lunedì 26 dicembre 2016

Ah già.. bella giacca!

La ruota gira. I giorni che restano si contano su due mani.
Il 2016 sta lanciando gli ultimi respiri. Io con lui.
E una serie di canzoni che potremo o meno ricordare.
Una fra queste forse, lasciate in corsa prima dei botti di addio?
Mah..

Le canzoni del momento
Artisti internazionali


10) Jaden Smith - Fallen Voto: 5,5. (Ma questo ha intenzione di restare minorenne per sempre?? Figlio d'arte, papà Will lo ha sempre difeso, anche quando ha tentato di fare "scandalo" perchè indossava gonne. Giusto per fare l'alternativo sino in fondo. Sicuramente più personaggio che artista, per come la vedo io, ma sembra non importare a nessuno, per cui... perché oppormi? Ah gi.. bella giacca!)


9) Professor Green - One eye on the door Voto: 6-. (Sempre pensato e questa ne è solo la conferma. Il suo è un tentativo non del tutto riuscito di diventare il nuovo Eminem. Ma di rapper bianco ce n'è solo uno, seppure ammetto che lo trovo meno fastidioso di quanto potrei. E in fondo non mi infastidisce così tanto ascoltarlo..)

8) John Mayer - Love on the weekend Voto: 6. (Cantautore e chitarrista statunitense, come potrebbero essere almeno la metà degli artisti qui. Credibile e convincente ed in grado di comporre pezzi esattamente a misura sua. Buon pezzo, anche in questo caso.)

7) Robbie Williams - David's song Voto: 6+. (Un ritorno alle atmosfere intense anche per Robbie... che fra Natale ed il ricordo della sua indimenticabile Angels sembra riuscire, tutto sommato, a restare a galla. Gran timbro, pezzo dignitoso, forse giusto troppo soft per spiazzare via i rivali nelle radio. Ma è passato Natale da un giorno, e un pezzo così è un ottima culla...)


6) Olly Murs - Years & Years Voto: 6,5. (Sempre troppo terribilmente pop anche per me. Eppure con quella vocina così immediata e rassicurante. E ogni tanto anche con i pezzi ci prende. Come questo, che dopo due note ti ha già avvolto nella sua rassicurante semplicità. Bello anche il video, in parte rubato a John Legend.)


5) Sting - One fine day Voto: 6,5. (Poco da dire. Uno di quelli che non ha bisogno di presentazione. Bastano una chitarra ed una voce come la sua per fare un capolavoro. Anche senza impegno, come questo delizioso brano qui... Straordinario cantautore!)

4) Passenger - When we wre young Voto: 7-. (La dolcezza di un pezzo e la pienezza di una voce che ha fatto della sua particolarità il vero punto di forza. Poi fa nulla che tutti i suoi pezzi sembrano uguali, fa nulla, quando il risultato è così...)

3) Calum Scott - Rythm inside Voto: 7-. (Salito alla ribalta per una riuscita cover in cui è riuscito ad abbinare il pathos della sua voce ad un successo del passato, nemmeno troppo remoto, a cui è riuscito a donare una seconda dignitosa vita. Qui alle prese con il suo vero primo singolo, a questo punto, ed è atterrato precipitosamente in piedi. Wow.)

2) Jack Savoretti - I'm yours Voto: 7-. (Avvolgente, fatico a trovare altri aggettivi per le canzoni sue. E anche se sono ingrassato 614 chili con le feste e dovrei pentirmi e mettermi a dieta sino al 2023, poi arrivano brani così e ti fanno capire che nulla è importante. A parte forse il mal di gola, che persiste.)

1) Macklemore ft. Ariana Deboo - Drug dealer Voto: 7-. (Non mi è chiaro se Ryan Lewis sia stato "lasciato a casa" a questo giro... eppure Mackelore sembra dimostrare di sapere funzionare da matti anche da solo. Uno dei più sconvolgenti artisti dell'ultimo decennio, in grado di trasformare l'inascoltabile rap in una melodia che ti vien voglia di ascoltare anche se odi a morte il genere. Sufficientemente motivante il pezzo suo, altrettanto dolce l'intermezzo musicale della vocina della morettina di cui mi sarò già scordato domani. Ma lui è tanta roba. Punto.)

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