domenica 23 dicembre 2012

Nato analogico, sto bene digitale..

Fuori c'è una nebbia assurda che a momenti non vedo nemmeno più dove abito. Ma è inverno, non credo nemmeno ci fosse bisogno di dirlo. Stanotte ho sognato di essere al mare, e di andare in pasticceria con tre ragazze che, nella vita reale, praticamente non sento nemmeno più. Che il mio inconscio voglia dirmi qualcosa chissà? Nel mentre è tempo dell'ultimo round di voci maschili italiane..
Le novità del momento - Dicembre 2013
Uomini italiani


12) Rayden - Senza orari Voto: 3. (Non capisco come sia ma ogni volta che esce un nuovo artista rap per un attimo mi convince, poi finisce per settarsi su quello che fanno esattamente tutti gli altri. E allora perdo ogni genere di poesia. Ascoltare per -mis-credere :S)
11) Sal Da Vinci - Così naturale Voto: 4. (Sentito uno li hai sentiti tutti. E per quest'anno ho già dato quasi apprezzando D'Alessio, prima con la Bertè, poi con Macy Gray. Per cui del suo ennesimo sosia ne faccio pure a meno. Ma visto che Napoli è la terza città più abitata d'Italia, direi che ha abbastanza fan per continuare a cantare. E glielo lascio tutti, va' :S -Puoi comprare un tetto ma il calore no, puoi comprare un orologio ma il tempo no..- Ah ecco. :S)
10) Emis Killa - Il king Voto: 4. (Ma questo è diventato famoso davvero? Tuttora non colgo il perchè. Un pezzo dannatamente hip-hop, come piace ai sedicenni d'oggi. Che poi critico, ma ai tempi miei si ascoltavano gli Eiffel 65, e ho detto tutto. Detto questo presumo sia un brano simil-omaggio al suo papà. Per cui lascerei che sia un pezzo loro. E io passo oltre e ascolto altro.. no? :P -Che poi.. ma il ritmo sotto non è lo stesso di "Dogo dogo dogo"? Che fantasia!-)

9) Babaman - Non sono solo Voto: 5. (Una voce insopportabile, quasi Caparezziana, un pò Brusco, cosa che però gli permette di essere meno IDENTICO a tutti gli altri che fanno lo stesso genere. Canzone inutilmente rap, un pò come tutte le altre. Apprezzabile pure il tema multietnico, seppure coniugato male. Ma non riesco nemmeno a trovarla fastidiosa come vorrei. Sarò malato? :S)

8) Cristian Imparato - Nuove prospettive Voto: 5,5. (Piccoli artisti crescono. E dopo Amici e X Factor, ormai le nuove leve musicali arrivano anche da Io Canto e Ti lascio una canzone. Così, dopo Casillo, Coletta, il Volo e Arianna Cleri, ci mancava giusto lui. Vocalmente portato ma con un'immagine non sufficiente convincente per essere un artista vero. E, lasciando alle spalle la tenerezza che poteva fare quando era appena uscito dall'asilo, che dire? Cosa resta? Una bella voce. Un pezzo banalmente italiano. I denti ancora da formare. Cioè.. boh.. io ne faccio pure a meno :S)

7) Entics - Carpe diem Voto: 5,5. (Meno peggio d'altri, ma non posso pretendere miracoli, visto il genere che fa. Poi certo, musicalmente mi ricorda un sacco Knaan, in versione italiana. E in più passaggi potrei anche quasi trovarlo un'interessante approssimazione al pop. Un inno al buonumore, che mi farebbe sittanto comodo in questa giornata nebbiosa. Ma da qui a trovarlo un bel pezzo, ci passano tre campi di grano e un carretto che va..)


6) Jovanotti - Rimbalza Voto: 6-. (Sarà che l'ultimo singolo così forzatamente elettronico ha finito per svalutare totalmente il testo, di suo anche ricercato, che era riuscito a partorire. Sarà che questo è un evidente ritorno alle origini, al Jovanotti di vent'anni fa, con cui entrava più o meno timidamente nel mondo dei grandi della musica italiana. E in occasione di un album greatest hits, perchè non omaggiare il passato con un pezzo nuovo, coniugato al passato? Non mi fa impazzire di per sè, ma la trovo uguale un'idea straordinaria. E finisco per apprezzare uguale..)


5) Fabri Fibra - Pronti, partenza, via Voto: 6. (Pronti partenza via.. si va per mari e monti via.. Monti via! No vabbè che devo dire? Io quest'uomo non lo sopporto ma ci sono tratti in cui è DANNATAMENTE GENIALE. Sarà che musicalmente prediligo il fratello, e questo amore incondizionato mi porta lentamente ad adottare pure lui nel mio cuore. Ma sapete che vi dico? Io a sto giro lo promuovo assai.. E quasi quasi me l'ascolto per Capodanno. Almeno di da allegria :P)

4) Luca Di Risio - Non esistono Voto: 6. (L'ho sempre trovato un essere musicalmente inutile, un pò come l'amico Meneguzzi, ma fondamentalmente non sono mai realmente riuscito a starne fuori. E apprezzo anche l'idea di cagare fuori un pezzo allegro e scanzonato in pieno inverno, quando tutti gli altri hanno l'inspiegata mania di volersi deprimere. Adoro il suo essere antitutto, e il circondarsi da quel nanetto di bianco vestito che potrei tranquillamente essere io. A me mette allegria. Ed essendo oggi domenica direi che va da Dio.. )

3) Nicolas Bonazzi - L'ultimo giorno del mondo Voto: 6+. (Forse è il tema del momento e io non me ne sono accorto. 21.12 fine del mondo targata Maja, che non c'è stata. La Nannini esce con "la fine del mondo", gli Elii con "sta arrivando la fine del mondo". E poi c'è lui, e leggete il titolo da voi. Chi è lui? Per chi se lo fosse già scordato partecipò ad un'edizione di Sanremo Nuove Proposte con un dicreto pezzo, che ovviamente scordarono praticamente tutti a parte lui e me. Una voce particolare, forse per la r-moscia che potrebbe risultare talvolta ostica. Ma a me piace. Ritmo molto dolce. Brano non troppo eccessivo. No npasserà alla storia, ma io dico sì! O sarà solo che mi sono svegliato bene? :P)

2) Mario Biondi - Shine on Voto: 6,5. (Una delle voci più importanti che abbiamlo in Italia, fatto e finito per cantare il jazz. Leggende metropolitane vogliono che Fazio lo abbia gentilmente invitato a lasciar perdere sanremo, e se fosse è sicuramente un'occasione sprecata per il Festival. Ma se così fosse quest'anno hanno fatto l'en-plein. Detto questo ecco il suo nuovo pezzo. Forse uguale ai suoi precedenti, finchè vi pare. Ma a me piace. E ben venga. Biondi forever! :P -Che se proprio devo bocciare qualcosa, sarebbe ovviamente l'assurda camicia.. :S-)

1) Giorgio Faletti - Nudi Voto: 7-. (Da attore a comico, a conduttore, a scrittore. Quindi compisitore di canzoni, inevitabilmente sottovalutato quando scrisse un ottimo brano per Milva. E, già che c'era, ora si riscopre pure cantante, anche se, se non ricordo male, tempo fa partecipò già a Sanremo. Ma non vorrei dire minchiate, perchè talvolta è meglio tacere. E lasciare che a emettere suoni sia lui. Ineguagliabilmente poetico. Perchè non di sola voce vive una canzone.
-Resta così come sei, fatti sentire, perchè il contatto pelle su pelle, non sa mentire. [...] Sei una notte che prende più di quello che ha reso, e ti lascia nel cuore e negli occhi il colore del rosso rappreso. Sei una notte che passa, e va via in un momento, e a due bocche cucite non strappa nemmeno un lamento. [...] Solo se volessimo, solo se volassimo, solo se valessimo.. di più-)

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