martedì 23 luglio 2013

In attesa di diventare pancetta affumicata...

La radio dice che giovedì arriva il picco di caldo. Con tipo 40 gradi. Io sono praticamente una fonduta dopo una giornata sotto il sole di Milano. No vabbè.. settimana prossima divento una grigliata mista :S
 
Le novità del momento
Rivelazioni straniere
 
10) The Knife - Full of fire Voto: 4,5. (Qualcosa come 10 minuti di canzone, con un video riuscito che potrebbe essere l'evoluzione di Mirrors di Justin Timberlake. Anche se il pezzo, è palese, si attesta su ben altro genere. Meno pop, meno orecchiabile, meno radiofonico. Una serie di suoni e parole perfetti per colpire i fan del genere. E altrettanto perfetti per lasciare indifferente me..)
 
9) Leo Today - Get some Voto: 5. (Se voleva accaparrarsi l'estate, chiaro che arriva troppo tardi. Perché il pezzo è un sacco easy e il fischiettare a muzzo funziona sempre. Anche se lui finisce per sembrare la versione tarocca di un Jack Johnson o di un Bruno Mars qualunque..e allora ne facevamo pure a meno.. no?)
 
8) Jake Bugg - Country Song Voto: 5,5. (Voce interessante, ma forse un filo troppo particolare e straziante persino per me. E persino per un pezzo così, dannatamente country. Giusto perché all'estero va di moda così..)
 
7) Laura Mvula - She Voto: 5,5. (Voce assolutamente meritevole di apprezzamenti e di stima. Questo il secondo pezzo con cui tenta di fare il grande salto. Ma peccato proprio che i pezzi non siano certamente all'altezza delle sue potenzialità. E così, mentre le radio finiscono per puntare su Imany, io vi consiglio seriamente di tenere d'occhio lei. Che a forza di tentare, un pezzo convincente prima o poi lo azzeccherà di fisso. I hope..)
 
6) Victoria Justice - Gold Voto: 6-. (E' chiaro che il tentativo suo è quello di diventare la nuova Selena Gomez. E così, tanto per cercare di competere anche con Miley Cyrus e Demi Lovato, visto che ormai io non le distinguo l'una dall'altra, ecco arrivare anche lei. Con un pezzo che in maniera assolutamente intercambiabile avrebbe potuto cantare una qualunque di loro. Giovane e promettente. Caruccia e spensierata. Ma basterà a fare la differenza? Beh.. io dico no.. ma intanto il pezzo me lo ascolticchio uguale.. eheh)
 
5) Owlle - Ticky Ticky Voto: 6. (Non ho mai particolarmente amate le rosse, ma poi arriva il momento in cui uno si trova costretto a fare eccezioni. Questo non è forse il caso, soprattutto perché di voci femminili n'è decisamente saturo il mercato. Eppure il brano è assolutamente ascoltabile. E lei canta assolutamente bene. Ecco, magari il Ticky Ticky inutile lo avrei evitato. Ma magari senza quello non resterebbe niente.. e allora teniamoci il ticky ticky. E teniamoci lei..)
 
4) Bonnie McKee - American girl Voto: 6. (Che questo sia il periodo d'oro per la rivincita degli autori di canzone che si riscoprono cantanti? così, da Agliardi a Coco Moriel, fino a Federica Camba e Jutty Ranx fino a non ricordo chi. Qui con un pezzo che avrebbero tranquillamente potuto cantare Kesha o Katy Perry, fra l'altro entrambe generosamente prestatesi per il video. Canzone estiva ed orecchiabile, che nessuno cagherà mai, proprio perché sta qui, in un impeto di concentrato di egoismo, ha deciso di cantarsela per conto suo anziché donarla a cantanti vere. Non che sia stonata, non che sia incapace. Ma serve personalità per vendere. E di lei..beh..qualcuno se ne ricorderà fra due giorni? Io di certo no..)
 
3) Lune - Leave the wolrd behind Voto: 6. (Vocina graziosa, a metà fra Bjork e Likky Li, per un pezzo che ha decisamente più della seconda che della prima, nonostante l'evidente seppure inattesa qualità del pezzo. Forse risente giusto della mancanza di un reale remix azzecato. E il tutto un filo troppo ripetitivo. Ma il pezzo vale comunque più di un ascolto. E in tempi di crisi :P)
 
2) Miles Kane - Darkness in Our Hearts Voto: 6+. (Lui è riuscito nell'intento di essere già passato di categoria e non essere più "uno a caso". No, lui è Miles Kane, fra le più coinvolgenti rivelazioni dell'anno. Tutto orgoglioso del suo stile molto british, al punto da potere quasi a tutti gli effetti considerarsi degno erede degli Oasis. E fra l'altro forte già di altri successi, riesce ad essere assolutamente convincente anche con questo pezzo. Senza perdere di identità..)
 
1) Hella Donna - Not the cure Voto: 6,5. (Il giusto ed equilibrato punto di incontro fra rock, pop e dance. Con la forza di una voce che tranquillamente potrebbe tenere testa ad Ariana Grande o Florence Welch. Ottimo ed interessante tentativo di arrivare il successo. Si, decisamente, io punto tutto -o quasi- su di lei!)

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