Quando ancora avevo un naso..

Ieri il destino mi ha condotto in una festa all'aperto dove si esibivano tre chiatarristi live per un unplugged di cover rock. In qualche modo ho anche apprezzato, se non fosse che mi è congelato il naso. Detto questo ora meglio affidarci a qualcosa di meno live, nel dettaglio le nuove canzoni degli artisti internazionali uomini.. E ascoltiamo un pò..

 

Le novità del momento - Maggio 2013

Artisti internazionali

10) David Bowie - The Next Day Voto: 5. (Silenzio. Canta la storia della musica. Un video strepitoso ancora una volta girato dalla Sigismondi. Per una canzone comunque pop ma che trovo non forte a sufficienza, soprattutto per quello che è stato Bowie per la storia della musica. Ma, come sempre, liberi di pensarla diversamente..)

9) Iggy & The Stooges - Burn Voto: 5,5. (Si dice in giro che il rock non invecchia mai. Ma forse può essere che invece invecchiano i rocker. E lui pure non può esimersi dalla sfida del tempo. Fedele al suo essere, fino in fondo. Ma io sono fottutamente pop, per cui resto totalmente fuori dalla presa del pezzo.. :/)

8) Mark Owen - Stars Voto: 6-. (Non di solo Robbie vivevano i Take That. Già, a fargli da spalla c'erano anche Gary Barlow e lui, Mark Owen. Recentemente riesumato da non so dove. Che così, dopo avere regalato un promettente pezzo a Marco Mengoni, ha deciso di provare a tornare anche lui. Ma probabilmente è rimasto a corto di pezzi. Perchè non dico che questo sia brutto, ma certo non vale un ritorno dopo anni. E che diamine, Mark! Un pò più di lungimiranza, per dio! :P)

 7) Macklemore (ft. Ryan Lewis & Ray Dalton) - Can't hold us Voto: 6-. (Schizzato improvvisamente in testa a tutte le classifiche immaginabili, azzeccando al massimo un paio di pezzi di fila. Ormai artista affermato a tutti gli effetti, nonostante promotore di un rap così ostico per riuscire a convincere davvero anche le chart italiane. Eppure ci è riuscito. Quindi posso tranquillamente dire che questo brano non mi piace neanche un pò. Tanto poi lo sentirete un sacco uguale. Ttuto giò scritto.. ma non riesco ad odiarlo a sufficienza per dispiacermene :P)

 

6) Will.I.Am. - Bang bang Voto: 6+. (Colonna sonora di un odei film più sessisti della storia del cinema. Non tanto per il contenuto ma perchè statisticamente è piaciuto a tutte le donne che lo hanno visto e ha fatto schifo a tutti gli uomini, che lo hanno trovato lento e noioso. Ma aldilà del film, qui stiamo parlando della canzone. Per un eccezionale Will.I.Am. che continua a proporsi come il più grande produttore musicale del momento. Trasformando canzoni in successo manco fosse Re Mida. Antipatico a pelle. Ma come non farselo piacere?!)

 5) Gusstavo Lima - Gatinha Assanhada Voto: 6+. (Che sia di buon auspicio? Autore di uno dei tormentoni estivi dello scorso anno, pare essere più che pronto a "tormentarci" anche quest'anno. Sfidando ufficialmente Psy e Pitbull per la canzone dell'estate. A me già non spiace, il che è un ottimo punto di partenza. E ho già voglia di ballare. Evito solo di tradurre il titolo, giusto per non perdere stima in un botto solo :P)

4) Chris Brown - Give it away Voto: 6,5. (Io ci provo anche ma non so resistere al suo pop così dannatamente futuristico. Evoluzione palese del Neyo che fu. Dovrei de-stimarlo solo perciò che ha fatto a Rihanna, ma se sento le sue canzoni ci casco ancora. Un pò come lei..)

3) Olly Murs - Dear darling Voto: 6,5. (Taluni lo hanno già definito il nuovo Robbie Williams. Io come ho già detto starei più cauto con questi paragoni ma è indubbio che sta facendo di tutto per candidarsi a diventare l'uomo del pop inglese del momento. E mai pezzo fu più azzeccato, perchè a sto giro riesce quasi a piacere anche a me. Carico e romantico assieme. Giovane e promettente. Promozione meritata..)

 

2) Jamie Cullum - You're not the only one Voto: 6,5. (Dolce e romantico come ci ha abiutato sino a qui. Brano leggero ed immediato, anche perchè non c'era ragione alcuna d'essere altrimenti. Grande voce. Caruccio quanto basta. Ma niente più..)

 

 

1) Bruno Mars - Treasure Voto: 6,5. (Io ormai lo amo per abitudine. E finisco per innamorarmi dei suoi pezzi a prescindere, praticamente sulla fiducia. Tanto riesce a non deludermi mai. Certo, questo non è il suo capolavoro. E ha dei palesi riferimenti allo stile M.Jackson. Ma apprezzo, come sempre, e mi basta così..)