venerdì 30 dicembre 2016

Perché il dolore serve proprio come serve la felicità...

Mi piacerebbe provare la stessa gioia che prova il cane della mia amica quando vede un pallone.
Che, per certi versi, è un pò la stessa gioia che provo io quando vedo un Campari.

Le novità del momento
Artisti italiani


8) Bugo - Nei tuoi sogni Voto: 4,5. (Non essendo vocalmente irrefrenabile mi aspettavo che scegliesse brani e testi che potessero fare la differenza. Ecco, questo non è il caso.)


7) Raphael Gualazzi - Pinzipo Voto: 5-. (Tratto dalla colonna sonora del film "Tutto può succedere" con la collaborazione di Paolo Buonvino, che recentemente ha collaborato persino con Skin. Boh.. io il pezzo non lo ho capito... chiederemo lumi alla Caselli che dite?)




6) Briga - Diazepam Voto: 5,5. (Ma questo è davvero Briga?? Ma non era un rapper una volta?? Che gli è successo? Quasi romantico.. quasi piacevole.. il Natale deve avergli fatto bene, seppure il rischio noia è dietro l'angolo...  -Perchè in fondo aspettare qualcosa dagli altri equivale a distrarsi per non essere soli.. lei mi ama e scopiamo, mi odia e scappiamo.. ma io sono soltanto un bambino e mi sento anche un pò preso in giro.. quando crollano vetri e persiane, e di notte comincio a tremare e mi sveglio di colpo e mi giro e non ci sei più.. io non posso restare a guardare quindi prendo e riscendo le scale e ti stringo più forte dicendo non farlo mai più... se mi ami anche tu..- Boh.)

5) Daniele Ronda - Che spettacolo è Voto: 5,5. (Una sorta di Davide Van De Sfroos versione italiana e non dialettale. Non so, mi è sempre piaciuto il timbro di Ligabuesco richiamo, però il brano mi convince solo a metà. Orecchiabile, forse, nulla più. -Il consiglio sbagliato dell'amico ubriaco alle quattro di notte.. e tu che lo seguirai.. fortuna che poi ci riderai... il primo giorno di primavera, e l'ultimo di galera... la legge di gravità e colui che la infrangerà... una sposa e la scia del suo velo.. un fulmine quando si scaglia e schiarisce il cielo.. Ma che spettacolo è!-)


4) Francesco Gabbani - Foglie al vento Voto: 6-. (Per concludere il suo anno d'oro, che lo ha consacrato al successo, ha scelto di lasciarci con un brano profondamente romantico e coccolante. Molto nel suo stile. Dolcissimo, anche se lo preferisco in altri pezzi... -Chiuso nel cassetto un altro sogno arreso.. senza chiederci perchè, ieri c'era e oggi non c'è... Fra le mani ho una novità: la mia dignità!-)



3) Marco Mengoni - Ed è per questo Voto: 6-. (Uno dei pezzi riempitivi dell'album, che vale la pena degnare di considerazione autonoma solo perchè l'intero album è particolarmente riuscito, come buona parte delle cose che escono dalla sua bocca. Sento di averlo già detto, ma il richiamo a Vento d'estate di Gazzè per tutta la prima parte del pezzo lo percepisco solo io? Su, ditemelo... Però funziona uguale... )


2) Brunori Sas - La verità Voto: 6. (Riconoscibilissimo il timbro e altrettanto riconoscibilissime le parole, che sa comporre ed abbinare fino a costruire pezzi che sanno di nostalgia poesia. Pregevole, a metà fra Vasco e De Gregori. Anche se mi ha conquistato di più con altri pezzi...  -Te ne sei accorto o no che non c'hai più le palle per rischiare di diventare quello che ti pare? E non ci credi più? Te ne sai accorto sì, che tutto questo rischio calcolato toglie il sapore persino al cioccolato, e non ti basta più? Ma l'hai capito che il dolore serve proprio come serve la felicità...-)


1) Samuel - Rabbia Voto: 7-. (Tornato alla grande, ha proseguito alla grandissima. Perchè se Boosta sta abilmente tenendo testa, Samuel resta il simbolo dei Subsonica. E questo pezzo, se possibile, è meglio pure del precedente. Avantissimo, mai scontato, ora mi faccio un the'. -Perchè lo sai, arriverà, il momento in cui ti pentirai.. Perchè è bellissimo convivere con quello che ora è veramente inutile... perchè io ora posso solo arrendermi, e sorridere di te..-

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