo e meno dance dei vecchi pezzi per un brano che, per certi versi, potrebbe essere pure intimista. Con la giusta dose di empatia. Orecchiabile e senza "cresta". Dolce persino quasi. E trasformista nel video, roba che nemmeno Ivana Spagna... Ok, per me ha vinto. -Da grande sarai frocio.. uo uo uo'. E ripensi a lui poco prima di dormire.. e lo scrivi sul diario, e cambi il nome al femminile... da grande andrà meglio, ma tu ancora non lo sai... cresci e sboccia, mia piccola sfranta... E imparerai che, per nascondere il dolore, basta un pò di correttore. Tuo papà non se può già più.. e come reagirà quando dopo cena, gli dirai che per Natale vuoi Barbie sirena?-)

4) Fabrizio Moro - Buongiorno papà Voto: 6,5. (Assolutamente più sottovalutato di quanto meriti. Per molti rimasto fermo a "Pensa", quando invece nel mentre ha partorito centinaia di capolavori. Io l'amo, e qui lo ritrovo decisamente più in forma che mai. In un brano per il papà.. -Col cuore ci vivo, con gli occhi mi esprimo, con la bocca racconto una storia.. sul foglio ci scrivo, con sole mi sveglio, coi ricordi alimento memoria, col dolore ci cresco, con le chiavi ci apro.. sicuramente questo lo sai, anche se poi, non me lo hai chiesto mai. Buongiorno papà. La tua alfa romeo e la tua schedina come tua unica via d'uscita... Buongiorno papà, che mi tieni per mano fuori dal negozio di giocattoli che ora.. chissà dove sta.-)

3) Vasco Rossi - Quante volte Voto: 7-. (Io sono ovviamente pro Liga per partito preso. Ma quando fa questi pezzi finisce che apprezzo anche lui. Forse troppo simile al se stesso di altri brani, ma perchè cambiare quando hai la ricetta del successo fra le mani? Nostalgico e disincantato. Ma assolutamente riuscito. Seppure forse più "Stadio" del previsto.  -Quante cose son cambiate nella vita, quante cose sono sempre così. Quante volte ho pensato è finita, poi mi risvegliavo il luendì. Quante volte ho pensato nella vita "voglio fare quello che mi va", poi le cose mi sfuggivano fra le dita e arrivava la realtà-)

2) Jovanotti - Pieno di vita Voto: 7+. (Sua è stata secondo molti la canzone dell'estate. Sua potrebbe essere, per certi versi, anche la canzone dall'autunno. E se il buongiorno si vede dal mattino.. le radio già la passano. Potrebbe essere altrimenti? -Pensa a quanta gente è passata già di qui.. quanti tradimenti e matrimoni.. e non è scritto da nessuna parte che io e te, avremmo avuto vita regolare.. non è mica vero che tristezza ed allegria son distribuite in modo uguale.. è un'estate bellissima, è finita di già.. e un ricordo che brucia ancora, perché è pieno di vita.. è pieno di viiiitaaa. siamo indaffarati a cancellare le impronte, della nostra vita precedente..-)

1) Max Gazzè - La vita com'è Voto: 7,5. (Un tuffo negli anni Settanta, disse qualcuno alla radio nel lanciare il brano. Sarà ma io lo trovo tremendamente moderno nel suo fluire leggero e assolutamente suadente. Quest'uomo ci ha preso ancora... mannaggia a lui! - Ammazzo il tempo provando con l'auto-meditazione  e canto un pò.. nella testa. E mi rimetto ripulendo il mio salotto dal terribile ricordo che resta di te... L'amore fa per noi.. ma separatamente! Guarda me, questo straccio di vita com'è.. non la faccio finita soltanto perché.. è pronto un altro caffè-)

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