Ultimi tocchi ed ultimi rintocchi. E poi è tempo di classifiche.
Le rivelazioni straniere degli ultimi giorni dell'anno.
Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato. Io ho magnato.
Le novità del momento
International New Artists
10) Soolking - Dalida Voto: 3. (Il francese va di moda, e ce lo siamo detti. Ci sta quindi che sia francofona anche una delle ultime cartucce sparate. Ma la campionatura di "parole parole parole" nel brano trap? Non accetto.)
9) Kaos India - Don't stop Voto: 4,5. (Forse ben suonato, ma come sapete io non suono nulla, per cui non so apprezzare.)
5) Giant Rooks - Wild stare Voto: 5,5. (Un sound molto "english" che richiama un pò Tom Grennar e un pò gli Oasis. A modo suo ascoltabile e sufficientemente piacevole. Ma nulla più.)
3) Nina Nesbitt - Colder Voto: 6+. (Che avesse una voce piacevole avevamo già avuto modo di realizzarlo. Il brano forse non è all'altezza di altre robe sue, eppure secondo me potrebbe funzionare più del previsto. Allegro ed immediato. E bravaNina!)
2) Stephen Puth - Sexual vibe Voto: 6+. (Sarà parente di Charlie? Nel dubbio, ha sicuramente un buon timbro ed il brano ha sicuramente una buona spinta. Chissà, magari è troppo tardi per lasciare il segno nel 2018, ma non escludo possa soprendere nel nuovo anno...)
1) Dermot Kennedy - Power over me Voto: 6+. (Il brano mi piace, E non mi frega altro. Buon anno!)
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