sabato 11 maggio 2013

Un grande amore, indubbiamente, rende la vita più sorprendente

Tempesta annunciarono. E tempesta fu. Fortuna che, vivadio, lavoro al chiuso.
E ora, in fase riposo prima di ridarmi un aspetto decente per la serata, l'inevitabile pausa musica.
Le novità del momento - Maggio 2013
Artisti italiani

10) Paolo Meneguzzi - La vita cos'è Voto: 3-. (Sfido tutti coloro che disprezzano gli artisti usciti dai vari talent ad ascoltarsi un pezzi di Meneguzzi. E poi ne riparliamo. E, chiaro, nemmeno a sto giro fa eccezione...)

9) Tricarico - Riattaccare i bottoni Voto: 3. (Il titolo mi pare di averlo già sentito. Quindi possibile che abbia già ascoltato anche il pezzo. Se è così ho rimosso. E sono tuttora convinto che la cosa non mi dispiace affatto. Alti e bassi. Amo e odio Tricarico. E a sto giro, se non fosse chiaro, mi sa che è la seconda..)


8) Clementino - O' Vient Voto: 4. (E penso di sentirmi confuso e felice. Già, perchè odio e disprezzo l'hip hop. Ma poi finsice che amo Coez o Nesli, che dopotutto non è che facciano poi un genere chissà quanto alternativo. Eppure c'è chi mi rilassa e chi no. Questo una sorta di palese copia di Mondo Marcio. E se dopo un abbaglio durato due settimane ho smesso di apprezzare l'originale, figuriamoci se apprezzo la copia che pure canta in dialetto. Grandi doti lui, no ne dubito. Ma chiaro che lo lascio ai cultori.. E basta con la solite frasi fatte sull'Italia disfatta, su! :S)

 7) Max Pezzali - L'universo tranne noi Voto: 5-. (Niente, io ci sto anche provando, ma è evidente che Pezzali ha smesso di essere Pezzali quella decina di anni fa ormai. E da allora sembra essere l'ombra di se stesso. Producendo pezzi praticamente uguali a quelli di un decennio fa, ma meno allegri e originali, e decisamente più malinconici. Orecchiabile come lui sa essere. Ma io preferisco vivere di ricordi. Non so voi..)

6) Matteo Becucci - Fammi dormire Voto: 5,5. (Fermi tutti. L'ultimo pezzo di Emma somiglia un sacco a "Try" di Pink, e si sa. Ma ora sfido chiunque a dimsotrarmi che questo pezzo invece non somiglia affatto a Bruno Mars... ecchecazzo. Poi potete dirmi che la canzone è fresca e primaverile, e il video bucolico non guasta. E che lui, o chi per lui, si è sbattuto a creare un testo che fosse vagamente sensato sulla musica di fondo. Ma è ovvio che non mi basta. Soprattutto da lui.. Uff.. -Tre minuti per convincerti a tornare da me.. non sarà facile.. e la mia vita è una cantina buia senza elettricità, sono ancora qua, alla fermata dei sogni..-)

5) Niccolo' Fabi - Indipendente Voto: 6. (Emblema della musica di classe italiana. E' riuscito nel tempo a creare gioiellini di canzoni che mertiano la stima degli altri grandi autori e intrepreti, pur non sempre conqusitando la fiducia del pubblico.. Come sempre una canzone da apprezzare e ascoltare, più che da canticchiare. Lo stile è il suo e riesce almeno a non soffocare se stesso in nome delle logiche commerciali di mercato. E se non fosse chiaro a sto giro.. -Voglio essere indipendente perchè solo da indipendente si esiste. Si resiste...- )
 4) Cesare Cremonini - Mezza estate Voto: 6. (E mentre lui stasera delizierà mezza Milano al concerto di Radio Italia, questo suo pezzo è stato scelto come sigla del Giro d'Italia 2013. Fresco e rilassante come solo lui sa essere. Moderno e dolcemente antico come solo lui sa essere. Furbo e scanzonato come solo lui sa essere. Insomma, lui ormai è chiaro che può tutto. Favoleggiare anche con un pezzo così! Grande Cesare! A saperlo a Milano stasera ci venivo pur e io! Cazzo! -Lascio le finistre spalancate.. passa il giro per le strade.. tutto il resto non conta più..- Ma.. la somiglianza con "la voglia, la pazzia" della Vanoni è solo un'impressione mia, veor?!)


3) Mauro Ermanno Giovanardi & Sinfonica Honolulu - Come ogni volta Voto: 6+. (Devo ancora capire se ci voglia più tempo a pronunciare per intero il nome degli interpreti o ad aspettare che finisca l'intro. L'ex voce dei La Crus nel suo ennesimo brano classoso e piacevolmente indisponente. Molto poco radiofonico, certo. Difficile che lo risentirò in giro. Ma alquanto apprezzabile. Per non parlare dell'intensità romantica delle parole. Perchè non solo "La cura" di Battiato è una canzone d'amore.. - Sei l'inverno senza cuore, sei l'estate senza me.. sei la via che passa dentro me.. sei l'estate che non c'è. Sei la prossima parola, sei la luce calda che darà forza a tutti i miei perchè..-)


2) Alex Britti - Baciami (e portami a ballare) Voto: 6+. (Ma allora non si è estinto come i dinosauri! Grande ritorno per uno dei grandi cantautori italiani che temevo fosse sparito con la fine del Festivalbar. Leggero e scanzonato. Furbo e leggero. Certo, questo non è il suo capolavoro. Ma sono contento che sia comunque tornato. E, per ora, mi basta così.. -Mi viene incontro la vita e mi ritrovo sconvolto in questo mondo di matti per cui una cura non c'è.. e allora baciami e portami a ballare, tu che sai come arricchire i giorni miei.. E anche adesso che sono grande faccio ancora domande, non si ferma la curiosità..-)
 

1) Coez - Ali sporche Voto: 6,5. (Vero, lo ammetto, forse a sto giro ho un pò esagerato a piazzare questo giovane rapper in mezzo agli artisti già affermati, più o meno a ragione veduta si intende. Ma ho talmente ascoltato e riascoltato il suo precedente pezzo che ormai mi pare di conoscerlo da sempre. E la sua voce sembra così confidenziale che alla fine cedo anche a sto giro. Una sorta di nuovo Nesli, io lo amo anche così.. seppure indiscutibilmente ripetitivo. Avevate dubbi? Io no.. -Guardami ancora in piedi nelle mie nuove nike.. bella come il sole, stronza come il mondo, scrivo ogni canzone quando sono a fondo.. e ho la capacità di trasformare una relatà bianca e nera in HD... E anche se ho le ali sporche di sangue un giorno volerò da te..-)


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