sabato 29 dicembre 2012

..ma che cazzo è sto POP? :P

Ormai più che i giorni vale quasi la pena contare direttamente le ore. Nel mentre ieri ho avuto un compleanno semidisastroso (oddio, non il mio..), e stasera mi toccherà cedere alle lusinghe del dancefloor, nonostante fra meno di due giorni mi toccherà fare il bis giacchè, DICONO, è Capodanno. Nel mentre non resta che scoprire le ultime novità italiana dell'anno che fu..
 
Le nuove canzoni del momento - Dicembre 2012
Rivelazioni italiane
7) Pico ft. Mangoni & Le Situazioni Kafkiane - Giangi in tuta di Nylon Voto: 3. (Se questo è il brano con cui intendono fare il grande passo ed entrare a pieno titolo fra i grandi della musica, beh, mi sa che hanno sbagliato un pò tutto. Ma la speranza è l'ultima a morire, giacchè le radio hanno trasmesso per anni anche i brani di Meneguzzi. Detto questo a me piace zero. Ma.."se la persona non vale niente l'insulto è zero." O una cosa così. Ricordava la Tatangelo no? Per cui amici come prima. E io vado ad ascoltarmi Il Cile che è meglio, va'..)
 
 6) Jury Magliolo - Il ricordo Voto: 3,5. (Con questo stesso brano tentò l'ingresso a Sanremo esattamente un anno fa. E non so perchè abbia aspettato così tanto ma Youtube ne tiene traccia solamente da due settimane. Va detto che io mi aspettavo di più. Va detto che nonostante la voce interessante e l'indiscussa personalità, a tuttora non ne ha azzeccata una. Disilludendo tutte le promesse di X Factor. Roba che da momenti rischia seriamente di avere più successo Davide il caldaista. Al che ho paura. Nel mentre c'è qualcosa che non se ne va. O così dice lui per tutto il pezzo :/)
 
5) Wajiwa - Ogni attimo Voto: 5. (Posso anche promuovere l'intento. Perchè pare che il brano sia un omaggio alla dignità degli Emiliani e alla loro forza di ricostruire. Detto questo la cantante ricorda vagamente Alexia, soprattutto nei momenti in cui sale con la voce in cerca degli acuti. Anche il testo, in fondo, può essere riuscito. Ma non so cosa sia, cosa manchi, o perchè, ma a me il tutto risulta profondamente inutile. E a tratti mi fa rimpiangere la palese inutilità di rifare "A muso duro" una strofa per, ma ogni riferimento è OVVIAMENTE puramente casuale.. P.s. Ma assolutamente promosso il video)
 
4) Unaderosa - Ora lo sai Voto: 5+. (Canzoncina graziosa ma proprio non riesco a lasciarmi condurre. Lei è indubbiamente brava ma un pò troppo forzatamente sensuale. E poi davvero la concorrenza di voci femminili ormai è troppo alta e, concedetemelo, nel mondo della musica forse non c'è posto per lei.. Che, se mai dovesse leggermi, è evidente che mi odierà a morte :P)
3) Ada Reina - Vieni Voto: 5. (Ma amore questo non è un porno quindi non si schiaccia pausa. Cioè, brava, indubbiamente. Ma questo tentativo di unire il pop italiano all'elettronica sarà anche di moda, ma a me piace quasi zero. E se Antonella ft. Planet Funk poteva essere un'eccezione grazie alla stima accumulata singolarmente da interprete e autori, a sto giro siamo quasi allo zero. Riproviamo un'altra volta, magari senza le manette e non soltanto con la bocca. Ok, roba da fare arrossire perfino Immanuel Casto. Casto, appunto.. Vieni con me ma mai prima di me.. :S)

2) Denise (ft. Marco Guazzone) - Sailors Voto: 5,5. (Lei continuo a credere che abbia uan voce DECISAMENTE interessante, ma credo e continuo a credere che possa realmente rischiare di stufare dopo il secondo ascolto. Nel mentre è alle prese con un delizioso brano in perfetto stile natalizio. Dolcissima comunque. E graziosa anche l'aggiunta della voce presitgiosa del caro Marco Guazzone. E dove c'è lui, c'è casa. Ah no, quella era la Barilla. -Resta un dubbio. Ma solo io trovo che lei sia la copia ESATTA di Antonella LoConsole di Amici di mille anni fa? Addirittura la prima edizione? Vabbè-)
 
1) Renzo Rubino - Pop Voto: 6,5. (Sanremo lo aspetta. Scelto fra i giovani che rappresenteranno le novità della musica italiana quest'anno. O lo ami o lo odi. Infatti al primo ascolto lo trovavo terribilmente insopportabile. Ma poi mi sono ricreduto, e me ne sono incredibilmente innamorato. Uno stile che ricorda da matti Raphael Gualazzi, mescolato ad un pò di Caparezza e con per le mani un pezzo pieno di strepitosi riferimenti alle grandi canzoni italiane, come già fece Paolo Simoni nella scalata a Sanremo di un anno fa. Più la sento più mi piace. Ormai lo amo!)

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