E così ier sera sono sorpavvissuto alla pioggia, che non c'è stata, e al concerto di Arisa in piazza Loggia. Un'atmosfera d'incanto per una voce pulita, ma temo fin troppo per i miei gusti. E così, per riprendermi un pò, ho bisogno di qualcosa di meno... diciamo "lounge". :P. E mi affiderò perciò alle novità dei gruppi internazionali del momento.. altro che "neve che si scioglie al sole se mi chiami amore".. :S
Le novità del momento
Gruppi Internazionali
10) The Saturdays - 30 days Voto: 5. (Mi spiace in fondo che ci credano davvero, perchè a parte qualche immeritato passaggio in qualche locale truzzo, direi che resta loro un gran poco spazio nel mercato musicale attuale.. E, fosse per me, farei decisamente a meno anche di quel paio di passaggi. Soprattutto quando le alternative possibili sono tutte le canzoni qui sotto...)
9) the Dandy Wharols - Sad vacation Voto: 6-. (E giacchè tornano tutti, eccoli in sordina tornare pure loro. Un pò perchè non so nemmeno in quanti se li ricordano, visto che i loro brani famosi si contano sulle dita di una mano, e di dita ne avanzano pure.. Eppure allora non mi erano troppo dispiaciuti come in fondo non mi spiacciono del tutto manco ora. Un pezzo che non spacca ma che si lascia ascoltare. E dopo il concerto di Arisa direi che mi può star bene un pò tutto. Arisa non spiacendo, certo..)
8) The Wanted - Chasing the sun Voto: 6-. (E riecco pure loro, alla costante ricerca di essere considerati la migliore boyband del momento, pur finendo per soccombere al successo inatteso di quegli sbarbati degli One Direction. Perchè poi è inevitabile che questi siano più beli, più bravi, più intensi e più credibili.. ma vale anche che non è insultando a turno gli altri artisti che potranno mai riuscire a sfondare per davvero. Quanto al pezzo, uno dei pop meno pop che abbia mai sentito. Ma i Take That erano tutt'altra cosa. E sta cosa non si scorda..)
7) The Beach Boys - That's wht God made the radio
Voto: 6. (No vabbè, ma sono ancora vivi pure loro? Sarà che è evidentemente in arrivo l'estate, è che tutti noi ce li ricordiamo per i pezzi celeberrimi di non so quanti mila anni fa, perfetti per la stagione..e invece sono ancora qui. Fra l'altro leggeri e scanzonati come ci hanno abiutato ad essere. Apprezzabile ritorno, anche se è chiaro che io opto per altri generi today as today..)
6) Angels & Airwaves - Surrender Voto: 6+. (Forse era solo stufo di essere "quello dei Blink 182", fatto sta che l'ex giovane Tom ha deciso di ritentarci con un nuovo gruppo, che però suona esattamente uguale a quello precedente. Così è stato per il primo singolo, così è per questo. Il problema di fondo è che a me questo genere di sonorità nemmeno spaciono troppo. E quindi finisco per tifare sempre e comunque per lui.. e tant'è..)
5) Stooshe - Black heart Voto: 6+. (Giovanissime e vocalmente dotate, e alla continua ricerca di un successo che allora non sono riuscite ad aggrappare. Perchè il pezzo precedente prometteva bene ma a quanto pare non abbastanza. E questo, se possiible, è pure meglio. Ormai senza rivali visto che di gruppi vocali femminili c'erano le Desiny's, c'erano le Spice, c'erano le Tlc.. ma ora non ci sono più. E se l'alternativa deve essere la duecentesiama versione delle Sugababes, indubbio che loro hanno già vinto. E non solo perchè queste sanno cantare per davvero...)
4) The Temper Trap - Need your love Voto: 6,5. (Il 2011 è stato l'anno dell'addio all'anonimato. Questo dovrebbe presumibilmente essere quello della conferma, ed è evidente che ci stiano mettendo tutto il loro per riuscirci. E, a naso, devo dire che forse sono pure sulla strada giusta. Perchè il pezzo non è evidentmente il capolavoro che fu "Sweet disposition", ma diamine, direi che hanno raggiunto un ottimo livello anche stavolta.. Perciò bravi, almeno quanto inattesi...)
3) Keane - Disconnetted Voto: 6,5. (Ci sono gruppi che arrivano al successo e passano il tempo a ricrare brani identici a quelli precedenti per non perdere l'onda verde che li ha condotti fino lì. E poi ci sono invece quelli che amano il rischio. E che pertnato sperimentano, ricercando sonorità e innovazioni musicali che nulla hanno a che fare coi brani dell'album prima. Ed è un pò quello che hanno fatto loro, trovando sonorità incredibilmente più convincenti rispetto ai loro altrettanto convincenti brani precedenti. E io? Beh.. non posso che apprezzare..)
2) Snow Patrol - New York Voto: 7-. (Il loro unico e vero punto debole parrebbe essere quello di non avere le radio dalla loro. Perchè hanno scritto e interpretato pezzi veramente da brivido. Intensi e coinvolgenti come solo loro e i The Fray hanno finora saputo fare. Eppure senza fondare. E non si smentono nemmeno a sto giro, forti della calda voce del loro frontman che finisce per fare indubbiamente la differenza. Strappandoti tutte le parole di dosso in un sol colpo, fino a farti restare in sielnzio con uno sguardo ebete e rapito. E con un "wow" di scorta, nella tasca...)
1) Linkin Park - Burn it down Voto: 7. (Beh vabbè, che vi debbo di'? Io sono fan dei Linkin Park dai tempi di "In the end" se non addirittura prima. Quasi ad ogni pezzo hanno rasentato la perfezione, creando un genere, il nu-rock, di cui si sono fatti emblema e portavoce. E io non c'è gara, non gli so resistere. Non l'ho mai fatto allora e non intendo decisamente farlo ora.. Al che non mi resta che ascoltarli. E restare estasiato da come siano riusciti a farcela anche stavolta... almeno con me.)
Nessun commento:
Posta un commento