venerdì 26 luglio 2013

Se c'è un veleno morirò, ma sarà dolce accanto a te..

Meno di un anno fa pare che la fissa di tutti fosse quella di piazzare a caso nell'album delle cover altrui, spacciandole per omaggio ai grandi artisti di riferimento. Quest'anno invece sembrerebbe che nessuno fa più cover di niente. E io come faccio a riempire il mio blog? Fortuna che c'è Grandinetti che, invece, parrebbe non sapere fare altro.. :P
 
Le cover del momento
 
6) Lumidee ft. Fatman Scoop - Dance! Voto: 5. (Un remix, certo, più che una vera cover. Ma ce ne sono in giro talmente poche, come ho già premesso, che non potevo lasciarmi scappare l'occasione di infilarlo qui. Due artisti che già avevano fatto pezzi ballabili e trash almeno una decina di anni fa, per poi sparire come meteore. Ora sono tornati, in coppia, per riproporre una versione nuova di un ottimo pezzo di Whitney Houston. Ma chiaro che l'abbinamento non basta per valere il paragone con l'originale. Era davvero necessario? Io dico no..)
 
5) Michele Grandinetti - The edge of glory Voto: 5,5. (Il suo canale Youtube è praticamente una raccolta di cover di pezzi altrui. Da Cher a Elisa, a India Arie, praticamente sconosciuta da noi. E giusto per non lasciare dubbi alle supposizioni di una sua presunta omosessualità -ammetto che anche il video aiuta nell'ipotesi-, perché non darsi in pasto anche a Lady Gaga?! Lui partecipò a X Factor e mi convinse anche alquanto, arrivando ad un passo dall'essere scelto davvero. Però in ste cose mi convince proprio poco. Forse servirebbe meno voce, e un po' di fantasia in più. I think so.)


 
4) Sagi Rei - Baby baby Voto: 6,5. (Altra vecchia conoscenza del mondo musicale, specializzato nel riproporre pezzi dance degli anni Novanta in una rilettura sicuramente originale. Forte di una voce inconfondibile, che però non ha mei pensato di utilizzare per stupire con brani suoi. E così, dal dimenticatoio da cui era finito, ha deciso di riesumarsi.. ma per fare esattamente quello che già faceva allora. Ancora un pezzo dance del passato riletto in chiave sua. Ottima voce, sicuramente apprezzabile e ascoltabile. Ma sempre con troppe poche palle per osare. Ecchediamine!)
 
 
 
 
 
3) Malika Ayane - Cosa hai messo nel caffè? Voto: 7. (Deliziosa. L'aveva già presentata a Sanremo ma deve esserle piaciuta così tanto da avere pensato bene di riproporla ed editarla come singolo. Facendone pure un video. Vero è che in bocca a lei le suona alla perfezione. E il tutto risente di una imprevedibile leggerezza che non gusta, anche d'estate. Straordinaria anche dal vivo, ma non occorre dirlo. Vocalmente impeccabile, ma forse un tantino fredda, troppo fredda e impenetrabile, anche stavolta...)
 
 2) Il Volo - Little things Voto: 7. (Che ci crediate o no, lo hanno fatto per davvero. Loro, italianissimi e amatissimi nel mondo, esponenti di un dignitoso canto lirico che suona perfetto per ogni Natale, a sto giro hanno osato l'impensabile. Rifacendo un pezzo degli One Direction. Giuro. Vero è che in bocca a loro finisce per avere tutt'un altro vestito, e diventare inaspettatamente credibile anche in questa versione. Bello il pezzo. Bravi loro. Inatteso l'accostamento. Mi piace quando osano. Nonostante magari sentirli ad un passo d'agosto sappia un po' di malinconia..)

 
1) Francesco Guasti - La musica ribelle Voto: 7,5. (Non so perché ma questa cover mi aveva colpito un sacco. Lui era uno delle più curiose voci della prima edizione italiana di The Voice, ma finì per soccombere alla prestanza fisica e vocale di Timothy Cavicchini, a sua volta sconfitto da Elhaida. Eppure Guasti è sicuramente un personaggio promettente e originale, e la sua voce così poco italiana potrebbe essere un ottimo investimento discografico, se curato nel modo giusto. Qui alle prese con un ottimo pezzo di Finardi. Tanta grinta. Wow.) 
 
 
 
 

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