giovedì 9 febbraio 2012

Si potrebbe trattare di bisogno d'amore...

Adorabile. E' di nuovo tempo di cover. Che per una ragione o per l'altra finiscono sempre per essere la parentesi più sfiziosa di questo mio sfigatissimo blog. Ma tant'è, sotto a chi tocca che così poi mi rilasso a bere il mio caffè..

Le cover del momento
10) Enrico Ruggeri ft. L'aura - Quello che le donne non dicono Voto: 4. (Un pezzo che è già storia della musica. Scritto proprio da Ruggeri per la voce calda della Mannoia. Passano gli anni, lui decide improvvisamente di ridare vita ai suoi più grandi classici affiancandosi a personaggi della scena underground musicale. E allora L'aura che c'entra, vi chiderete voi? Appunto. Due ottime voci totalmente perse in un brano intenso che qui finisce per essere sovraccaricato di una timbro doloroso di cui non ce n'era assoluto bisogno...)

9) Enrico Ruggeri ft. Fluon - Polvere Voto: 4+. (Successo di un giovanissimo Ruggeri quand'ancora era nella sua versione rock...e si sente! Io il brano l'ho conosciuto solo nella versione dei Kymera ad X Factor, e a momenti finisco per rimpiangere quella versione. Perchè nemmeno l'introduzione di Andy dei Bluvertigo, nascosto dallo pseudonimo Fluon può bastare a farmi piacere questo pezzo. Che fosse stato per me avrei davvero tenuto fermo da qualche parte a riempirsi di polvere...)

8) Roberta Bonanno - Devi dirmi di Si Voto: 5,5. (Ma provare una volta a fare un pezzo suo no, eh? Dopo essersi cimentata con l'inarrivabile Bjork, ora punta forse altrettanto in alto con l'inimitabile Mina. E ancora una volta il confronto è spietato. Dalla sua giusto il tentativo di far tornare a conoscere un brano altrimenti dimenticato. Ottima voce, buona interpretazione, ma l'originale stravince alla grande...)

7) Glee - Wanna be startin' something Voto: 6+. (Continuo a non spiegarmi il successo di questo telefilm che io non riesco proprio a farmi piacere. Alzando bandiera bianca già a metà della prima serie. Ma qui stiamo parlando -solo- di musica. Cover sicuramente carica e spumeggiante, che credo sia il termine inqeuivocabilmente più azzeccato. Ma la classe non sta certo suonando a questa porta, con tutto rispetto...)



6) Bianca - Anche per te Voto: 6+. (Da sempre, a mio parere, uno dei brani più intensi di Battisti, già reinterpretato magistralmente da Renato Zero. Qui traposto in voce femminile, che tenta di tradurlo in una inaspettata versione elettro-pop. Sorprende che il risultato, pur perdendo d'intensità, finisce per togliere ugualmente il fiato... Quantomeno gradevole...)
 5) Ottavio De Stefano - Senza luce Voto: 7. (E via che si riparte con il carrozzone Amici. Questo pare già il favorito, anni luce dal serale. Curiosa la scelta di riportare in auge pezzi del passato che magari i giovanissimi non conoscono. Stimabile quantomeno. Voce grandiosa. Ottima performance. Che anche a sto giro la De Filippi batta le case discografiche dieci a zero? Ai posteri l'aruda sentenza, ma se queste sono le premesse...)

4) John West - We found love Voto: 7+. (E proprio quando ormai sei certo di averlo risentito in tutte le salse, ecco arrivarne una nuova versione che fa sembrare nebbia tutto il resto. Fantastico nella versione di Rihanna, intenso in quella di Example, dignitosa pure in quella dei Boyce Avenue. Ma cazzo questo pezzo è affascinante in tutte le versione possibili. Questa compresa...)

3) Boyce Avenue - Just can't get enough Voto: 7,5. (Loro sono stati indubbiamente fra le più interessanti scoperte musicali dello scorso anno. Una personalità reinterpretativa a cui nessun pezzo riesce a soccombere. Finendo per risultare perfetti qualsiasi pezzo interpretano, dai Linkin Park a Rihanna, da Adele a...i Black Eyed Peas, appunto. Versione che perde tutto lo stile dance per illudersi un pezzo dei Red Hot. Più che ascoltabili anche a sto giro. Anche se non è certo la loro "chicca"... Per assurdo il pezzo che risulta meno è proprio il punto di forza dell'originale, quel ritornello martellante nella versione originale che qui si trasforma in nenia ripetitiva e quasi noiosa.. vabbè)
2) Ivano Fossati - Pensiero stupendo Voto: 8-. (Che poi nemmeno ricordavo l'avesse scritta lui. Una delle più belle canzoni della canzone italiana, reinterpretata dal suo autore originale in occasione del suo addio al mercato discografico. Già ho detto altrove che in altre versioni il pezzo era indubbiamente più "a fuoco", compresa forse pure la versione originale registrata dalal Pravo, ma da brivido ugualmente per tutto ciò che lui, il pezzo, il contesto, il phatos, tutto...)

1) Christina Aguilera - At last Voto: 8. (Potrete dirmi che è cicciona e sfigata. Potrete dirmi che non è mai stata in grado di confezionare un vero successo tutto suo. Ma cazzo, una voce del genere se la sognano in milioni. Intensa interpretazione in occasione del funerale di Etta James. E un'inevitabile 4 minuti di religioso silenzio, perchè sta cantando un angelo..)

2 commenti:

  1. Sono d'accordo sulla valutazione di "Polvere" di Ruggeri da parte di Andy-Fluon.
    Io la versione originale l'avevo molto apprezzata, a suo tempo, veramente Rrruock, fatta alla maniera di Ruggeri-Schiavone...
    I Kymera a X Factor hanno dato a questo brano una nuova interpretazione, una nuova poesia.
    Fluon risolve con un arrangiamento che di moderno ha ben poco, secondo me, e con una voce che apprezzo, ma non considero nulla di eccezzionale.... la mia preferita resta la versione dei Kymera.(Ely)

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  2. vocalmente interessanti, ma secondo me troppo poco "radiofonici" per avere un futuro. a loro tempo li avevo trovati la risposta maschile delle yavanna. e non che amassi manco loro..

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