mercoledì 15 febbraio 2012

Perchè l'orgoglio in amore è un limite...

E ci siamo. Sanremo ha avuto il via. Anche se non certo nel modo migliore visto che ho letto oggi più di una polemica in proposito. Ma io ancora non ne so niente, giacchè ieri ho finito per uscire visto che era San Valentino. Per cui scoprirò le canzoni ora. Grazie a quella favolosa invenzione chiamata Youtube.
Così, random...

Speciale Sanremo

7) Chiara Civello - Al posto del mondo (Lei parrebbe essere la miracolata dell'anno. E non certo perchè non meritasse il palco, vista l'indiscussa classe, quanto proprio perchè il fatto di avere collaborato con Papaleo, guardacaso spalla del Festival di quest'anno, puzza un pò di raccomandazione. Ma, dicono, sono quelle a mandare avanti l'Italia. Detto questo il brano si rivela un'intensa delusione, almeno personalmente parlando. Uno stile vocale alla Paola Turci, e una canzone priva di qualsiasi tipo di risveglio o di stimoli vagamente interessanti. E così, una delle esibizioni potenzialmente meno "classiche" di quest'anno, si è rivelata la più classica di tutte.)
Voto canzone: 4. Voto esibizione: 6-.

6) Emma Marrone - Non è l'inferno (Emma ormai è la voce in prestito dei Modà, che per evitare una sovraesposizione mediatica hanno mandato avanti lei. Già data per favorita agli esordi, ragione di per sè valida per sapere per certo che non vincerà. Canzone arrabbiata e di protesta, giusto per assopire il malcontento dilagante. Ottima grinta ma il brano è sicuramente inferiore ad altri suoi, e anche ad altri dei Modà stesso. Anche se di riprende nel ifnale. Peccato, investivo buone speranze su di lei...)
Voto canzone: 5,5. Voto esibizione: 8.

5) Irene Fornaciari - Grande mistero (L'unica cosa che mi consola è che di solito si sente solo giusto in occasione del Festival. Dopodichè le radio hanno il buongusto di non passarla, di solito. Anche perchè, a pelle, fatico un sacco a reggere la sua voce. Qui con un brano di Van De Sfroos, il che mi incuriosiva alquanto. Lei che insiste a vestirsi da barbone hippy, quasi a volerci convincere di essere "una di noi" e non la figlia di Zucchero, e quindi di non essere lì per quello. Forse peggio sapere che gli abiti glieli disegna la sorella. Ma questa è un'altra storia.. Resto dell'idea che il buon vecchio Davide avrebbe guadagnato in stima a cantarsela per conto suo. Visto che secondo me il brano aveva ottime potenzialità radiofoniche, vista l'indubbia leggerezza. Ma non vorrei accanirmi su di lei... .-no, ti prego, il "Vai Sanremo" a metà pezzo no! Qualcuno le spieghi che non sta facendo un concerto di San Siro!! :S-)
Voto canzone: 6. Voto esibizione: 3.
 4) Dolcenera - Ci vediamo a casa (Qui lo dico e qui lo nego. A me un pò mancava. Io, che ho imparato ad apprezzarla ancora ai tempi di Music Farm, quando da ragnetto insulso e dark, si è trasformata poi in falena notturna prima e quindi finalmente in farfalla sexy. Vocalmente impeccabile, ma le riesce fin troppo naturale, quindi quasi non c'è gusto. Confidavo magari in qualcosa di più innovativo, ma devo solo smettere io di crederci troppo. Discrete possibilità di potenzialità radiofoniche. E la sufficienza gliela concedo quasi ad occhi chiusi...)
Voto canzone: 6-. Voto esibizione: 8.

3) Arisa - La notte (Lasciato alle spalle lo stereotipo della pulce sfigata con cui aveva coscientemente scelto di lanciarsi ai suoi esordi, sembra ormai essere palesemente consapevole della classe vocale che la contraddistingue, e che per troppo tempo aveva tenuto nascosto in pezzi leggeri e scanzonati. Vocalmente controllata con un brano leggero e molto sanremese. Così, a naso, posso dire che mi piace. Spero di non sembrare troppo di bocca buona.. ma tant'è.. E le parole nell'aria sono parole a metà, ma queste sono gi scritte, e il tempo poi passerà.. vedete? Ormai mi ha già preso...)
Voto canzone: 6+. Voto esibizione: 8-.

2) Nina Zilli - Per sempre (Ho detto altrove che l'ho trovato il testo più riuscito di quest'edizione. Ed eccola, agghindata in uno scomodissimo abito che riesce però a portare con un'inattesa classe. Vocalmente impeccabile fino all'ultima nota. Un pezzo forse troppo in stile antico per un vero futuro radiofonico, ma sicuramente meritevole di più di un ascolto. E uno stile che sembra rubato a Mina, con una gestualità alla Patty Pravo. Indubbiamente divina.)
 Voto canzone: 6,5. Voto esibizione: 9.
1) Noemi - Sono solo parole (Silenzio assoluto. Che io la amo. Almeno tanto quanto amo Fabrizio Moro, che ha scritto il pezzo. Ancora non mi spiego il perchè della sua scelta di un rosso così forte, parlo dei capelli, visto che aveva già una sua distinta personalità vocale, senza bisogno di fronzoli. Ma sentiamo il pezzo, che è meglio... Intensa come solo lei sa essere, pure con quella favolosa giacca dai risvolti rosa. Brano che non riesco a non amare. Vabbè, spegnete pure tutto. Tanto per me ha già vinto..!! E visto come ci ha abiutato, non potrà che diventare più convincente un'esibizione dopo l'altra...)
Voto canzone: 8. Voto esibizione: 8-.

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